Sono due gli appuntamenti liturgici di Papa Francesco per il mese di novembre resi noti oggi.
Un colloquio privatissimo quello del Papa con Il Sovrano del Regno del Bahrein, Sua Maestà il Re Hamad bin Isa bin Salman Al Khalifa.
Papa Francesco ha inviato un Messaggio al Direttore Generale della FAO, Qu Dongyu, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2023. "La Giornata mondiale dell'alimentazione si celebra in un momento in cui la povertà e lo scoraggiamento non danno tregua a tanti nostri fratelli. Infatti, il grido di angoscia e la disperazione dei poveri dovrebbero risvegliarci dal letargo che ci attanaglia e mettere alla prova la nostra coscienze", dice subito il Papa nel Messaggio in spagnolo.
"Fratelli e sorelle, quante volte non ci curiamo dell’invito di Dio perché intenti a pensare alle nostre cose!" Papa Francesco commenta così il Vangelo che oggi viene proposto dalla liturgia, con la parabola degli inviti al banchetto di nozze.
"L’uso sconsiderato e coercitivo della tecnologia, applicata a ritmi di produzione insostenibili, assoggettata a modelli di consumo omologanti, ha un prezzo altissimo. Lo dimostra la crisi climatica che stiamo attraversando".
"La data della pubblicazione, memoria di Santa Teresa d’Avila, vuole presentare Santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo come frutto maturo della riforma del Carmelo e della spiritualità della grande Santa spagnola".
La diplomazia della Santa Sede si trova ad affrontare un momento difficile, alla ricerca di una posizione di equilibrio su quanto sta succedendo in Israele. L’intervista che il Cardinale Parolin ha concesso ai media vaticani il 13 ottobre va in questo senso. Gli attacchi di Hamas, la carneficina efferata che non ha risparmiato bambini, hanno fatto sembrare vani tutti gli sforzi della diplomazia vaticana, che in questi anni ha sempre sostenuto che la soluzione dei “due popoli, due Stati” avrebbe potuto assorbire le tensioni, e avrebbe permesso al popolo palestinese di trovare un modo di convivenza. Per questo, la Santa Sede ha sostenuto il riconoscimento dello Stato palestinese all’UNESCO, il primo passo che ha portato poi la Palestina ad essere riconosciuto come Stato osservatore alle Nazioni Unite nel 2012.
"La sua è una visione illuminata e originale del fenomeno migratorio, visto come appello a creare comunione nella carità", Papa Francesco così descrive il carisma
Venticinque minuti di faccia a faccia con la presidente del Perù Dina Boluarte Zegarra, venti minuti con il Primo Ministro e ministro delle Finanze di Bahamas Philip Davies. Papa Francesco, nonostante la partecipazione al Sinodo, mantiene l’agenda degli incontri, e così fa la Segreteria di Stato, dove poi sono scesi il capo di Stato peruviano e il capo di governo Bahamense.
Non un accorpamento di diocesi,
Suor Silvana Piro è il nuovo sottosegretario dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica. Prende il posto di don Giordano Piccinotti, che Papa Francesco ha nominato lo scorso 2 ottobre presidente del’APSA.
La nostra amata Terra Santa è cambiata radicalmente durante la scorsa settimana
Scrivendo ai giovani riuniti per il Leadership Summit del Collegio San Carlo di Milano, Papa Francesco li invita a vivere il cambiamento da protagonisti scoprendo “il fascino inesauribile della persona di Gesù”, che “fa nuove tutte le cose” e “rivela un’autorità diversa da quella che esibiscono i potenti di ieri e di oggi”.
Papa Francesco invia un messaggio al Vescovo di Cesena-Sarsina, Monsignor Douglas Regattieri, in occasione del bicentenario della morte del Servo di Dio Pio VII.
La mattina sinodale di oggi inizia nuovamente con una Messa. La celebrazione all’altare della Cattedra della Basilica di San Pietro presieduta dal Cardinale Fridolin Ambongo Besungu, Arcivescovo di Kinshasa e presidente del Secam è stata seguita dai membri della XVI Assemblea Generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi. Il servizio liturgico e il coro sono stati offerti dal Pontificio Collegio Urbano.
Ieri a pranzo con il Papa c'era un gruppo di poveri. Cosa si aspettano dalla Chiesa ? Amore solo amore hanno risposto.
Nei saluti in lingua italiana il pensiero del Papa è rivolto subito al Medio Oriente. L'appello per la pace di Papa Francesco è intenso e sentito. Il Pontefice chiede anche ad Hamas di rilasciare gli ostaggi.
Nel discorso in lingua italiana il Papa, riprendendo il ciclo di catechesi "La passione per l’evangelizzazione: lo zelo apostolico del credente", incentra la sua meditazione sul tema “Santa Giuseppina Bakhita: testimone della forza trasformatrice del perdono di Cristo”. E' lei la protagonista dell'Udienza generale odierna in Piazza San Pietro, la santa sudanese per eccellenza.
Sembra che anche oggi la preghiera e il silenzio abbiano portato frutto.
Papa Francesco ieri ha telefonato al parroco della parrocchia della Sacra Famiglia a Gaza, Padre Gabriele Romanelli. Gaza e tutta la Striscia sono sottoposti alla reazione militare israeliana dopo gli attacchi compiuti dai miliziani di Hamas in Israele sabato 7 ottobre. A dare notizia della telefonata è l'Agenzia Sir.