“I bambini, i ragazzi e i giovani sono la cosa più sacra di Napoli, una reliquia del suo futuro, il germoglio del suo presente, il bene più importante”. Lo ha detto l’Arcivescovo di Napoli, Monsignor Domenico Battaglia, incontrando in Cattedrale gli aderenti al patto educativo per la città.
La Congregazione per l’Educazione Cattolica presenta tre strumenti di lavoro per il Patto Educativo Globale. Nel videomessaggio del 15 ottobre 2020, Papa Francesco ha rilanciato il Patto Educativo, collocandolo nel contesto del drammatico fenomeno pandemico e ponendolo in relazione, oltre che alla Lettera Enciclica Laudato si’, anche alla Lettera Enciclica Fratelli tutti.
La Congregazione per l'Educazione Cattolica ricorda che nel maggio scorso avrebbe dovuto svolgersi il Global Compact on Education, il Patto promosso da Papa Francesco per generare, attraverso l’educazione, un cambiamento di mentalità su scala planetaria.
Povertà, discriminazione, cambiamenti climatici, globalizzazione dell'indifferenza, reificazione degli esseri umani sono queste per Papa Francesco le cause della mancanza di sviluppo ed educazione di milioni di bambini.
L’Università Pontificia Salesiana e la Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium” rispondono all'appello del Papa a a preparare il Patto educativo globale, ravvivando l’impegno per un’educazione più aperta ed inclusiva.
"Nell’Enciclica Laudato si’ ho invitato tutti a collaborare per custodire la nostra casa comune, affrontando insieme le sfide che ci interpellano. A distanza di qualche anno, rinnovo l’invito a dialogare sul modo in cui stiamo costruendo il futuro del pianeta e sulla necessità di investire i talenti di tutti, perché ogni cambiamento ha bisogno di un cammino educativo per far maturare una nuova solidarietà universale e una società più accogliente", pertanto "desidero promuovere un evento mondiale nella giornata del 14 maggio 2020, che avrà per tema Ricostruire il patto educativo globale: un incontro per ravvivare l’impegno per e con le giovani generazioni, rinnovando la passione per un’educazione più aperta ed inclusiva, capace di ascolto paziente, dialogo costruttivo e mutua comprensione". Lo scrive il Papa nel messaggio per il lancio del Patto Educativo.