“In questi tempi non facili per la fede, siamo uniti nella stessa fiducia che l’Apostolo Pietro voleva trasmettere: quella di riporre la speranza nel Dio della consolazione. Sono lieto di apprendere che, riaffermando l’obiettivo della piena unità visibile che vi ha caratterizzato fin dal 1977, in questa sesta fase dei vostri lavori vi dedichiate a esplorare il ministero dello Spirito”. Lo ha detto il Papa, stamane, incontrando la Commissione Internazionale di dialogo tra la Chiesa Cattolica e i Disciples of Christ.
Dopo lo stop della scorsa settimana per la convalescenza dovuto all’intervento all’intestino, stamane l’ultima Udienza Generale prima della sospensione – come ogni anno – per il mese di luglio Papa Francesco la dedica allo zelo apostolico di Santa Mary MacKillop, australiana, fondatrice delle Suore di San Giuseppe del Sacro Cuore, canonizzata nel 2010 da Papa Benedetto XVI.
Il 26 e 27 giugno scorsi Papa Francesco ha riunito in Vaticano il Consiglio dei Cardinali. Si tratta della seconda sessione di riunioni da quando l’organismo è stato rinnovato dal Pontefice nella composizione.
“La Chiesa fin dalle origini ha conosciuto, insieme alle gioie, tante persecuzioni. Sembra paradossale: l’annuncio del Regno di Dio è un messaggio di pace e di giustizia, fondato sulla carità fraterna e sul perdono, eppure riscontra opposizioni, violenze e persecuzioni”. Lo ha detto il Papa, stamane, introducendo la preghiera mariana dell’Angelus.
“Solo insieme, ciascuno con le proprie specificità e prerogative, si può disegnare un orizzonte di speranza. È il lavoro quotidiano del giornalista, chiamato a consumare le suole delle scarpe o a percorrere le strade digitali sempre in ascolto delle persone che incontra”. Così Papa Francesco, oggi, in occasione della udienza alla Delegazione del Premio Biagio Agnes.
Papa Francesco ha inviato un videomessaggio a una ragazza portoghese di 17 anni affetta da una grave malattia. La giovane Edna aveva inviato una lettera al Pontefice esprimendo la sua tristezza per non aver potuto partecipare quest'anno alla Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona.
Il vostro carisma “vi pone accanto ai sacerdoti in difficoltà, per rendere ogni possibile e prudente servizio a coloro che hanno ricevuto il sacramento dell’Ordine: siete posti a servizio di Cristo nei suoi sacerdoti”. Ciò vuol dire oggi “condividere il particolare cammino di purificazione che la Chiesa sta vivendo a causa dei drammi degli abusi. In una situazione come questa, essere servi del Paraclito vi chiede di dedicare la vostra vita ad accompagnare alcuni fratelli sacerdoti e consacrati offrendo a ciascuno un percorso di ascesi, di conversione e di rinnovamento spirituale e vocazionale”. Lo ha detto Papa Francesco, stamane, ricevendo in udienza i partecipanti al Capitolo Generale dei Servi del Paraclito.
Alle organizzazioni umanitarie che si sono riunite sotto l’egida della Pontificia Commissione per l’America Latina il 22 e il 23 giugno, Papa Francesco sottolinea che la loro caratteristica non sta tanto nella “efficienza amministrativa”, quando nella identità cattolica ,e nella carità di Gesù Cristo.
Papa Francesco riceve in Udienza nella Cappella Sistina gli artisti partecipanti all’incontro promosso in occasione del 50° anniversario dell’inaugurazione della Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani.
Papa Francesco ha assicurato che parteciperà alla Giornata Mondiale della Gioventù che si svolgerà dal 1 al 6 agosto a Lisbona, in Portogallo. "Alcuni pensano che a causa della malattia, non posso andare. Ma il dottore mi ha detto che posso, quindi sarò con voi", ha detto in un videomessaggio diffuso ieri.
Durante l’Udienza concessa al Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, Papa Francesco ha autorizzato lo stesso Dicastero a promulgare alcuni Decreti. Tra questi il Papa ha riconosciuto il martirio dei Servi di Dio Manuel González-Serna Rodríguez e 19 Compagni, Sacerdotidiocesani, Seminaristi, Laici e Laiche; uccisi in odio alla fede nel 1936 in Spagna. E ha approvato le virtù eroiche della Serva di Dio Lúcia de Jesus e do Coração Immaculado (al secolo: Lúcia dos Santos), una delle testimoni delle apparizioni di Fatima, la custode del terzo segreto.
Papa Francesco ha ricevuto in Udienza questa mattina i Partecipanti al 34° Capitolo Generale degli Agostiniani dell’Assunzione. "Vivere e annunciare la speranza del Vangelo. Questo è un modo buono di attualizzare il motto che vi ha lasciato il vostro fondatore, il Venerabile Emmanuel d’Alzon, nello spirito di Sant’Agostino: Adveniat Regnum tuum!", il Pontefice accoglie i presenti con queste parole.
Il Papa, stamane, ha accettato la rinuncia presentata per raggiunti limiti di età dal Cardinale Jozef De Kesel, finora Arcivescovo metropolita di Bruxelles. Contestualmente è stato chiamato a succedergli Monsignor Luc Terlinden, attuale Vicario Generale della medesima Arcidiocesi.
"La generosità solidale è spesso l’unica risposta concreta all’ingiustizia e al dolore che opprimono tanti esseri umani. Vi ringrazio, amici, perché vi dedicate a una solidarietà fattiva, che aiuta a risanare le ferite ed è come una carezza sul volto di chi soffre. Una carezza che restituisce speranza nel trambusto dei conflitti". Lo ha detto Papa Francesco stamane, ricevendo in udienza i partecipanti alla 96.ma Assemblea Plenaria della Riunione delle Opere per l’Aiuto alle Chiese Orientali e alla Youth Conference.
Dopo aver ricevuto ieri il Presidente di Cuba, oggi pomeriggio Papa Francesco ha incontrato il Presidente del Brasile, Lula da Silva.
Papa Francesco stamane ha ricevuto in udienza Miguel Díaz-Canel Bermúdez, Presidente della Repubblica di Cuba. L’incontro si è svolto nello studio dell’Aula Paolo VI ed è durato circa 40 minuti.
Papa Francesco ha inviato un messaggio ai partecipanti alla Scuola Estiva di Astrofisica della Specola Vaticana. “Negli ultimi tempi siamo tutti affascinati dalle grandi scoperte sull’universo che gli astronomi ci offrono. Le meravigliose immagini inviate dal nuovo telescopio spaziale James Webb ci lasciano stupefatti; e quando l’Osservatorio Vera Rubin sarà operativo promette di farci vedere come l’universo cresce e cambia di fronte ai nostri occhi”, dice subito il Pontefice.
Sono nati nel 1823, dalla fusione delle comunità dei Canonici Regolari del Santissimo Salvatore e quella dei Canonici Regolari Lateranensi. Le loro radici, però, affondano in tempi più antichi, almeno al XVI secolo. Al 2020, la Congregazione dei Chierici Regolari del Santissimo Salvatore Lateranense contava 53 case con 194 religiosi, 168 dei quali sacerdoti. E a loro si rivolge Papa Francesco, incontrandoli per il loro secondo secolo di vita, e indicando loro il senso delle radici e della comunità come base da seguire nel loro operato.
“In un secolo di grandi progressi in tanti campi della scienza, accompagnati da un crescente spirito di scetticismo filosofico e religioso, Blaise Pascal si è mostrato un infaticabile ricercatore del vero, che come tale rimane sempre inquieto, attratto da nuovi e ulteriori orizzonti”. Papa Francesco scrive una Lettera Apostolica “Sublimitas et miseria hominis”, Grandezza e miseria dell'uomo, nel IV centenario della nascita di Blaise Pascal.
Rientrato nella mattinata di venerdì in Vaticano dopo il ricovero al Policlinico Gemelli, questa mattina Papa Francesco non ha voluto mancare al tradizionale appuntamento per la recita dell’Angelus affacciandosi dal Palazzo Apostolico come ogni domenica a mezzogiorno.