E’ il racconto dell’incontro dei discepoli con Gesù ad Emmaus la base del messaggio del Papa per la 97a Giornata Missionaria Mondiale che si celebra domenica 22 ottobre 2023 sul tema “Cuori ardenti, piedi in cammino”.
“Rendo grazie a Dio perché questo incontro con voi mi permette in qualche modo di avere un contatto ravvicinato con il popolo ucraino, che in questi mesi ho sempre presente nella mia preghiera”. Lo ha detto Papa Francesco, stamane, incontrando la Delegazione del Consiglio Panucraino delle Chiese e delle Organizzazioni Religiose
Prima di concludere l’Udienza generale il Papa ha ricordato l’imminente celebrazione della Giornata della Memoria. “Lo sterminio di milioni di persone, ebrei e di altre fedi, non può essere dimenticato o negato, non può essere costruita la fraternità senza aver prima dissipato le radici di odio e violenza che hanno alimentato l’orrore dell’Olocausto”.
Gesù è “maestro dell’annuncio” e per descriverlo il Papa – nell’Udienza generale di oggi dedicata al ciclo sulla passione per l’evangelizzazione e lo zelo apostolico del credente - parte dal primo annuncio di Gesù stesso.
Viaggio numero 40 per Papa Francesco, che lo porterà a 60 Paesi visitati. Il Papa va in Repubblica Democratica del Congo e poi in Sud Sudan, viaggio già previsto a luglio e poi rimandato per ragioni di salute. “È un viaggio sul tema della pace”, dice Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa della Santa Sede.
“È urgente costruire ponti che possano aiutarci a trovare insieme soluzioni praticabili che non escludano nessuno”. E’ quanto auspica Papa Francesco nel messaggio inviato ai partecipanti alla V Conferenza Internazionale “Por el Equilibrio del Mundo” che ha luogo a Cuba da oggi al 28 gennaio.
E’ “parlare con il cuore” il tema centrale del Messaggio di Papa Francesco, pubblicato stamane, per la LVII Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali.
Papa Francesco riceve in Udienza, nel Palazzo Apostolico Vaticano, i Volontari dell’Opera di Promozione dell’Alfabetizzazione nel Mondo. Si concluderanno oggi lunedì 23 gennaio 2023 le celebrazioni per il 50° Anniversario della fondazione dell’OPAM proprio con l'Udienza privata dal Papa.
Papa Francesco ha voluto inviare un messaggio ai partecipanti al II Simposio sulla malattia di Hansen, che ha luogo il 23 e 24 gennaio a Roma, presso l’Istituto Patristico Augustinianum, sul tema: “Non lasciare nessuno indietro”.
Per seguire Gesù ci vuole il coraggio di lasciare. Di lasciare gli egoismi, i calcoli, ma anche di lasciare il quieto vivere, per abbandonarsi a Gesù. Papa Francesco ripercorre il passo del Vangelo in cui Gesù chiama i primi discepoli, che lasciano le reti e lo seguono. E ribadisce che la necessità di lasciare è la prima caratteristica di un buon discepolo.
La Parola di Dio è per tutti, invita alla conversione, rende annunciatori. Papa Francesco, come sempre, struttura l’omelia su tre parole chiave, celebrando la quarta domenica della Parola di Dio da lui istituita con il Motu Proprio “Aperuit Illis” del 2019. E ammonisce: “Non ci succeda di professare un Dio dal cuore largo ed essere una Chiesa dal cuore stretto”.
Non è nei comunicati ufficiali che fanno seguito alla visita del presidente di Ecuador a Papa Francesco, ma il fatto che l’Ecuador sarà chiamato ad ospitare il prossimo Congresso Eucaristico Internazionale lo rende un Paese particolarmente cruciale nello scacchiere della Santa Sede in America Centrale. Perché nel 2024 saranno 150 anni che l’Ecuador è stato consacrato al Sacro Cuore di Gesù. E perché dall’Ecuador il Papa potrebbe lanciare anche un messaggio di riconciliazione per una America Centrale e Meridionale che mai come in questi tempi vive situazioni difficili.
Papa Francesco riceve in Udienza, nel Palazzo Apostolico Vaticano, i Membri dell’Unione Nazionale Mutilati per Servizio. Francesco condivide con i presenti due semplici pensieri, che gli “vengono suggeriti dalla particolare identità dell’associazione”.
Essere autentici, saper uscire da sé stessi, impegnarsi nel dialogo: sono le tre caratteristiche dell’essere sacerdoti e missionari che Papa Francesco delinea incontra in udienza gli studenti del Pontificio Collegio Urbano. Un appuntamento quasi tradizionale, che si lega al 400esimo anniversario della costituzione della Congregazione De Propaganda Fide, poi diventata Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e da quest’anno Dicastero dell’Evangelizzazione.
E' durato circa mezz'ora l'incontro tra Papa Francesco e il Presidente della Repubblica del Paraguay, il Signor Mario Abdo Benítez. Il Presidente del Paraguay, dopo il Papa, successivamente ha incontrato in Vaticano il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, accompagnato da Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
Discrezione, silenzio e omelie corte perché sono dei "sacramentali" e non delle conferenze. Così Papa Francesco bacchetta i liturgisti ricordando che il "Maestro" delle cerimonie deve esserci ma non vedersi e che il chiasso in sagrestia prima delle celebrazioni distrae dalla realtà liturgica.
“Ogni carisma per la Chiesa è un dono di Dio che, mediante il suo Santo Spirito, le concede quelle grazie di cui c'è più bisogno in ogni momento storico”. Lo ha detto Papa Francesco nel discorso consegnato alle Suore del Servizio Sociale ricevute stamane in udienza.
Il Papa ha invitato i Cardinali residenti a Roma, i Capi Dicastero ed i Superiori della Curia Romana, a vivere in modo personale un periodo di Esercizi Spirituali, sospendendo l’attività lavorativa e raccogliendosi in preghiera dal pomeriggio di domenica 26 febbraio al pomeriggio di venerdì 3 marzo, prima settimana di quaresima.
“Qualcuno dirà vado per turismo. Ma il giovane che viene è perché, in fondo, ha sete di partecipare, di condividere, di raccontare la sua esperienza e ricevere l'esperienza dell'altro. Ha sete di orizzonti”. E’ quanto ha detto il Papa nel videomessaggio inviato stamane ai giovani che si stanno preparando alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona.
Incontrando un gruppo di monaci buddisti proveniente dalla Cambogia, Papa Francesco ha sottolineato l’importanza della “Conversione ecologica” come possibile punto di incontro nel dialogo interreligioso. Un tema quasi obbligato, dato che i monaci, accompagnati dal vescovo Olivier Schmitthaeusler, vicario apostolico di Phnom-Pehn, avevano proprio scelto come tema dell’incontro “la conversione ecologica”.