In occasione dell’Anno Santo, esposizioni, conferenze, workshop vogliono porre particolare attenzione al rapporto che lega la “cultura” della pietra all’idea di “sacro”.
I pellegrini che negli anni santi arrivavano a Roma e attraversavano la Porta Santa di San Pietro o quella di San Giovanni, la più antica, ricevevamo un piccola placca d’argento, un testimonium, che comprovava la presenza e la indulgenza acquisita.
Oggi si festeggia la Vergine di Loreto. E ogni anno, in una consolidata tradizione marchigiana che dura almeno dal 1600, la notte è stata illuminata dal fuoco dei “focaracci”. Che a Macerata coincide con il momento dell’annuncio del prossimo pellegrinaggio a piedi che dalla città porta alla Santa Casa: nel 2016 sarà il prossimo 11 giugno.
Da oggi gli universitari romani in pellegrinaggio ad Assisi. Annuncia il Vicariato: “Saranno più di 3mila gli studenti che parteciperanno alla tredicesima edizione del Pellegrinaggio degli universitari e accoglienza delle matricole” nella città di Francesco, organizzato dall’Ufficio diocesano per la pastorale universitaria.
"Il pellegrinaggio di 5000 rom a Roma, provenienti almeno da 20 nazioni del mondo - di cui quasi 2000 rom da 9 regioni e 26 diocesi italiane - e che si concluderà lunedì 26 ottobre con l’udienza del Papa in sala Nervi, costituisce per la Fondazione Migrantes, che ha collaborato con il Pontificio Consiglio dei Migranti e degli Itineranti alla preparazione all’evento, un gesto concreto e un segno nel cammino di preparazione del Giubileo della misericordia." Lo scrive in un comunicato la Migrantes, ufficio dei vescovi italiani per la pastorale dei migranti e itineranti.
Sono 5 i treni dell'UNITALSI con a bordo oltre 2500 pellegrini tra cui molti malati e disabili che sono rimasti bloccati a causa della devastante alluvione che ha colpito questa notte la Costa azzurra e la regione francese delle Alpi Marittime. I treni UNITALSI stavano rientrando in Italia dopo il pellegrinaggio nazionale che si è tenuto a Lourdes dal 28 settembre al 3 ottobre.
Si chiama "Per-corsi tra scienza ed etica per l'integrazione della persona" il progetto realizzato dall'U.N.I.T.A.L.S.I. (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che ha come obiettivo quello di formare i volontari dal punto di vista sanitario, catechetico e psico-pedagogico.
La gioia della missione, è questo il tema del pellegrinaggio della Diocesi di Roma a Lourdes per il 2015. I romani fino al 29 agosto sono nella città mariana con una preghiera particolare alla Vergine per coloro che lasciano la propria terra d’origine rischiando la vita per cercare serenità e pace. Un popolo di fedeli tra cui anche un centinaio di universitari guidati dal vescovo Lorenzo Leuzzi.
“Con l’apertura del Giubileo straordinario dedicato alla Misericordia, il prossimo 8 dicembre, e in occasione del tradizionale pellegrinaggio nazionale a Lourdes di fine settembre, la nostra associazione metterà in campo un sforzo organizzativo e logistico senza precedenti per rivitalizzare il pellegrinaggio verso mete religiose che negli ultimi anni ha dato segni di crisi. Oltre 50 treni, 40 aerei e molti pullman partiranno da tutta Italia per raggiungere mete tradizionali come Lourdes, Fatima, Santiago de Compostela e la Terra Santa, ma anche località italiane come Loreto, San Giovanni Rotondo e Pompei. Inoltre, un team nazionale si occuperà anche dell’accoglienza dei pellegrini disabili e malati in arrivo a Roma per il Giubileo grazie anche al numero verde 800.062.026”.
Il pellegrinaggio è un simbolo della vita, Papa Francesco lo ha ripetuto nel messaggio audio che sabato sera, mentre era a Sarajevo, è stato ascoltato dai partecipanti al 37° pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto. Una consuetudine: “L’ho fatto nei due anni scorsi- ha detto il Papa- e sono rimasto contento della vostra forza, della vostra fede, del vostro amore a Gesù Cristo. L’altro giorno nell’Udienza generale ho benedetto la fiaccola; c’erano alcuni di voi che l’avevano portata.”
Appuntamento per tutti gli universitari romani nel mese di maggio dedicato a Maria per il pellegrinaggio al Santuario del Divino Amore. Sabato 9 maggio il cammino partirà alle ore 24 da piazza di Porta Capena, all’arrivo, alle 5 del mattino, il vescovo ausiliare Lorenzo Leuzzi, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale universitaria, celebrerà la Messa.
Alcune gocce di sangue, incastonate in un Messale, il reliquiario di San Giovanni Paolo II è a Cuba in questi giorni, esposto alla venerazione dei fedeli. Il reliquiario è giunto a Santiago de Cuba la sera del 7 aprile. La reliquia è stata portata, in processione solenne, nella cappella dell’Arcivescovado ed è stata intronizzata all’inizio della Santa Messa, presieduta da mons. Dionisio Garcia, arcivescovo della città, il quale, nella sua omelia, ha esortato i fedeli a chiedere a San Giovanni Paolo II un aiuto per essere santi a partire dalla vita quotidiana. Al termine della celebrazione, i fedeli hanno potuto venerare la reliquia per tutta la notte.