”Nell’ultima giornata del sacro pellegrinaggio Quadragesimale”,
Il sabato della Settimana di Pasqua la stazione si celebra per l’ultima volta nella cattedrale di Roma, San Giovanni in Laterano.
Venerdì della settimana di Pasqua si celebra la stazione nel Pantheon, che dal VII secolo è una chiesa dedicata a Maria.
Il giovedì dopo Pasqua la stazione ritorna alla chiesa dei Santi Apostoli.
Nei tempi antichi la Chiesa di Roma andava in pellegrinaggio alla tomba del martire e diacono Lorenzo il mercoledì dopo Pasqua.
Così come San Pietro in Vaticano è stazione il lunedì di Pasqua per la lettura liturgica dagli Atti degli Apostoli che riferisce il discorso di Pietro nel secondo capitolo,
“Statione XLVIII. Lunedì a san Pietro”, scrive Pompeo Ugonio nella sua guida del 1588 alle stazioni quaresimali.
“In questo solennissimo giorno di Pasqua si celebra la Statione in questa chiesa della gloriosa Vergine”, cioè a Santa Maria Maggiore,
Il Sabato Santo si celebra la stazione a San Giovanni in Laterano.
“Il Venerdì Santo a S. Croce in Gierusalemme”,
“Il Giovedì Santo a S. Giovanni Laterano”,
Santa Maria Maggiore, dove la stazione ritorna il mercoledì della Settimana Santa.
Il martedì della Settimana Santa si celebra la stazione quaresimale a Santa Prisca sull’Aventino
La chiesa carolingia di Santa Prassede, dove si celebra la stazione quaresimale i lunedì della Settimana Santa,
La Domenica delle Palme la stazione quaresimale ritorno alla cattedrale di Roma, San Giovanni in Laterano.
Il sabato prima della Domenica delle Palme
Il Sant’Apollinare venerato nella chiesa a nord di Piazza Navona è, secondo la leggenda, un discepolo di San Pietro,
La chiesa di San Marcello al Corso, dove si celebra la stazione quaresimale il mercoledì dopo la quinta domenica di Quaresima,
l martedì dopo la quinta domenica di Quaresima si celebra la stazione nella chiesa di Santa Maria in Via Lata.
“Non molte cose fecero qui i Romani degne di memoria,