Non c’è alcun riferimento alla sospensione del dialogo teologico con la Chiesa Cattolica decisa dalla Chiesa Copta dopo la pubblicazione della dichiarazione Fiducia Supplicans sulla benedizione per le unioni irregolari. Anzi, lo scambio di lettere tra Papa Francesco e Papa Tawadros rappresenta, forse, un segno di disgelo, o comunque il segnale che il rapporto continua, nonostante tutto.
Oggi incontrerà l’arcivescovo di Milano Mario Delpini, a cementare una sorta di collegamento tra l’arcidiocesi di Milano e l’Egitto, scandito da pellegrinaggi, incontri e anche pastorale negli ultimi anni. Ma il viaggio di Papa Tawadros a Milano prende le mosse da un viaggio che ha avuto un peso ancora maggiore, la settimana trascorsa a Roma per commemorare, insieme a Papa Francesco, i cinquanta anni dal primo incontro tra un Papa di Roma e un Papa della Chiesa ortodossa Copta, Paolo VI e Shenouda.