“La certezza che ogni vita è sacra e che la dignità umana deve essere custodita senza eccezioni mi ha portato, dall'inizio del mio ministero, a lavorare su diversi livelli per l'abolizione universale della pena di morte”. Papa Francesco ribadisce la sua posizione contro la pena di morte in occasione dell’Udienza odierna alla Delegazione della Commissione Internazionale contro la Pena di Morte in Vaticano. Il Papa ha tenuto un discorso a braccio e ha consegnato il discorso preparato.
“Si deve affermare con forza che la condanna alla pena di morte è una misura disumana che umilia, in qualsiasi modo venga perseguita, la dignità personale. E’ in sé stessa contraria al Vangelo perché viene deciso volontariamente di sopprimere una vita umana che è sempre sacra agli occhi del Creatore e di cui Dio solo in ultima analisi è vero giudice e garante”.
“E’ necessario ribadire pertanto che, per quanto grave possa essere stato il reato commesso, la pena di morte è inammissibile perché attenta all’inviolabilità e dignità della persona”. Lo aveva preannunciato Papa Francesco che qualcosa sarebbe cambiato nel Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica riguardo la pena di morte. Oggi, in un bollettino diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede, è stata approvata la nuova redazione del n. 2267 del Catechismo.
E’ un segno di speranza la crescente opposizione nella opinione pubblica alla pena di morte considerato come uno strumento legittimo di difesa sociale.
“Il Signore ci ha mostrato la luce della sua gloria attraverso il corpo della sua Chiesa, del suo Popolo santo che vive in quella terra. Un corpo tante volte ferito, un Popolo tante volte oppresso, disprezzato, violato nella sua dignità”.
Ancora una lettera del Papa per chiedere la sospensione della pena di morte al governatore della Virginia Terry McAuliffe per bloccare l'esecuzione di un serial killer Alfredo Prieto. L’uomo potrebbe essere messo a morte giovedi notte in attesa dell'udienza di domani, raccontare funzionari cattolica in Virginia Washingtonian. La nunziatura apostolica agli Stati Uniti ha inviato una lettera a nome del Papa esortando il governatore di risparmiare la vita di Alfredo Prieto.
Il Governatore dello Stato dell'Oklahoma Mary Fallin ha deciso la sospensione per 37 giorni dell'esecuzione di Richard Glossip, un detenuto condannato a morte per aver ordinato l'uccisione del proprio datore di lavoro quasi 20 anni fa.
Interviene sulla pena di morte Papa Francesco, definendola un “fallimento” per uno Stato di diritto, oltre che “inammissibile, per quanto grave sia stato il delitto del condannato”. Non si può “uccidere in nome della giustizia”, dice con forza il Papa, attraverso una lettera inviata a Federico Mayor, Presidente della Commissione internazionale contro la pena di morte.