“Dopo due anni di completa sospensione, a causa della pandemia, ritorna ad Itri la festa religiosa e civile in onore di San Paolo della Croce, fondatore dei Passionisti”, è quanto comunica padre Antonio Rungi, delegato arcivescovile della vita consacrata della diocesi di Gaeta e Vice-superiore della comunità passionista locale.
Quando Pompeo Ugonio nel 1588 descrive la chiesa dei Santi Giovanni e Paolo al Celio, dove si celebra la “stazione quaresimale” il venerdì dopo le Ceneri, non sapeva che questa chiesa paleocristiana fosse stata costruita sopra le case romane con pitture pagane e cristiane.
Il 27 febbraio 1862 moriva nel convento di Isola del Gran Sasso, in provincia di Teramo, San Gabriele dell'Addolorata. Religioso passionista giovanissimo, una tubercolosi lo strappa dalla terra per condurlo nel cielo di Dio. Ha appena ventiquattro anni.
Tra i molti beati che la famiglia passionista ricorda c'è anche il nome di Ferdinando Santamaria che nasce il 4 maggio 1883 a Pontecorvo, in provincia di Frosinone.
Raccontare la vita di padre Egidio Malacarne è vivere la vita di un religioso passionista, come tanti. Fedeltà alla Regola, amore al padre fondatore San Paolo della Croce e ad un quotidiano a cui prestare una grande fedeltà. Nulla di speciale, se non quell'amore che parla nella vita di tutti i giorni ed ancora incanta a sentirne parlare.
Tra gli eventi previsti per quest’anno particolare della Congregazione fondata da San Paolo della Croce - ricordiamo che dal 22 novembre è iniziato anche l'anno giubilare della Congregazione della Passione di Gesù Cristo - c’è il Congresso teologico internazionale dei passionisti “La sapienza della croce in un mondo plurale" che si terrà a Roma presso l’Università Lateranense dal 21 al 24 settembre.
“Rinnovare la nostra missione: gratitudine profezia, speranza”. Questo il tema del Giubileo indetto dalla Congregazione della Passione di Gesù Cristo, meglio conosciuti con il nome di “Passionisti”, per celebrare il terzo centenario della loro fondazione.
San Giovanni Paolo II il 15 marzo 1998 beatificava Monsignor Eugenio Bossilkov. Vescovo, sacerdote passionista la sua esistenza è stata tutta spesa per l'avvento del Regno di Cristo, sul mondo.
La prima grazia da chiedere durante il Giubileo è “il dono di uno sguardo che non si fermi all’apparenza ma vada al cuore di ogni situazione, per poter riconoscere il Signore che ci passa accanto spesso attraverso l’esistenza umbratile di coloro a cui nessuno bada”.
“L’umanità è nella spirale di cambiamenti che mettono in discussione non solo il valore delle correnti culturali che l’hanno arricchita finora, ma persino l’intima costituzione del suo essere. La natura e il cosmo, assoggettati al dolore e alla caducità dalle manipolazioni umane (cfr Rm 8,20), assumono preoccupanti tratti degenerativi
Anni novanta: davanti al Santuario della Scala santa a Roma, c'è molta gente ad attendere l'apertura. Cuori sconvolti e segnati dal dolore sono in attesa di incontrare padre Candido Amantini.
Spoleto: un folto numero di persone sta partecipando ad una processione dedicata alla Madonna. Tanta folla, forse qualcuno distrattamente sta girando per le piccole strade della cittadina in cerca di dolciumi o quanto altro possa soddisfare la propria curiosità. Una festa è anche questo. Ma gli sta sfuggendo il meglio.
“Gratitudine, profezia e speranza esprimono lo spirito con cui desiderate stimolare la vostra Congregazione ad un rinnovamento nella missione”.
Anche quest’anno, dal 9 al 13 agosto, si svolgerà la Tendopoli presso il Santuario di San Gabriele dell’Addolorata ad Isola del Gran Sasso (TE) ed il tema che affronterà è sintetizzato nello slogan ‘La misericordia si è fatta tenda’.