“Le numerose guerre e conflitti armati che oggi affliggono la famiglia umana e specialmente i nostri fratelli e sorelle più vulnerabili mostrano tragicamente la necessità di una vigilanza costante per difendere e promuovere la giustizia e la cooperazione amichevole all’interno delle comunità e tra i popoli”.
Papa Benedetto XVI rinuncia al pontificato e il suo papato si chiude il 28 febbraio 2013. Il 13 marzo il conclave elegge Romano Pontefice il Cardinale Arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio, che assume il nome di Francesco.
“In quegli anni oscuri della storia sociale della cara Nazione italiana, segnati da altrettanto gravi atti di violenza contro istituzioni e servitori dello Stato
Venti minuti di incontro a quattr’occhi, per una presa di contatto importante: il presidente della Repubblica Socialista del Vietnam Vo Van Thuong è stato da Papa Francesco con una sua delegazione, pianificando una visita in Vaticano all’interno di un tour in Europa che lo ha portato a toccare Austria e Italia. Ma, soprattutto, per concludere i colloqui per il protocollo che porta alla nomina di un rappresentante residente della Santa Sede ad Hanoi.
Manca davvero poco alla visita del Papa in Portogallo e alla tanto attesa Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona, rimandata al 2023 a causa del Covid19. Oggi, nel consueto briefing con i giornalisti prima della partenza, il direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni illustra passo per passo le tappe del Papa nel paese iberico.
Il Festival dei Giovani a Medjugorje è “un’occasione per celebrare e rinnovare la fede”. Lo scrive il Papa nel messaggio inviato ai giovani per l’occasione.
Saranno 65mila i ragazzi italiani in partenza per la Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona, in programma dall’1 al 6 agosto. A dare la conferma è un comunicato CEI.
Papa Francesco ha deciso di riunire in una due fondazioni legate alla Dicastero per lo sviluppo integrale legandole alla memoria del Cardinale Francois-Xavier Nguyên Van Thuân.
Ieri mattina dal Papa e oggi da Parolin, il Primo ministro ugandese Robinah Nabbanja, ha incontrato “il Card. Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità, accompagnato da S.E. Mons. Paul
Essere mariane, missionarie e clarettiane. Ovvero, essere devote alla Madonna, fare missione, ed essere fedeli allo spirito del fondatore Antonio Maria Claret, che con Maria Antonia Paris diede inizio alla Congregazione a Santiago di Cuba nel 1855. Papa Francesco le incontra durante il loro capitolo generale, che si tiene in questi giorni a Roma.
È durato solo venti minuti l’incontro tra Papa Francesco a Robinah Nabbanja, Primo Ministro di Uganda dal 2021, la prima donna a ricoprire questo incarico nella nazione africana che il Papa ha visitato nel 2015.
Usa un proverbio popolare Papa Francesco: non “gettar via il bambino insieme all’acqua sporca” per spiegare le parole del Vangelo di oggi
Cambio della guardia a Taranto
Venti minuti di conversazione questa mattina tra Papa Francesco e il Presidente della Repubblica del Ghana, S.E. il Sig. Nana Addo Akufo-Addo, nella Saletta dell’ Aula Paolo VI.
Domenica in Basilica Vaticana sarà festa per nonni e anziani d'Italia e del mondo. Lo ha voluto Papa Francesco, un giorno speciale dedicato alle "radici", come ama chiamarli lui, gli anziani. L'invito alla Messa a San Pietro per la Giornata Mondiale dei nonni e degli anziani è stato inoltrato a molte case di riposo del Lazio, strutture che si prendono cura ogni giorno con amore e cure dei nostri nonni.
Tra i 38 martiri albanesi beatificati a Scutari il 5 novembre 2016, c’erano anche tre gesuiti: l’italiano padre Giovanni Fausti, e gli albanesi padre Daniel Dajani e Gjon Pantalija. Oggi, c’è un solo gesuita albanese, Zef Bisha, sebbene la presenza albanese dei gesuiti sia rintracciabile in Albania già dal XVI secolo. Sono due dettagli che però fanno capire che quella dei gesuiti in Albania è una storia tutta da comprendere e da studiare.
Per la morte dell’ultimo padre conciliare vivente, il vescovo Luigi Bettazzi, scomparso a 99 anni, il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, invia un telegramma a nome di Papa Francesco, ricordando il presule “così tanto amato e apprezzato da coloro che ha incontrato nel suo lungo e fecondo ministero”.
Due nuovi capi ufficio presso la prima sezione del Dicastero per l’Evangelizzazione dei Popoli. Papa Francesco ha nominato per cinque anni Mons. Erwin Aserios Balagapo e Mons. Han (Agostino) Hyuntaek, finora Officiali nel medesimo Dicastero.
C’era anche il cardinale preconizzato Grzegorz Ryś in Vaticano, a guidare un gruppo di giovani pellegrini polacchi provenienti dall’arcidiocesi di Łódź. Non ci sono formalmente udienze, per Papa Francesco, in questo luglio di vacanza e di recupero dall’operazione all’addome, ma c’è qualche eccezione sia pubblica che privata, come nel caso dei 150 pellegrini polacchi ricevuti lo scorso 17 luglio. E come nel caso dell’incontro con i bambini che participano all’Estate ragazzi.