La legge 8371 è stata approvata dalla Rada (il Parlamento ucraino) lo scorso 20 agosto, aspetta solo la firma del presidente Zelensky ed entrerà in vigore entro nove mesi. Perché è diplomaticamente importante? Perché la legge prevede lo scioglimento per tutte le organizzazioni religiose il cui centro risiede all’estero o che possano essere affiliate ad un centro estero. In pratica, la Chiesa Ortodossa Ucraina legata al Patriarcato di Mosca rischia di essere messa fuorilegge, e questo nonostante le sue posizioni, dall’aggressione russa in poi, non siano state sempre conformi a quella del Patriarcato di Mosca, da dove si è arrivati persino a parlare di “guerra santa” e da dove è partita l’ideologia del “mondo russo”, ovvero l’idea che c’è una Grande Russia che comprende la Russia Bianca (cioè la Bielorussia) e l’Ucraina, e che dunque questi due Stati altro non sarebbero che una espressione della Russia.