Non ho mai sognato di essere Papa. Francesco lo ribadisce di nuovo, e stavoltain una intervista a tutto campo a "La Voz del Pueblo", un giornale argentino.
Il Sud Sudan dilaniato dalla guerra, dove sono tantissime le “crisi in corso”, alle quali “stiamo cercando di rispondere”. Con uno sguardo ovvio “alle emergenze, legate alle conseguenze del grave conflitto in corso nell’area, che ha provocato un milione e mezzo di sfollati e 600mila rifugiati”. Lo dice al gruppo Aci Gabriel Yai, direttore generale della Caritas del Sud Sudan, costretta ad affrontare le tante criticità connesse alle “crisi in corso, che sono soprattutto legate a quella politica”.
Domani pomeriggio il cartello di realtà cattoliche e non, “Alleanza Contro la Povertà in Italia”, incontra il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti. Un modo per “ribadire la richiesta al governo di assumere come centrale il tema della povertà assoluta, che riguarda sei milioni di nostri concittadini che sono al disotto della soglia di povertà, e di dedicare impegno e risorse su questo problema in vista della prossima legge di stabilità”, spiega Gianni Bottalico, Presidente nazionale delle Acli. L'ncontro si terrà a piazza Trevi a Roma, nella Sala Carducci.
Saranno più di trecento i delegati di ogni parte del mondo che da oggi si riuniranno a Roma per la Assemblea generale di Caritas Internazionali che quest’anno avrà come tema la custodia del Creato. In una conferenza nella Sala Giovanni Paolo II della Sala Stampa Vaticana è stato presentato il programma dei lavori che si aprono con la messa del Papa nella basilica vaticana.
Che cosa significa davvero e in senso teologico “povertà”? Una domanda cui ha cercato di rispondere l’annuale convegno della Pontificia Facoltà Teologica "San Bonaventura" Seraphicum organizzato dalla Cattedra Kolbiana: “Da Kolbe a papa Francesco: una povertà per l’uomo”. Sesto di una serie di convegni che negli anni si sono sviluppati, ha avuto diversi relatori che hanno raccontato ad esempio il ruolo della povertà nella santità cristiana, intesa come per Santa Teresa d’ Avila come distacco dalle cose, e anche dagli affetti parentali, per essere centrati su Gesù Cristo “senza distrazioni”.