Nel 1939 Hitler cominciò la II guerra mondiale attaccando la Polonia, nel 1941 i tedeschi decisero di eliminare gli ebrei e l’anno successivo svilupparono il “piano generale di sterminio” di 11 milioni di ebrei in Europa. In quel periodo nella Polonia occupata vivevano circa 4 milioni di ebrei che corrispondevano al 10% della popolazione polacca.