"L'annuncio del Vangelo nel mondo di oggi ci richiede ancora una resistenza profetica controculturale all'individualismo".Papa Francesco ha inviato un messaggio ai partecipanti al simposio promosso dal Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale in occasione del 10° anniversario dell'Evangelii Gaudium.
“Il tema che avete scelto quest’anno, #soci@lmente liberi, richiama alcune questioni di grande attualità soprattutto per la cultura digitale che influenza i rapporti tra le persone e, di riflesso, la società. Il simbolo @ riportato nella parola socialmente, anticamente indicava l’unità di misura e, successivamente, ha assunto il valore contabile, per giungere all’utilizzo comune nella posta elettronica per il significato presso. Dalla storia arriva, dunque, un’indicazione per vivere oggi la libertà nei social media. Lo segnala quel presso che indica vicinanza, prossimità, contatto, espressione intima di libertà, da serbare nel proprio cuore”. Lo afferma il Papa nel messaggio inviato ai partecipanti alla XIII edizione del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa, che si svolge a Verona fino al 26 novembre.
"Rimettere la persona al centro della città:
Apprezzare le differenze, è questo il senso del poliedro rispetto alla sfera.
Papa Francesco ha ricevuto stamane in udienza il Presidente della Repubblica di Cipro Nikos Christodoulides che poi ha incontrato il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, e Monsignor Daniel Pacho, Sottosegretario per il Settore multilaterale della Sezione per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni internazionali.
Formazione, tutela e testimonianza: sono le tre linee guida che Papa Francesco dà alla stampa cattolica, che lo incontra oggi al Palazzo Apostolico. Dal Papa sono le Delegazioni della Federazione Italiana Settimanali Cattolici (FISC), dell’Unione Stampa Periodica Italiana (USPI), dell’Associazione “Corallo” e dell’Associazione “Aiart – Cittadini mediali”. Papa Francesco approfitta per un discorso sul senso dei media cattolici, e sul loro ruolo in società, chiedendo di promuovere una “ecologia della comunicazione”, e sottolineando come “dalle tristissime cronache di questi giorni, dalle terribili notizie di violenza contro le donne” si noti “quanto sia urgente educare al rispetto e alla cura: formare uomini capaci di relazioni sane”.
Voi "rappresentate uno spazio di bellezza, di semplicità e di ascolto, che aiuta tanti viandanti e pellegrini bisognosi di fare una sosta, di rientrare in sé stessi, di condividere le domande e le angosce che si portano nel cuore". Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo i membri della Fraternità di Romena e del Gruppo Naìn.
Si deve sempre ricordare la "pubblica utilità del patrimonio culturale – da publica utilitas, un concetto proveniente dal Diritto Romano – in base al quale non solo la proprietà pubblica ma anche la privata soggiacciono alle esigenze del bene comune".
L'appello del Papa per la pace parte dalla guerra in Terra Santa, ma non dimentica la guerra in Ucraina.
“Questa mattina ho ricevuto due delegazioni, una di israeliani che hanno parenti con ostaggi a Gaza e un’altra di palestinesi che hanno dei parenti prigionieri in Israele…loro soffrono tanto”. Papa Francesco conferma durante l’Udienza Generale l’appuntamento speciale di oggi. Quello, annunciato qualche giorno fa dal Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, con alcuni parenti degli ostaggi israeliani e i familiari di palestinesi a Gaza.
L’annuncio è gioia per tutti. Questo il cuore dell'Udienza Generale di oggi. Francesco, continuando il ciclo di catechesi sulla "passione per l’evangelizzazione: lo zelo apostolico del credente", sottolinea che "quando incontriamo veramente il Signore Gesù, lo stupore di questo incontro pervade la nostra vita e chiede di essere portato al di là di noi. Questo Egli desidera, che il suo Vangelo sia per tutti".
"Le vostre preoccupazioni riguardo agli attuali sviluppi all'interno della Chiesa in Germania mi sono giunta e condivido le vostre preoccupazioni.
La scorsa settimana Papa Francesco ha ricevuto in udienza i Vescovi della Repubblica del Congo, in occasione della visita ad limina apostolorum.
Papa Francesco, anche durante questa VII giornata Mondiale dei poveri, pranza con i più bisognosi in Aula Paolo VI. Come da consuetudine ( c’era stato solo uno stop a causa della pandemia) sono 1200 i poveri presenti per questo pranzo offerto da Hilton Hotels in Italia.
L’omelia del Papa in questa VII Giornata Mondiale dei Poveri parte dal Vangelo odierno. “Tre uomini si ritrovano nelle mani un’enorme ricchezza, grazie alla generosità del loro signore che è in partenza per un lungo viaggio. Quel padrone, però, un giorno ritornerà e chiamerà nuovamente quei servi, nella speranza di poter gioire con loro per come nel frattempo hanno fatto fruttare i suoi beni”.
Anche questo sabato pomeriggio è stato intenso per Papa Francesco. Infatti poco dopo le 18:00, Papa Francesco ha raggiunto l’atrio dell’Aula Paolo VI, dove ha cenato con circa 130 volontari dell’evento “I bambini incontrano il Papa”, dello scorso 6 novembre.
"La necessità che la Chiesa cattolica in Iraq
Don Giorgio Ferretti è stato nominato da Papa Francesco nuovo vescovo dell’Arcidiocesi Metropolitana di Foggia-Bovino, in Italia. Missionario e sacerdote della Diocesi di Frosinone, attualmente è rettore della Cattedrale di Maputo, in Mozambico.
"L’Italia purtroppo è un Paese che invecchia
"Voi rappresentate l’impegno della Chiesa in Italia nel promuovere una cultura di tutela per i minori e i più vulnerabili”. Papa Francesco ha ricevuto in Udienza in Vaticano i partecipanti al I incontro nazionale dei Servizi e dei Centri di ascolto territoriali per la tutela dei minori e dei più vulnerabili promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana.