Papa Francesco è in partenza per Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor Est e Singapore: sono le mete del suo nuovo viaggio apostolico internazionale, il più lungo del suo pontificato.
Era un laico, un catechista, e aveva messo al centro della sua vita l’Eucarestia. Peter ToRot, beato, martirizzato meno di 80 anni fa e beatificato poco meno di 30 anni fa. Un sacrificio che ha continuato a portare frutto, se si pensa che l’arcivescovo Tatamai è stratto discendente della famiglia del beato.
Un viaggio lungo e pieno di impegni quello che Papa Francesco farà a partire dal 2 settembre e di cui oggi è stato diffuso il programma ufficiale.
Papa Francesco visiterà Papua Nuova Guinea il prossimo settembre. La nazione, tuttavia, sta vivendo ora una durissima situazione di emergenza, causata da una frana nella provincia di Enga che ha colpito decine di abitazioni e villaggi. Il bilancio provvisorio è di circa 2 mila vittime. Papa Francesco ha fatto avere il suo messaggio di cordoglio e vicinanza attraverso un telegramma come di consueto firmato dal Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano.
Due appuntamenti “missionari” al Museo Popoli e Culture del Centro PIME di Milano. Sabato 29 Gennaio e sabato 12 Febbraio ci sarà la possibilità di partecipare, gratuitamente, alle visite guidate condotte dai collezionisti, che racconteranno le loro personali storie di viaggio. L'iniziativa si inserisce nel programma che il Pontificio Istitito Missioni Estere nel 2021 ha dedicato alla Papua Nuova Guinea.
Papa Francesco ha ricevuto questa mattina, nella Domus Sanctae Marthae dove risiede, una comunità di Papua Nuova Guinea, accompagna dal parroco Martin Prado, dell'Istituto del Verbo Incarnato. Ne dà notizia la Sala Stampa della Santa Sede. Nel pomeriggio del 29 luglio, invece, il Papa è uscito dal Vaticano per fare visita alla comunità vincenziana Mater Mundi.