Papa Francesco è arrivato a L'Aquila per trascorrere una "mattinata intensa". Un saluto ai famigliari delle vittime del terremoto del 2009 e la Messa alla Basilica di Santa Maria in Collemaggio, in occasione della celebrazione della Perdonanza Celestiniana. Papa Francesco per la prima volta apre la Porta Santa voluta da Celestino V.
Anche al termine di questo concistoro in cui ha creato 20 nuovi Cardinali Papa Francesco ha accompagnato i nuovi porporati a salutare il Papa emerito Benedetto XVI al Monastero Mater Ecclesiae, in Vaticano.
Dopo aver imposto la berretta rossa, consegnato l’anello e assegnato titoli e diaconie ai nuovi Cardinali, Papa Francesco ha proceduto a presiedere il voto delle Cause di Canonizzazione dei Beati Giovanni Battista Scalabrini, Vescovo di Piacenza e Fondatore della Congregazione dei Missionari di San Carlo e della Congregazione delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo ed Artemide Zatti, laico professo della Società Salesiana di San Giovanni Bosco.
Papa Francesco ha presieduto oggi pomeriggio in San Pietro il concistoro – l’ottavo dall’inizio del pontificato – per la creazione di20 nuovi Cardinali, 16 dei quali elettori in un futuro conclave.
Non ci sarà un incontro tra Papa Francesco e il Patriarca di Mosca Kirill in Kazakhstan, dove il Papa si recherà dal 13 al 15 settembre per partecipare all’Incontro Mondiale dei Leader Religiosi di Nur-Sultan. Il viaggio del Patriarca di Mosca è stato infatti cancellato, di fatto chiudendo i ponti alla possibilità di incontro. Ma non si tratta di un no. Si tratta piuttosto di un segnale: Mosca non vuole un incontro con il Papa a margine di un evento, vuole un incontro personale e definito.
Nei giorni 29 e 30 agosto avrà luogo la Riunione dei Cardinali sulla Costituzione Apostolica Praedicate Evangelium, entrata in vigore lo scorso 5 giugno.
La spiegazione delle ragioni del suo viaggio all’Aquila per la Perdonanza Celestiniana il 28 agosto. E poi, la ribadita volontà di andare in Corea del Nord se riceverà un invito. Papa Francesco ha concesso due interviste, uscite oggi, al quotidiano abruzzese Il Centro e alla tv sudcoreana KBS. Il primo, in occasione del suo prossimo viaggio all’Aquila. Il secondo, in vista della creazione a cardinale dell’arcivescovo Lazzaro You, prefetto del Dicastero per il Clero.
"Io sono figlio di migranti; l’Argentina è diventata patria di tante e tante famiglie di migranti, in gran parte italiani, e Santa Cabrini e le Cabriniane sono una presenza importante a Buenos Aires."
"Come vedi il tuo posto nella Chiesa? Ti senti veramente un membro di questa grande famiglia di Dio? Contribuisci alla sua testimonianza?" Sono le domande che il Papa ha rivolto ai partecipanti al Pellegrinaggio nazionale di Ministranti della Chiesa di Francia, che si chiude oggi a Roma sul tema “Vieni, servi e va’!”.
Non trascurare mai la preghiera di adorazione. È l’invito che Papa Francesco fa alle Figlie della Carità Canossiane, che si sono riunite a Roma dal 7 agosto per un capitolo generale che si concluderà il prossimo 30 agosto. Tema del capitolo: “Donne della Parola che amano senza misura. Riconfigurazione a una vita di santità nella e per la missione, oggi”.
Quella di Pedro Maria Guimarães de Mello è una famiglia “unita e fortificata dal dono della fede”, dice Papa Francesco, che ha ricevuto il ricco imprenditore portoghese e i suoi famigliari in una udienza privata durante il quale ha pronunciato un breve discorso.
Nei suoi concistori Papa Francesco ci ha abituati alle sorprese. Il Papa ha allargato l’orizzonte, non guardando più a quelle sedi tradizionalmente o storicamente cardinalizie, ma ha preferito guardare a quelle che lui stesso ha più volte definito periferie.
Papa Francesco riceve in Udienza i partecipanti all’Incontro promosso dall’International Catholic Legislators Newwork, rete di parlamentari cattolici provenienti da tutto il mondo, nata a Trumau, in Austria, nel 2010 con il patrocinio dell’arcivescovo di Vienna, il cardinale Christoph Schönborn, presente all'udienza di oggi.
“Il termine secolarità, che non equivale pienamente a quello di laicità, è il cuore della vostra vocazione che manifesta la natura secolare della Chiesa”.
A cinquant’anni dal motu proprio “Ministeria quaedam”, con il quale San Paolo vi aveva rivisto tutta la materia della prima tonsura, degli ordini minori e delsuddiaconato nella Chiesa latina, Papa Francesco invia un Messaggio ai Vescovi, ai Presbiteri e ai Diaconi, alle Persone Consacrate e ai Fedeli Laici. "La ricorrenza del cinquantesimo anniversario della Lettera apostolica in forma di Motu Proprio Ministeria quaedam di san Paolo VI ci offre l’opportunità di tornare a riflettere sul tema dei ministeri", dice il Papa nell'incipit del Messaggio.
Francesco al termine dell'Udienza generale odierna lancia l'ennesimo appello per la pace in Ucraina. "Rinnovo l'invito ad implorare dal Signore la Pace per l'amato popolo ucraino che da sei mesi patisce l'orrore della guerra. Auspico che si intraprendano passi concreti per mettere fine alla guerra e socongiuare o disstro nucleare. Porto nel cuore i prigioneri soprattutto i fragili, e chiedo alle autorità responsabili di adoperarsi per la loro liberazione", dice il Papa all'amato popolo ucraino.
Nel discorso in lingua italiana il Papa, continuando la catechesi sulla Vecchiaia, incentra la sua meditazione sul tema: "Le doglie della creazione. La storia della creatura come mistero di gestazione". Un tema particolare che il Pontefice spiega subito. "Abbiamo da poco celebrato l’Assunzione in cielo della Madre di Gesù. Questo mistero illumina il compimento della grazia che ha plasmato il destino di Maria, e illumina anche la nostra destinazione. Con questa immagine della Vergine assunta in cielo vorrei concludere il ciclo delle catechesi sulla vecchiaia. In occidente la contempliamo elevata verso l’alto avvolta di luce gloriosa; in oriente è raffigurata distesa, dormiente, circondata dagli Apostoli in preghiera, mentre il Signore Risorto la porta tra le mani come una bambina", commenta Francesco.
La Chiesa de L'Aquila si prepara a ricevere il Papa anche con degli speciali arredi liturgici
Papa Francesco ha inviato un messaggio - tramite il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin – all’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, Monsignor Claudio Maniago, Presidente del Centro di Azione Liturgica, in occasione della 72a Settimana Liturgica Nazionale che si svolge dal 22 al 25 agosto 2022, sul tema: “Ministeri al servizio della Sinodalità”. "Sono lieto di trasmettere il saluto cordiale del Sommo Pontefice ai partecipanti alla 72a Settimana Liturgica Nazionale, che si terrà a Salerno, città ricca di bellezze naturali e artistiche, custode non solo di pregevoli opere di arte sacra, ma dell’insigne reliquia del corpo di San Matteo apostolo ed evangelista e del santo Pontefice Gregorio VII", si legge subito nel Messaggio.