E' il tema della consolazione la colonna portante della catechesi sul discernimento offerta stamane da Papa Francesco ai fedeli nel corso dell'udienza generale.
Papa Francesco ha inviato stamane al Nunzio Apostolico in Ghana un telegramma di cordoglio per la morte del Cardinale Richard Kuuia Baawobr, M. Afr., Vescovo di Wa, avvenuta domenica scorsa.
La parte amministrativa della Chiesa è regolata dal ministero Petrino, e quel ministero non ha spazio per l’ordinazione femminile. Ma non si deve guardare la Chiesa solo in termini di funzionalità, c’è un ministero mariano che è altrettanto importante, e, in fondo, la Chiesa è una donna, e la Chiesa è una sposa, e “non abbiamo sviluppato una teologia della donna che lo rifletta”.
“Il clericalismo è una forma di mondanità, è una delle peggiori perversioni”. Papa Francesco come fa spesso quando parla con i sacerdoti e religiosi, lo ha ribadito aggiungendolo al testo preparato per la udienza al Pontificio Collegio Latino Americano.
"Mi congratulo con voi studenti e con i vostri educatori per il ricco programma di attività e di formazione che avete intrapreso, che culminerà con la Marcia Perugia-Assisi nel maggio del prossimo anno, dove avrete la possibilità di presentare i risultati del vostro lavoro e le vostre proposte". Francesco accoglie così in Vaticano gli studenti e gli insegnanti partecipanti all’Incontro per l’educazione alla pace e alla cura.
Un comunicato di poche righe dalla Casa Generalizia dei Missionari D'Africa per informare delle morte improvvisa del confratello il Cardinale Richard Baawobr avvenuta oggi, domenica 27 novembre 2022.
"Come Chiesa stiamo attraversando un momento in cui abbiamo bisogno che lo spirito sinodale si radichi nel nostro modo di essere Chiesa; questo significa l'esercizio di camminare insieme nella stessa direzione".
"Non dimentichiamolo mai, sempre il Signore viene, ci fa visita, si fa vicino, e ritornerà alla fine dei tempi per accoglierci nel suo abbraccio"
E' la pace il tema della 98a Assemblea dell’Unione Superiori Generali e il Papa nel discorso solo consegnato, parla di pace che è quella di Gesù che
"La Santa Sede ha preso atto con sorpresa e rammarico della notizia della “cerimonia di installazione”, avvenuta il 24 c.m. a Nanchang, di S.E. Mons. Giovanni Peng Weizhao,
"La cronaca ci riporta continuamente notizie di violenze contro donne e bambine. E voi siete un punto di riferimento istituzionale per contrastare questa realtà dolorosa".
Il 24 luglio 2021, dieci giorni dopo le dimissioni di Papa Francesco dal Gemelli dove ha subito un intervento chirurgico il 4 luglio precedente, il Cardinale Angelo Becciu prende il telefono e chiama Papa Francesco. Soprattutto, fa registrare la chiamata. Perché il 13 luglio è arrivata una lettera del Papa che, di fatto, dice che no, il Papa non sapeva niente dei trasferimenti di denaro disposti per la liberazione di suor Cecilia Narvaez, la suora colombiana rapita in Mali. E che Becciu avrebbe trasferito quei soldi da solo.
"Papa Francesco ha appreso con dolore della morte di Burkhard Scheffler nei pressi del colonnato di San Pietro la notte scorsa.
"Nell’immane tragedia che sta subendo, il popolo ucraino non si è mai scoraggiato o abbandonato alla commiserazione.
Fedeltà creativa alla tradizione, opportunità e collegialità: sono le tre linee guida che Papa Francesco lascia ai membri della Commissione Teologica Internazionale, che si riunisce in questi giorni in plenaria e in presenza.
Durante i saluti in lingua italiana dell’Udienza generale di oggi, il Pontefice lancia numerosi appelli. Il primo è per il forte terremoto avvenuto a Giava. Ci sono numerosi bambini tra le 268 vittime finora accertate. “Nelle scorse ore l’Indonesia è stata colpita da un forte terremoto, esprimo vicinanza a quella cara popolazione e prego per i morti e feriti”, dice subito il Papa.
"Attraverso le crisi, Dio ci dice che non siamo i signori della Storia, con le lettere maiuscole, nemmeno delle nostre stesse storie, e anche se siamo liberi di corrispondere o meno agli appelli della sua grazia, è sempre il suo disegno d'amore che fa girare il mondo".
Nel discorso in lingua italiana il Papa, riprendendo il ciclo di catechesi sul Discernimento, incentra la sua meditazione sul tema: “La consolazione”. Il Papa da Piazza San Pietro inizia proprio con una domanda: “Che cos’è la consolazione spirituale?”.
“Questa visita testimonia e rinsalda i legami di amicizia che ci uniscono. Ebrei e cattolici, abbiamo in comune inestimabili tesori spirituali. Professiamo la fede nel Creatore del cielo e della terra. Crediamo che l’Onnipotente non è rimasto distante dalla sua creazione, ma si è rivelato, non comunicando soltanto con alcuni, isolatamente, ma rivolgendosi a noi come popolo. Tramite la fede e la lettura delle Scritture trasmesse nelle nostre tradizioni religiose, possiamo entrare in relazione con Lui e diventare collaboratori della sua provvidente volontà. Abbiamo anche uno sguardo simile sulla fine, abitati dalla fiducia che, nel cammino della vita, non procediamo verso il nulla, ma incontro all’Altissimo che ha cura di noi, incontro a Colui che ci ha promesso, alla conclusione dei giorni, un regno eterno di pace, dove terminerà tutto ciò che minaccia la vita e la convivenza umana”. Lo ha detto stamane il Papa, salutando i partecipanti all’Executive Committee Meeting del World Jewish Congress.
Papa Francesco ha incontrato pezzi della sua famiglia ad Asti. Ma c’è un pezzo di storia della sua famiglia in quelle terre che forse avrà visto arrivando in elicottero, ma che questa volta non ha potuto visitare: la vecchia cascina dove la famiglia Bergoglio viveva prima della partenza per l’Argentina.