Non c’è solo la Ginevra dell’ecumenismo, ma anche la Ginevra internazionale, quella fatta delle grandi organizzazioni che hanno sede nella città svizzera e cui la Santa Sede partecipa apertamente. Ma in questa Ginevra internazionale rientra pure il Consiglio Ecumenico delle Chiese, e dunque in qualche modo il viaggio di Papa Francesco si rivolgeva nche alle grandi organizzazioni. Ne parla con ACI Stampa l’arcivescovo Ivan Jurkovic, Osservatore della Santa Sede presso le Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali a Ginevra.
Papa Francesco lo sottolinea chiaramente: nella “grande impresa in perdita dell’ecumenismo”, fatta di passi avanti e passi indietro, la necessità è quella di “camminare secondo lo Spirito”, rigettando la mondanità che ha causato le divisioni del popolo cristiano.