Con un telegramma alla presidente ungherese Novak, Papa Francesco ha espresso cordoglio per la morte dell’ex presidente dell’Ungheria Laszlo Solyom.
La Barca di Pietro entra a far parte delle collezioni dei Musei Vaticani. Papa Francesco ha benedetto "il prezioso manufatto", ricevuto in dono il 15 marzo 2023 dalla storica famiglia di armatori Aponte. A dare notizia ufficiale un comunicato stampa ufficiale dei Musei Vaticani.
“Seguo con apprensione e dolore quando sta venendo in Israele, dove la violenza è esplosa provocando centinaia di morti e feriti: esprimo la mia vicinanza alle famiglie delle vittime, prego per loro e per tutti coloro che stanno vivendo ore di terrore e di angoscia”. Lo ha detto stamane Papa Francesco al termine dell’Angelus commentando quanto sta accadendo da ieri in Israele.
"Il Signore ci ha piantato a tutti noi, come se fossimo tralci di una vigna buona, ma il nemico viene sempre per rovinarci. Questa è la lotta di tutti i giorni, di tutti noi. Uno che non lotta non è un cristiano, uno che non subisce le tentazioni non è cristiano". Lo ha detto il Papa ieri sera - secondo riporta Vatican News - nell'omelia della Messa celebrata presso la Grotta di Lourdes, nei Giardini Vaticani, per il Corpo della Gendarmeria Vaticana in occasione della festa patronale di San Michele Arcangelo, che ricorre il 29 settembre. "Tutti noi siamo peccatori, ma vogliamo andare avanti e perciò dobbiamo lottare contro il diavolo che vuole entrare nella nostra vita. Noi dobbiamo stare attenti e custodire la vigna: la vigna di ognuno di voi, la vigna delle vostre famiglie, dei vostri figli e la vigna in Vaticano, perché non entrino tralci cattivi".
Quando c’è un Concistoro, c’è un mondo diplomatico che si muove. Gli Stati da cui provengono i nuovi cardinali inviano delegazioni ufficiali, anche perché un porporato è considerato un rappresentante diretto del Papa, un qualcosa ancora più importante del nunzio, che del Papa è l’ambasciatore, e anche un segno di prestigio per il Paese. Per questo, i Paesi da cui provengono i cardinali sono soliti inviare delle delegazioni ufficiali, al di là dei loro rappresentanti diplomatici, all concistoro per la creazione dei nuovi cardinali. Non è successo diversamente con il concistoro del 30 settembre, con varie delegazioni di alto livello sul sagrato di San Pietro.
Papa Francesco riceve in Vaticano la Confraternita di Nostra Signora di Montserrat, in occasione degli 800 anni dalla fondazione. Lo scopo è da sempre quello di estendere la devozione alla Madonna.
“L’economia che uccide non è economia”. Papa Francesco ribadisce quello che è stato un tema centrale del suo pontificato sul dato economico in un messaggio inviato ad Economy of Francesco, l’incontro di giovani economisti che si riunisce ad Assisi a un anno dalla visita del Papa ad Assisi, dove è stato lanciato l’evento. E, all’economia che uccide, Papa Francesco contrappone “l’economia della terra e l’economia del cammino”.
Non c’è, nel regolamento del Sinodo sulla sinodalità, il tanto temuto “segreto pontificio”. Eppure, la richiesta di riservatezza e alla confidenzialità che si trova nel regolamento è ancora più stringente di qualunque segreto pontificio. Perché nei precedenti Ordo Synodi si chiedeva il segreto pontificio riguardo il dibattito e le argomentazioni di altri, ma non delle proprie. Ora, invece, il regolamento sottolinea che “ognuno dei Partecipanti è tenuto alla riservatezza e alla confidenzialità sia per quanto riguarda i propri interventi, sia per quanto riguarda gli interventi degli altri partecipanti”. Inoltre, “tale dovere resta in vigore anche una volta terminata l’Assemblea sinodale”.
Preghiera e conforto per le vittime dell'incidente di Mestre.
Non è facile ma è bello dice il Papa quando introduce i lavori parlando a braccio e ricordando storie passate e ripetendo che il Sinodo non è un parlamento.
Il Cardinale Jean-Claude Hollerich, S.I., Arcivescovo di Luxembourg, relatore generale del Sinodo ha presentatop la sua relazione parlando in inglese ha parlato della disposizione dell'aula. Una scelta che rispecchia l'esperienza del cammino sinodale.
Papa Francesco con un discorso a braccio apre i lavori della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi in Aula Paolo VI. Protagonista del suo discorso è lo Spirito Santo. "Se noi in questo Sinodo finiremo in una dichiarazione tutti uguali, senza nuances, lo Spirito è rimasto fuori. La Chiesa è un'armonia di voci". Il Papa nel suo intervento insiste su questo concetto e "regala" anche alcuni consigli ai giornalisti che racconteranno questa prima parte del Sinodo fino al 29 ottobre.
Un appello ai confratelli partecipanti al Sinodo sulla Sinodalità.
Con la solenne celebrazione eucaristica presieduta in Piazza San Pietro stamane il Papa ha dato inizio alla XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi dedicata alla sinodalità. In questa occasione hanno concelebrato anche i nuovi Cardinali creati nel concistoro di sabato 30 settembre.
Nella storia della Chiesa cattolica cardinali e vescovi hanno proposto questioni concrete note come dubia, o "dubbi", per ricevere risposte affermative o negative dal Santo Padre o dal dicastero competente sulla materia proposta. Nella storia recente della Chiesa, a partire dalla fine del Concilio Ecumenico Vaticano II, sono stati proposti dubia relativi alle questioni più diverse, tra cui quelle relative all'amministrazione dei sacramenti, alla liturgia e alla natura vincolante dell'insegnamento morale.
Sulla pagine dedicata al Dicastero per la Dottrina della fede è stato pubblicato un documento con alcuni quesiti e le relative risposte
Cari fratelli, anche se non sempre mi sembra prudente
Conoscere il Cuore di Gesù attraverso il Vangelo; approfondirne il messaggio nella condivisione fraterna; annunciarlo a tutti nella gioia della missione. Sono le tre linee guida consegnate da Papa Francesco ai Missionari dei Sacri Cuori. La Congregazione, fondata a Issudun nel 1854 da padre Jules Chevalier, ha visto con gli anni aggregarsi le Figlie di Nostra Signora del Sacro Cuore e delle Suore Missionarie del Sacro Cuore, a cui si aggregano gli associati laici, detti Laici della Famiglia Chevalier. La Congregazione è riunita in questi giorni a Roma nel Capitolo Generale, sul tema della pericope evangelica di Emmaus.
È il salesiano don Giordano Piccinotti il nuovo presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, la “banca centrale” vaticana. Succede al vescovo Nunzio Galantino, che ha terminato lo scorso agosto il quinquennio come presidente e che era stato da Papa Francesco in udienza la scorsa settimana. Piccinotti era numero 3 del dicastero dal gennaio 2012. È il primo presidente APSA non vescovo o cardinale.
Nel Palazzo Apostolico Vaticano Francesco ha ricevuto in Udienza le partecipanti al XII Capitolo Generale delle Piccole Sorelle di Gesù. "State celebrando il dodicesimo Capitolo Generale che, oltre ad essere elettivo, è un’occasione importante per riflettere insieme e maturare scelte significative", dice subito Papa Francesco.