Ultime Notizie: Pentecoste

Daniel Ibanez/ Aci Group

Papa Francesco, peggio di questa crisi, c’è solo il dramma di sprecarla chiudendoci

Qualche fedele in più e un grande quadro della Madonna che scioglie i nodi, tutti con la mascherina ma non il Papa e i celebranti. Così all’ altare della Cattedra di San Pietro Papa Francesco ha celebrato la Pentecoste.

Thy Kingdom Come

Papa Francesco, camminare verso Dio non separati e anestetizzati

“A Pentecoste Dio ha contagiato di vita il mondo. Quanto stride tutto ciò con il contagio di morte che da mesi infesta la Terra! Allora, mai come oggi è necessario invocare lo Spirito Santo, perché riversi la vita di Dio, l’amore, nei nostri cuori. Infatti, perché il futuro sia migliore, è il nostro cuore che deve diventare migliore”.  

pubblico dominio

Lo Spirito Santo percorre la storia del mondo. Solennità di Pentecoste

La Chiesa celebra oggi la Pentecoste, che San Giovanni Crisostomo con un’espressione efficace definisce “la festa centrale del culto cattolico”, al cuore della quale c’è il dono per eccellenza, dello Spirito Santo, promesso da Gesù ed effuso ai primordi della Chiesa nascente.

Vatican Media

Papa Francesco, lo Spirito Santo ci faccia uscire migliori dalla pandemia

“Lo Spirito promesso da Gesù viene per rinnovare, per convertire, per guarire ognuno di noi. Viene a sanare le paure - quante paure abbiamo - insicurezze; viene per guarire le nostre ferite, le ferite che anche noi facciamo l'uno con l'altro; e viene per convertirci in discepoli, discepoli missionari, testimoni pieni di coraggio, di parresia apostolica, necessaria per la predicazione del Vangelo di Gesù, come leggiamo nei seguenti versetti che accadde agli Apostoli”.

Susanne Dedden/EWTN

Papa Francesco scrive ai sacerdoti di Roma, nessuna circostanza è priva di grazia

“Sono diverse le tentazioni, tipiche di questo tempo, che possono accecarci e farci coltivare certi sentimenti e atteggiamenti che non permettono alla speranza di stimolare la nostra creatività, il nostro ingegno e la nostra capacità di risposta”.

Daniel Ibáñez/CNA

Pentecoste, il Cardinale De Donatis: "Siamo discepoli missionari"

Riconoscere, interpretare, scegliere. Sono le colonne portanti – prese dalla Evangelii Gaudium del Papa – che condurranno i tre giorni di ritiro, al via oggi, di sacerdoti, seminaristi e religiose della Diocesi di Roma in vista di Pentecoste. A proporlo è stato il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma

Vatican Media

Il Cardinale De Donatis: "La comunione è un dono prezioso e fragile, ha bisogno di cure"

"Voi siete i nostri preti che incarnano la missione fino agli estremi confini della terra e portate nel vostro cuore il fuoco dello Spirito che fece uscire gli Apostoli dal Cenacolo. Siete la nostra Chiesa che impara a parlare lingue nuove, rendendo comprensibile in culture diverse dalle nostre – per la medesima effusione dello Spirito – il vangelo di Gesù e la comunione offerta in Lui". Così il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, nella lettera inviata per Pentecoste ai sacerdoti fidei donum della Diocesi di Roma.  

Lucia Ballester / ACI Group

Pentecoste: il Regina Coeli di Papa Francesco per il Sud Sudan

“Suscitano dolore e preoccupazione le notizie che giungono in questi giorni dal Sudan. Preghiamo per questo popolo, perché cessino le violenze e si ricerchi il bene comune nel dialogo”. È questo il cuore del Regina Coeli odierno di Papa Francesco sul sagrato della Basilica Vaticana per la Domenica di Pentecoste.

pubblico dominio

Con lo Spirito Santo la nostra è una sicurezza senza limiti. Solennità di Pentecoste

Lo Spirito Santo si manifesta con il fuoco ed il vento.

Romasette

Dalle diocesi, la Pentecoste celebrata come Festa dei Popoli

Tempo di Feste dei Popoli o delle Genti nelle varie diocesi italiane in occasione della Pentecoste che si celebra domani, domenica 9 giugno. Molte le iniziative promosse in questi giorni come momento di incontro fra culture e popoli diversi.

Daniel Ibanez / ACI Group

Pentecoste con Papa Francesco, l’8 e il 9 giugno

Sabato 8 giugno, in programma tra le celebrazioni di giugno, c'è la veglia di Pentecoste con il Papa. L'appuntamento è alle 18.30 in piazza San Pietro. Il 9 giugno 2019, Domenica di Pentecoste, alle ore 10.30, Papa Francesco celebrerà la Santa Messa sempre in Piazza San Pietro.

Papa Francesco affacciato dal balcone del Palazzo Apostolico Vaticano, saluta al termine di una recita del Regina Coeli / Daniel Ibanez / ACI Group

Papa Francesco annuncia: concistoro il 29 giugno

Dopo aver nominato la situazione in Terrasanta nell’omelia della Messa di Pentecoste, Papa Francesco ritorna sulla questione al Regina Coeli. E fa un appello per il Venezuela.  

Papa Francesco durante la Messa di Pentecoste, Basilica di San Pietro, 20 maggio 2018 / Daniel Ibanez / ACI Group

Papa Francesco: “Lo Spirito cambi i cuori e le vicende e porti pace in Terrasanta”

Nella strada da Gerusalemme a Gaza, l’apostolo Filippo predica al funzionario etiope, e lo battezza, nella prima tappa di una predicazione che va sempre lontano. Ma la predicazione di Filippo, il suo coraggio nell’evangelizzare, nascono nel giorno di Pentecoste. E questa storia viene accennata nella omelia di Pentecoste di Papa Francesco, tutta dedicata all’imprevedibilità dello Spirito, che cambia cuori e vicende. Menzionando Gaza, Papa Francesco sottolinea: “Come suona doloroso oggi, questo nome! Lo spirito cambi i cuori e le vicende e porti pace nella Terra Santa”.  

Centro Aletti

Lo Spirito Santo voce che parla al cuore. Solennità di Pentecoste

La Pentecoste, che oggi celebriamo, è la festa dello Spirito Santo, la terza persona della Santissima Trinità. Gesù, prima di lasciare questo mondo, cioè prima della sua morte, annuncia, con un’affermazione singolare, la venuta dello Spirito: E’ meglio per voi che io me ne vada (Gv. 16.7). I discepoli nelle parole del Maestro colgono solo l’aspetto della separazione, che suscita in loro un sentimento di tristezza. Possiamo ben immaginare le obiezioni degli apostoli: “Ma come! Tu sei venuto per salvarci, per essere la nostra guida, tu che ci hai chiamati tuoi amici ora vuoi andartene?”.

Patriarcato Latino di Gerusalemme

Gerusalemme, veglia per la pace alla vigilia di Pentecoste

“In questi giorni assistiamo all’ennesima esplosione di odio e violenza, che sta insanguinando ancora una volta la Terra Santa. La vita di tanti giovani ancora una volta è stata spenta e centinaia di famiglie piangono sui loro cari, morti o feriti. Ancora una volta, come in una sorta di circolo vizioso, siamo costretti a condannare ogni forma di violenza, ogni uso cinico di vite umane e di violenza sproporzionata. Ancora una volta siamo costretti dalle circostanze a chiedere e gridare per la giustizia e la pace!”. Lo scrive l’Arcivescovo Pierbattista Pizzaballa, Amministratore Apostolico di Gerusalemme dei Latini. 

Centro Aletti

Pentecoste. Lo Spirito Santo rianima e libera il mondo

Lo Spirito Santo si manifesta con il fuoco ed il vento. Il fuoco nella Sacra Scrittura è immagine dell’amore che penetra tutto; il fuoco, poi, purifica, riscalda, illumina. Questa ultima caratteristica serve a Gesù per spiegare ai suoi discepoli, e quindi anche a noi, che lo Spirito Santo ha la missione di fare chiarezza sulla persona di Gesù: “Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera…Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l’annunzierà” (Gv. 16.13-14). E’ lo Spirito Santo, dunque, che porta alla comprensione piena della verità insegnata da Cristo e ci fa riconoscere la sua vera identità.

Alexey Gotovsky, ACI Group

Papa: “Lo Spirito ci insegna l’unica cosa indispensabile: amare come ama Dio”

A mezzogiorno, come ogni domenica, il Papa si è affacciato alla finestra del Palazzo Apostolico per guidare la recita dell’ultimo Regina Coeli che durante il tempo di Pasqua ha sostituito l’Angelus.

Le rose al Pantheon / Daniel Ibañez

Pentecoste, Pasqua delle Rose al Pantheon

Una pioggia di petali di rose che ogni anno scende dall’ oculum della cupola del Pantheon nel giorno di Pentecoste. É una antica tradizione che si rinnova ogni anno. A mezzogiorno, dopo la messa i Vigili del Fuoco, ad un'altezza di 43 metri hanno fatto cadere migliaia di petali dall' "occhio del cielo", il lucernario di 9 metri di diametro, posto in cima alla cupola.