Dopo gli incontri con le autorità civili a Lisbona, Papa Francesco stasera ha partecipato al Mosteiro dos Jerónimos alla recita dei Vespri con vescovi, sacerdoti, religiosi, religiose, seminaristi e operatori pastorali.
Papa Francesco è arrivato a Lisbona. Cominciano così i cinque giorni che lo porteranno fino alla Messa finale della Giornata Mondiale della Gioventù, quando l’abbraccio dei giovani di tutto il mondo (300 mila iscritti, ma si prevede l’arrivo di 1 milione di persone) lo accoglierà per la Messa finale. In questi tre giorni, Papa Francesco farà anche una tappa a Cascais e una a Fatima, dove è già stato nel 2017 per il centenario delle apparizioni e dove, ancora una volta, porterà omaggio alla Madonna che apparve nel cuore spirituale del Portogallo. È la prima volta che un Papa va a Fatima da quando è stata aperta la causa di beatificazione per Suor Lucia, la “pastorella” che sopravvisse fino al 2005, lasciando ai Papi i famosi tre segreti.
Il Campo da Graça,
Nuovo rettore nominato da Papa Francesco per la università del “Papa” la Lateranense.
Il Vangelo di oggi è “un invito per noi a non chiuderci nell’abitudinarietà, nella mediocrità di chi si accontenta, ma a ravvivare il desiderio: a coltivare sogni di bene, a cercare la novità del Signore, perché il Signore non è ripetitivo, sempre porta novità, sempre fa nuove le realtà della vita”. Lo ha detto Papa Francesco, stamane, introducendo la preghiera mariana dell’Angelus.
Mentre fonti dalla Cina confermano che finalmente è arrivato l’ok degli officiali cinesi alla visita del Cardinale Matteo Zuppi in Cina – ma sarà da definire programma e tema degli incontri – Papa Francesco si prepara ad una estate di intensa attività diplomatica. Il cardinale You non ha esitato a parlare dell’idea di una visita, anche lampo, in Corea del Nord, mentre l’amico russo del Papa, Leonid Sevastyanov, ha messo in luce la possibilità che il Papa incontri di nuovo Kirill in aeroporto, ma questa volta a Mosca.
Papa Francesco partirà per Marsiglia per la conclusione dei “Rencontres Méditerranéennes”, sarà lì dal 22 al 23 settembre. Oggi la sala stampa della Santa Sede ha reso noto il programma.
Ai Greci e agli Italiani colpiti dalle calamità naturali il Papa ha inviato due telegrammi a firma del cardinale Parolin.
“Le numerose guerre e conflitti armati che oggi affliggono la famiglia umana e specialmente i nostri fratelli e sorelle più vulnerabili mostrano tragicamente la necessità di una vigilanza costante per difendere e promuovere la giustizia e la cooperazione amichevole all’interno delle comunità e tra i popoli”.
Papa Benedetto XVI rinuncia al pontificato e il suo papato si chiude il 28 febbraio 2013. Il 13 marzo il conclave elegge Romano Pontefice il Cardinale Arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio, che assume il nome di Francesco.
“In quegli anni oscuri della storia sociale della cara Nazione italiana, segnati da altrettanto gravi atti di violenza contro istituzioni e servitori dello Stato
Venti minuti di incontro a quattr’occhi, per una presa di contatto importante: il presidente della Repubblica Socialista del Vietnam Vo Van Thuong è stato da Papa Francesco con una sua delegazione, pianificando una visita in Vaticano all’interno di un tour in Europa che lo ha portato a toccare Austria e Italia. Ma, soprattutto, per concludere i colloqui per il protocollo che porta alla nomina di un rappresentante residente della Santa Sede ad Hanoi.
Manca davvero poco alla visita del Papa in Portogallo e alla tanto attesa Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona, rimandata al 2023 a causa del Covid19. Oggi, nel consueto briefing con i giornalisti prima della partenza, il direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni illustra passo per passo le tappe del Papa nel paese iberico.
Il Festival dei Giovani a Medjugorje è “un’occasione per celebrare e rinnovare la fede”. Lo scrive il Papa nel messaggio inviato ai giovani per l’occasione.
Saranno 65mila i ragazzi italiani in partenza per la Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona, in programma dall’1 al 6 agosto. A dare la conferma è un comunicato CEI.
Papa Francesco ha deciso di riunire in una due fondazioni legate alla Dicastero per lo sviluppo integrale legandole alla memoria del Cardinale Francois-Xavier Nguyên Van Thuân.
Ieri mattina dal Papa e oggi da Parolin, il Primo ministro ugandese Robinah Nabbanja, ha incontrato “il Card. Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità, accompagnato da S.E. Mons. Paul
Essere mariane, missionarie e clarettiane. Ovvero, essere devote alla Madonna, fare missione, ed essere fedeli allo spirito del fondatore Antonio Maria Claret, che con Maria Antonia Paris diede inizio alla Congregazione a Santiago di Cuba nel 1855. Papa Francesco le incontra durante il loro capitolo generale, che si tiene in questi giorni a Roma.
È durato solo venti minuti l’incontro tra Papa Francesco a Robinah Nabbanja, Primo Ministro di Uganda dal 2021, la prima donna a ricoprire questo incarico nella nazione africana che il Papa ha visitato nel 2015.
Usa un proverbio popolare Papa Francesco: non “gettar via il bambino insieme all’acqua sporca” per spiegare le parole del Vangelo di oggi