"Il giorno dopo l’inizio dell’invasione, mi sono recato personalmente all’ambasciata russa. Una cosa che non era mai stata fatta da un Papa e che un Papa normalmente non fa. Ho anche espresso la mia disponibilità ad andare a Mosca e fare in modo che il conflitto non continuasse. Dal suo inizio ad oggi, il Vaticano è stato sempre al centro dell’azione. Diversi cardinali si sono già recati in Ucraina, il cardinale Konrad Krajewski, vi si è recato sei volte per aiutare il popolo ucraino".
Papa Francesco sarà in Ungheria dal 28 al 30 aprile e la Sala Stampa della Santa Sede ha reso noto oggi il logo e il motto del viaggio. L’elemento centrale del logo è il Ponte delle Catene di Budapest, il più antico ponte ungherese che attraversa il Danubio.
Nuova nomina in area economica di Papa Francesco che ha scelto un altro I Membro della Commissione di Materie Riservate.
Un viaggio di tre giorni, solo a Budapest, dunque non toccando, come si pensava l’abbazia benedettina di Pannonhalma, ma nemmeno la sede primaziale di Esztergom, dove la basilica è chiusa per restauri e dove tra l’altro sarebbe stato bello un giorno beatificare il “martire del silenzio”, il Cardinale Jozef Mindszenty. Dal 28 al 30 aprile, Papa Francesco sarà in Ungheria, per un viaggio atteso da quando visitò la capitale per poche ore in occasione del Congresso Eucaristico Internazionale.
Il diavolo “divide. È ciò che si propone anche tentando Gesù. Il diavolo entra in scena per dividere Gesù dal Padre e distoglierlo dalla sua missione di unità per noi. Vuole approfittare della condizione umana di Gesù, che è debole perché ha digiunato quaranta giorni e ha fame. Il maligno allora cerca di instillare in lui tre veleni potenti, per paralizzare la sua missione di unità. Questi veleni sono l’attaccamento, la sfiducia e il potere”. Lo ha detto Papa Francesco introducendo l’Angelus della Prima Domenica di Quaresima.
“Siete parte di una ricchezza cresciuta sotto la guida dello Spirito Santo nella ricerca, nel dialogo, nel discernimento dei segni dei tempi e nell’ascolto di molte diverse espressioni culturali”. Lo ha detto il Papa, questa mattina, ricevendo in udienza i Rettori, Docenti, Studenti e Personale delle Università e Istituzioni Pontificie Romane.
Il Cardinale Arthur Roche, Prefetto del Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, è stato annoverato stamane da Papa Francesco tra i membri della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano.
Di fronte agli scenari contemporanei "cresce in noi l’anelito alla pace e alla giustizia. Si rafforza nella nostra coscienza, fino a diventare imperativo, il bisogno di dare testimonianza per aiutare a costruire la pace e la giustizia".
"Nel pomeriggio di oggi, venerdì 24 febbraio, primo anniversario della guerra in Ucraina, Papa Francesco ha preso parte alla proiezione del Documentario
Non regole nuove, ma solo una conferma dell'utilizzo dei beni della Santa Sede a fini apostolici.
Riguardano in maggioranza italiani i decreti che Papa Francesco ha autorizzato nell'Udienza al Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi.
Papa Francesco ha nominato stamane Monsignor Giacomo Cirulli, Vescovo di Teano-Calvi e di Alife-Caiazzo, nuovo pastore della Diocesi di Sessa Aurunca, unendo le tre Diocesi in persona Episcopi.
Conservate “gli standard più alti dell’integrità scientifica, perché essa resti libera da influenze inappropriate di natura sia politica sia economica. Questa è un’esigenza imprescindibile in tutti gli stadi del lavoro scientifico, da quello iniziale fino a quello della disseminazione dei risultati e del loro uso”. E’ quanto ha scritto il Papa nel discorso consegnato stamane ai membri della Società Max Planck per la Promozione delle Scienze, ricevuti in udienza.
Il “cammino verso Emmaus può simboleggiare il percorso ecumenico dei cristiani verso la piena comunione”. Lo ha scritto il Papa nel discorso consegnato stamane ad una delegazione di giovani sacerdoti e monaci delle Chiese Ortodosse Orientali.
“Le ceneri ci ricordano chi siamo a dove veniamo, ci riconducono alla verità fondamentale della vita: soltanto il Signore è Dio e noi siamo opera della sue mani. Noi abbiamo la vita mentre Lui è la vita”. Papa Francesco celebra come tradizione le Ceneri a Santa Sabina, la prima della stationes, ovvero le chiese dell’urbe che sono “sosta” dei fedeli nel periodo di preparazione alla Pasqua.
“Date loro voi stessi da mangiare” è il versetto guida della Campagna di Fraternità lanciata dalla Conferenza Episcopale Brasiliana in occasione della Quaresima. E, come ormai consuetudine, il Papa invia un messaggio, chiedendo una “presa di coscienza personale” di fronte al flagello della fame, che abbia un’eco “anche negli organi di governo” affinché non ci siano più affamati.
Nei saluti in lingua italiana il Papa lancia un altro appello per la pace in Ucraina. L'occasione è un "triste anniversario", un anno fa infatti iniziava la guerra Ucraina-Russia.
Il protagonista dell’annuncio è lo Spirito Santo. E' questo il tema della catechesi di oggi del Papa. Durante l'Udienza Generale il Pontefice racconta l'importanza dello Spirito Santo. "Andate battezzando: battezzare significa immergere e dunque, prima di indicare un’azione liturgica, esprime un’azione vitale: immergere la propria vita nel Padre, nel Figlio, nello Spirito Santo; provare ogni giorno la gioia della presenza di Dio che ci è vicino come Padre, come Fratello, come Spirito che agisce in noi, nel nostro stesso spirito. Immergersi nella Trinità", commenta Francesco.
Giro di vite da parte del Papa pere due punti non abbastanza chiari del motu propio Traditionis custodes del luglio del 2021.
"Ringrazio Dio per tutto il bene che fate, grazie! Lo sappiamo: è Lui che ci dà la forza di compierlo. Ma rendo merito anche a voi, che ci mettete tutto il vostro impegno, il vostro tempo, le energie, la creatività, la pazienza, la perseveranza. Mi colpisce sempre vedere i numeri delle vostre attività, non per i numeri in sé stessi, ma perché dietro ci sono altrettanti volti, ci sono storie, ci sono molto spesso le ferite, le piaghe". Papa Francesco accoglie con parole di ringraziamento i Soci del Circolo San Pietro nel Palazzo Apostolico.