Papa Francesco lo ha ricordati nella catechesi dell'udienza genarale lo scorso 25 ottobre, ma la loro festa liturgica ricorre oggi
“L’opera di Cirillo e Metodio costituisce un contributo eminente al formarsi delle comuni radici cristiane dell’Europa, quelle radici che per la loro profondità e vitalità configurano uno dei più solidi punti di riferimento culturale, da cui non può prescindere ogni serio tentativo di ricomporre in modo nuovo ed attuale l’unità del Continente”.