Una delegazione del Consiglio dei Giovani del Mediterraneo, fondati a seguito degli incontri del Mediterraneo di Firenze del 2022, ha fatto visita al Parlamento Europeo lo scorso 4 aprile.
Il 16 gennaio 2024, durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo, è stata inaugurata una mostra dedicata alla famiglia Ulma di Markowa, assassinata per aver aiutato gli ebrei durante la seconda guerra mondiale, beatificata recentemente.
Il Papa invia un Messaggio ai membri del Gruppo del Partito Popolare nel Parlamento Europeo, istituzione che ha visitato nel novembre del 2014, e coglie l’occasione per condividere alcune riflessioni
Si discuterà di nuovo di persecuzione dei cristiani questo pomeriggio al Parlamento Europeo, a seguito della strage di Pentecoste in Nigeria che ha provocato la morte di almeno cinquanta persone. E si spera che la mozione sia questa volta approvata, dopo che lo stesso Parlamento aveva rigettato una mozione analoga lo scorso 20 maggio.
In attesa di definire i contorni del viaggio a Kyiv dell’arcivescovo Paul Richard Gallagher, ministro vaticano per i Rapporti con gli Stati, Papa Francesco è tornato a parlare di Ucraina. Lo ha fatto anche in una intervista, i cui toni hanno suscitato la reazione sia del Patriarcato di Mosca che del nunzio apostolico in Ucraina.
Con un telegramma firmato dal Cardinale Segretario di Stato Parolin, Papa Francesco ha espresso il proprio cordoglio per la morte di David Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo, scomparso la notte scorsa all’età di 65 anni.
“Questa risoluzione che non è vincolante, perché non è un atto legislativo, è una raccomandazione a fare in modo che tutti i Paesi in qualche modo abbiano delle legislazioni analoghe”. Così David Sassoli presidente del Parlamento Europeo ha descritto il progetto di relazione di Predrag Fred Matić approvato dal Parlamento che sostiene di fatto un “diritto all’aborto”.
"Esprimo il mio profondo dolore dopo la risoluzione del Parlamento europeo che chiedeva la possibilità di uccidere bambini non ancora nati".
ADF International ha dichiarato che la sua inclusione in un rapporto in cui si afferma che "estremi religiosi" stanno cercando "di annullare i diritti umani nella sessualità e nella riproduzione" fa parte di una "campagna diffamatoria mirata".
Il Parlamento europeo ha votato giovedì a favore di un rapporto che descrive l'aborto come "assistenza sanitaria essenziale" e cerca di ridefinire l'obiezione di coscienza come "rifiuto delle cure mediche".I membri del Parlamento europeo, l'organo legislativo dell'UE, hanno votato il 24 giugno con 378 voti a favore, 255 contrari e 42 astensioni, per adottare il testo, noto come relazione Matić, in una sessione plenaria a Bruxelles, in Belgio.
In occasione del 60° anniversario dei Trattati di Roma che nel 1957 diedero il via all’Europa unita, la Presidenza del “PREMIO ROMA” ha voluto assegnare al neo eletto Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, uno dei “Premi Speciali” della XVIII edizione del “Premio ROMA”. L’annuncio è stato dato dal Presidente del Premio, Professor Aldo Milesi, nella sala “Pietro da Cortona” in Campidoglio.
A sottolineare che i cristiani sono il gruppo più perseguitato c'è anche un rapporto approvato dal Parlamento Europeo lo scorso 14 dicembre. E non è un dato da sottovalutare, perché fa seguito ad una serie di iniziative che hanno tutte un loro peso specifico.
Proteggere i cristiani perseguitati. È il senso di una mozione presentata al Parlamento Europeo lo scorso dicembre dall’europarlamentare polacco Marek Jurek, del Movimento Politico Cristiano Europeo. Niente però è stato ancora fatto.
Lo aveva chiesto, in tempi non sospetti, la Pontificia Accademia della Vita: non si deve fare commercio di donne e figli. A questa conclusione sono arrivate anche una serie di sigle, che alle 19.30 di ieri, al termine di tre ore di interventi e riflessioni nella sede dell’Assemblea Nazionale Francese, hanno firmato una petizione che non lascia scampo alle interpretazioni: si chiede di rendere fuorilegge a livello internazionale la pratica dell’utero in affitto.
No alla maternità surrogata. La netta presa di posizione viene dal Parlamento Europeo, che ha condannato la pratica della “surrogacy” nella sessione del 17 dicembre. La sessione riguardava l’adozione della “Relazione Annuale sui diritti umani e la democrazia nel mondo, e la politica dell’Unione in materia” e si riferiva al 2014. Nella relazione, una presa di posizione durissima contro la maternità surrogata, che si consiglia venga vietata e tratta come una questione di urgenza in materia di diritti umani.