"Di fronte a Gesù crocifisso risuonano anche per noi le sue parole: "Ho sete". Da questo concetto parte l'intera meditazione del Papa nella Basilica Inferiore di San Francesco ad Assisi per il momento della preghiera Ecumenica, durante la quale vengono nominati tutti i Paesi in guerra e per ciascuno di essi viene accesa una candela. La sete come "bisogno estremo dell'uomo, ma anche come la sua estrema miseria".