Stefan Heid, sacerdote tedesco, studioso e docente di liturgia e agiografia, è il nuovo rettore del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana.
“Un modo di dare voce ad un paese e al suo glorioso passato l’odierna Eritrea che nell’oggi va piuttosto sui giornali per l’interminabile esodo dei suoi giovani figli e figlie, molti dei quali trovano la morte lungo la strada del deserto o nel mar Mediterraneo”.
Quando religione e archeologia si fondono si scoprono delle storie ricche di fascino. E questo è vero soprattutto per il Medio Oriente e il bacino del Mediterraneo.
VIII secolo dopo Cristo, Roma ha ormai dimenticato da un pezzo di essere stata una città imperiale. Dal V secolo in poi le invasioni dei barbari avevano cambiato il volto dell’ Urbs che, pur diventando il centro del mondo cristiano, aveva perso ricchezza e splendore.
Tra le molte cose di cui si parlerà ad ottobre nel Sinodo dei giovani ci sara certamente la cultura. I giovani hanno ancora voglia di studiare? Hanno ancora “sete di conoscenza”?