Nei giorni 5 e 6 dicembre si è svolta a Casa Santa Marta una sessione del Consiglio di Cardinali a cui hanno preso parte i Cardinali Pietro Parolin, Giuseppe Bertello, Óscar A. Rodríguez Maradiaga, S.D.B., Reinhard Marx, Seán Patrick O’Malley, O.F.M. Cap., Oswald Gracias e Fridolin Ambongo Besungu, O.F.M. Cap., e il Segretario del Consiglio, Monsignor Mellino. Il Papa ha partecipato a tutte le sessioni. Ne dà notizia la Sala Stampa della Santa Sede.
"Domani ricorre la Solennità dell’Immacolata Concezione: a Lei, Madre dolcissima, chiediamo di essere conforto per quanti sono provati dalla brutalità della guerra, specialmente per la martoriata Ucraina, preghiamo per questo popolo martire, che sta soffrendo tanto". Così Papa Francesco, al termine dell'udienza generale di stamane nell'Aula Paolo VI.
Papa Francesco prosegue il suo ciclo di catechesi sul discernimento e oggi concentra la sua riflessione dell'udienza generale sul tema della conferma della buona scelta.
Ancora una decisione del Papa in forma di Motu proprio consegnata alla stampa e al Popolo di Dio senza spiegazioni.
Giovanni Battista “più che un uomo duro, è un uomo allergico alla doppiezza”. Il suo invito alla conversione “è un grido di amore, come quello di un padre che vede il figlio rovinarsi e gli dice: non buttare via la tua vita!”. Lo ha detto il Papa, stamane, introducendo l’Angelus in occasione della II Domenica di Avvento.
La magia del Natale torna a rivivere anche quest'anno in Piazza San Pietro. Il Cardinale Fernando Vérgez Alzaga, e suor Raffaella Petrini, rispettivamente Presidente e Segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, hanno inaugurato il Presepe e illuminato l'albero di Natale.
Papa Francesco ha ricevuto stamane in udienza il Presidente della Repubblica del Niger Mohamed Bazoum.
Papa Francesco ha nominato Don Emilio Nappa, finora Officiale della Segreteria per l’Economia, Segretario Aggiunto del Dicastero per l’Evangelizzazione con incarico di Presidente delle Pontificie Opere Missionarie elevandolo Arcivescovo titolare di Satriano.
“Promuovere il riconoscimento della dignità di ogni persona è una responsabilità costante della Chiesa: è la missione di continuare nel tempo la vicinanza di Gesù Cristo ad ogni uomo e ogni donna, in particolare a quanti sono più fragili e vulnerabili. Il Signore è vicino. Accogliere le persone con disabilità e rispondere ai loro bisogni è un dovere della comunità civile e di quella ecclesiale, perché la persona umana, anche quando risulta ferita nella mente o nelle sue capacità sensoriali e intellettive, è un soggetto pienamente umano, con i diritti sacri e inalienabili propri di ogni creatura umana”. Lo ha detto il Papa, stamane, salutando un gruppo di persone con disabilità in occasione della loro Giornata Internazionale.
È stata una conversazione di circa 35 minuti quella intrattenuta tra Papa Francesco e il presidente albanese Bejram Begaj, eletto lo scorso giugno e alla prima visita in Vaticano. Un incontro cordiale, proseguito poi in Segreteria di Stato, dove si è parlato anche dell’integrazione europea del Paese.
"Ringrazio tutti voi perché cercate di tenere alta in Italia la voce delle famiglie: una voce non lamentosa, ma propositiva; una voce non ideologica, ma capace di interpretare la realtà e i bisogni delle famiglie italiane, specialmente di quelle con più figli, che si trovano ingiustamente penalizzate". Francesco riceve in Udienza i Membri del Forum delle Associazioni Familiari.
"Essere un Leader pour la Paix nel momento che stiamo attraversando è una grande responsabilità e non solo un impegno. Ci siamo accorti che la famiglia umana, minacciata dalla guerra, corre un pericolo più grave: la mancata volontà di costruire la pace". Francesco accoglie in Vaticano con queste parole i Membri della ONG “Leader pour la Paix”.
Il Mediterraneo è stato culla di civiltà, mette in contatto tre continenti, ma oggi, in un momento di globalizzazione dei problemi, “stenta ad essere vissuto come luogo di incontro, di scambio, di convidisione e collaborazione”. Lo scrive Papa Francesco in un messaggio all’VIII Conferenza Rome MED Dialogues, organizzato dal Ministero degli Esteri Italiano.
Sarà probabilmente il 28 dicembre che Papa Francesco pubblicherà una nuova lettera apostolica, questa volta dedicata a San Francesco di Sales, il patrono dei giornalisti. L’occasione sarà il quattrocentesimo anniversario della morte del santo e patrono dell’opera di don Bosco, che a lui si ispirò per i principi di amorevolezza, ottimismo e umanesimo cristiano.
"Per la società, l'educazione è certamente un dovere ineludibile, e in molti casi una sfida pressante. Per il cristiano è anche una forma di partecipazione alla funzione profetica che Gesù ha lasciato alla sua Chiesa. Pertanto, quando ci avviciniamo all'educazione, non possiamo farlo pensando a qualcosa di meramente umano, focalizzando la questione su programmi, formazione, risorse, ambiti di accoglienza, poiché la vocazione cristiana ci chiede di dare voce a una Parola che non è nostra, ma che ci trascende". Lo ha scritto il Papa al Segretario Generale dell’OIEC e ai partecipanti al Congresso Mondiale dell’Educazione Cattolica che ha luogo a Marsiglia, da oggi al 3 dicembre.
"Accogliendo l’invito dei rispettivi Capi di Stato e dei Vescovi, il Santo Padre Francesco compirà l'annunciato Viaggio Apostolico nella Repubblica Democratica del Congo dal 31 gennaio al 3 febbraio 2023, visitando la città di Kinshasa, e, insieme all'Arcivescovo di Canterbury e al Moderatore dell'Assemblea Generale della Chiesa di Scozia, il Pellegrinaggio Ecumenico di Pace in Sud Sudan dal 3 al 5 febbraio, recandosi a Juba".
"Come sapete, non mancano per me momenti di incontro personale, fraterno e affettuoso, con il Papa emerito.
Sarà ancora alle 19.30 la sera del 24 dicembre prossimo la messa di Natale in San Pietro presieduta da Papa Francesco. I
È una lettera che rinnova l’impegno irrevocabile per l’unità, quella che Papa Francesco invia al Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo in occasione della festa di Sant’Andrea. Una lettera che rimarca l’impegno per il dialogo interreligioso, ricorda l’ultimo incontro tra il Papa e il Patriarca avvenuto in Bahrein, sottolinea come si debba andare avanti nella comune testimonianza in Cristo.
"Celebriamo oggi la Festa dell’apostolo Sant’Andrea, fratello di Simon Pietro, Patrono della Chiesa che è in Costantinopoli, dove si è recata, come di consueto, una Delegazione della Santa Sede". Lo ha ricordato il Papa al termine dell'udienza generale.