Il 1915 si apre per Papa Benedetto XV nello stesso modo in cui si era concluso il 1914: con il pressante ed onnipresente pensiero alla Prima Guerra Mondiale e alle sue conseguenti sciagure.
"Nei prossimi giorni il Cardinal Czerny partirà nuovamente alla volta dell’Ucraina, su richiesta di Papa Francesco, per manifestare la vicinanza del Santo Padre a quanti vivono con dolore le conseguenze della guerra in corso. Il Cardinale arriverà in Slovacchia mercoledì 16 marzo e si recherà sul confine ucraino nei giorni successivi. Papa Francesco segue con la preghiera questa missione, come quelle dei giorni scorsi, e, tramite Sua Eminenza, desidera rendersi prossimo a coloro che fuggono dai combattimenti e soffrono per la violenza di altri uomini".
Grazie alla diminuizione dei contagi torna la voglia di viaggiare. Anche nella Diocesi di Roma. L’Opera Romana Pellegrinaggi sta già organizzando i primi gruppi per la Terra Santa, dopo uno stop di diversi mesi; i primi partiranno a marzo, mentre altri sono già prenotati per il periodo di Pasqua. E anche per i sacerdoti romani la Diocesi di Roma fa sapere che sono in programma due pellegrinaggi, uno dal 19 al 22 aprile a Santiago di Compostela e l’altro, dal 17 al 21 maggio, in Polonia, sulle orme di san Giovanni Paolo II.
Il 6 gennaio 2022 hanno preso il via le tradizionali processioni dei Re Magi, un presepe di strada organizzato per le strade, simile per natura alle sfilate durante le quali i saggi dell'Oriente lanciano caramelle ai bambini.
Ad inizio novembre quattro donne, premi Nobel per la letteratura, hanno inviato un appello al presidente del Consiglio d’Europa e al Parlamento europeo in difesa dei migranti e del popolo bielorusso con un forte richiamo alla coscienza degli europei:
"Per l'ennesima giornata assistiamo a eventi drammatici al confine polacco-bielorusso. A nome della Conferenza Episcopale Polacca, condanno fermamente l'uso da parte della Bielorussia di tragedie umane per condurre azioni contro la sovranità della Polonia". Sono le parole del Presidente della Conferenza Episcopale Polacca, Monsignor Stanisław Gądecki, commentando la crisi migratoria in atto al confine tra i due Paesi.
Durante l’Homagium, cioè il tradizionale omaggio al Santo Padre, il Cardinale Wyszyński cade in ginocchio, ma Giovanni Paolo II gli bacia la mano. Il giorno dopo, in un gruppo più ristretto, durante un'udienza per i polacchi, pronuncia l'ormai famosa affermazione: "Non ci sarebbe nessun Papa polacco sulla Sede di Pietro, che oggi, pieno di timore di Dio, ma anche pieno di fiducia, inizia un nuovo pontificato, se non fosse stato per la Tua fede, che non si sottrasse alla prigionia e alla sofferenza, se non fosse stato per la tua eroica speranza, il Tuo affidamento senza riserve alla Madre della Chiesa, se non fosse stato per Jasna Góra e tutto questo periodo della storia della Chiesa nella nostra Patria, che è legato al Tuo ministero episcopale e di Primate”.
"Vogliamo inviare un segnale non solo a tutta la Polonia, ma anche al mondo intero che ci sono uomini in Polonia che si assumono la responsabilità, che non fuggono di fronte ad essa – ha affermato Paweł Ozdoba, presidente del Centro per la vita e la famiglia, aprendo la 16.maMarcia Nazionale per la vita e la famiglia a Varsavia. Il numero dei partecipanti, circa 5mila, ha superato le aspettative degli organizzatori".
Grande festa stamane a Varsavia per la beatificazione dei Servi di Dio Stefan Wyszyński ed Elisabetta Róża Czacka. Il rito è stato presieduto a nome del Papa dal Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi.
Domenica 5 settembre nella Chiesa in Polonia si celebrerà la "Giornata della solidarietà con gli afgani". L'Arcivescovo Stanisław Gądecki, Presidente della Conferenza Episcopale Polacca, ha rivolto un appello ai pastori e ai fedeli della Chiesa cattolica in Polonia per la preghiera e l'aiuto materiale per gli afgani.
Domenica 22 agosto si è tenuto nella città di Kolbuszowa, nel sud-est della Polonia, il sesto "Festival dei Salmi di Davide", un evento che ricorda tutti quei polacchi che hanno rischiato la vita per salvare il popolo ebraico nella seconda guerra mondiale, si ricorda in particolare la famiglia di Józef e Wiktoria Ulma.
Il nome di Marcello Bedeschi è da sempre legato alle Giornate Mondiali della Gioventù. Quest’italiano ottantenne - oggi presidente emerito della Fondazione Giovanni Paolo II per la Gioventù parte all’epoca del Pontificio Consiglio per i Laici e oggi del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita - da 40 anni è impegnato nell’organizzazione delle GMG.
Tre sacerdoti della diocesi di Pelplin e un laico sono arrivati a Roma il 14 luglio, concludendo un pellegrinaggio in bicicletta iniziato il 28 giugno a Pelplin (nord della Polonia). I pellegrini portavano con sé intenzioni e questioni personali, come il rispetto per la vita umana, che sono importanti per tutta la Chiesa.
105 anni fa, il 7 luglio 1916, nasceva Olga Maria Wojtyła, sorella maggiore di Giovanni Paolo II, a Biała (oggi Bielsko-Biala). La bambina è vissuta solo 16 ore, ma il suo ricordo è rimasto vivo – ha ricordato sul suo profilo Facebook il Museo della Casa di Famiglia del Santo Padre Giovanni Paolo II a Wadowice.
A Kolbuszowa, nel sud-est della Polonia, il 29 giugno, si è svolta la cerimonia di ingresso della campana "Voce del nascituro". Nella chiesa di Tutti i Santi Le celebrazioni di martedì sono state precedute da due giorni di preparazione spirituale. La Santa Messa con l'ingresso dello strumento-simbolo è stata presieduta dal Vescovo Jan Wątroba, Ordinario di Rzeszów. La monumentale campana, che è stata benedetta da Papa Francesco in Vaticano nel settembre 2020, ricorda la necessità di proteggere la vita.
Nel periodo dal 1 luglio 2018 al 31 dicembre 2020, sono pervenute nelle diocesi e negli ordini religiosi in Polonia 368 denunce di abusi sessuali su minori al di sotto o al di sopra dei 15 anni. Le segnalazioni riguardano fatti degli anni 1958-2020. Per i reati di abuso sessuale su minori che sarebbero stati compiuti in questo lasso di tempo, sono stati accusati 292 sacerdoti diocesani e religiosi. Questi sono i dati del più recente rapporto preparato dall’Istituto di Statistica della Chiesa Cattolica in collaborazione con l’Ufficio del Delegato per la Tutela dei Minori della Conferenza Episcopale Polacca (KEP). Gli studi sono stati finanziati dalla Fondazione San Giuseppe della KEP.
"Esprimo il mio profondo dolore dopo la risoluzione del Parlamento europeo che chiedeva la possibilità di uccidere bambini non ancora nati".
Dopo un'attenta analisi della documentazione raccolta, la Santa Sede ha ritenuto infondate le accuse nei confronti dell'Arcivescovo Gądecki, si legge nella comunicazione della Nunziatura Apostolica in Polonia dell'8 giugno.
"Vi incoraggio a condividere sui social media le citazioni dei discorsi del Cardinale Wyszyński e di Madre Czacka, i vostri pensieri su di loro e le varie iniziative. Chiunque può essere coinvolto nell'iniziativa pubblicando sui social media scritti, brevi video o foto. Chiamiamo questo con #Beatyfikacja per unire tutti questi contenuti", ha detto Michalina Jankowska, direttrice dell'Istituto del Primate Card Stefan Wyszyński.
Nella Chiesa si dibatte da tempo sul grande problema del calo delle vocazioni sacerdotali. Sembrano lontani gli anni del pontificato di Giovanni Paolo II quando si era verificata un’incoraggiante ripresa delle vocazioni.