La prima riforma del Fondo Pensioni Vaticano passa per un nuovo statuto che non cambia il regolamento – sarà poi il nuovo Consiglio d’Amministrazione a prendere l’incarico – e che è un po’ il risultato della riforma generale dell’economia vaticana. E anche quella dello IOR, dato che tra i compiti del Consiglio di Amministrazione figura quella (art. 8 par. d) di scegliere “le banche fiduciarie da utilizzare per le attività finanziarie del fondo,” certificando quindi che lo IOR – che pure non è una banca – non si occuperà degli investimenti.
La pianta di fico che non dà frutto "rappresenta la persona che non fa niente per aiutare, che vive sempre per se stessa, affinché non le manchi niente. Gesù condanna la sterilità spirituale, l’egoismo spirituale. Io vivo per me, che a me non mi manchi niente e che gli altri si arrangino!”. Così questa mattina il Papa nell'omelia pronunciata nel corso della Messa quotidiana a Santa Marta
Papa Francesco ha ricevuto stamane in Vaticano in udienza privata José Mujica Cordano, ex Presidente della Repubblica di Uruguay ed attualmente senatore.
Papa Francesco ha ricevuto questa in udienza la Presidente della Repubblica di Croazia, Kolinda Grabar-Kitarović. Il colloquio privato è durato circa venti minuti.
Matrimonio, famiglia, difesa del creato, accoglienza verso i migranti. Sono i temi affrontati dal Papa nel corso dell’udienza ai Vescovi della Repubblica Dominicana ricevuti in visita ad limina.
Il rapporto con Gesùnon può essere chiuso, egoistico. Lo ha ribadito questa mattima il Papa nel corso della Messa quotidiana a Santa Marta.
Il nuovo vescovo della diocesi brasiliana di Janaúba è l’italiano Mons. Guerrino Riccardo Brusati. Lo ha comunicato la Sala Stampa della Santa Sede, riferendo delle nomine di Papa Francesco. Che questa mattina ha anche nominato un altro vescovo nel paese sud-americano: si tratta del brasiliano Mons. Pedro Carlos Cipolini, nominato vescovo di Santo André.
“Non c’è il matrimonio express”, perché “fare di due vite una vita sola, è anche un miracolo, miracolo della libertà e del cuore, affidato alla fede”. Per questo il fidanzamento è un cammino per costruire insieme quella che “è un’alleanza artigianale”, “l’alleanza d’amore tra l’uomo e la donna, alleanza per la vita”.
Presentato il logo della visita del Papa a Sarajevo del prossimo 6 giugno. Partendo dal tema indicato da Papa Francesco, “La pace sia con voi”, il simbolo della visita sarà una colomba con il ramoscello d’ulivo e con la croce, nella cui sinistra è presente un triangolo che raffigura i confini della Bosnia Erzegovina.
Papa Francesco ha presieduto il Consiglio Ordinario del Sinodo dei Vescovi che si è riunito tra ieri e oggi in Vaticano. La presenza del Santo Padre, riferisce una nota della Sala Stampa della Santa Sede “ha sottolineato l’importanza che attribuisce al cammino sinodale in corso”.
“La minorità e la fraternità” sono gli elementi “essenziali della vostra identità”. “Il popolo di Dio vi ama”, ma i minori francescani devono recuperare “la coscienza di essere portatori di misericordia, di riconciliazione e di pace. Realizzerete con frutto questa vocazione e missione se sarete sempre più una congregazione ‘in uscita’”.
Parte dal dialogo tra Gesù e Pietro, con l’apostolo che chiede al Maestro cosa avranno in cambio i discepoli nel seguirlo, dato che il Signore aveva detto al giovane ricco di vendere tutti i suoi beni e darli ai poveri. Ma – sottolinea Papa Francesco nell’omelia del giorno pronunciata nella cappella della Domus Sanctae Marthae, la cui sintesi è fornita da Radio Vaticana – un cristiano “non può avere il cielo alla terra,” non si può attaccare ai beni.
In occasione della Solennità del Corpus Domini, come da tradizione, il Papa presiederà la Messa sul sagrato della Basilica di San Giovanni in Laterano. Il rito avrà inizio alle 19 di gioved 4 giugno.
Un nuovo monito contro la corruzione è stato lanciato stamane dal Papa, nel corso dell'omelia pronunciato nella messa quotidiana a Santa Marta.
Non ho mai sognato di essere Papa. Francesco lo ribadisce di nuovo, e stavoltain una intervista a tutto campo a "La Voz del Pueblo", un giornale argentino.
Missione e vita consacrata: due concetti legati, perché la “dimensione missionaria è intrinseca anche ad ogni forma di vita consacrata.” Parola di Papa Francesco, che nel giorno di Pentecoste firma e lancia il Messaggio per la Giornata Missionaria Mondiale, che si terrà il prossimo 18 ottobre. Un messaggio che si instaura, dice il Papa, sullo sfondo dell’Anno della Vita Consacrata e ne “riceve uno stimolo di preghiera e riflessione.” E la riflessione riguarda il ruolo di laici missionari, che deve essere promossa.
È tutta concentrata sullo Spirito Santo, la Messa di Pentecoste che Papa Francesco celebra alle 10 del mattino nella Basilica Vaticana. Uno Spirito Santo che guida a tutta la verità, rinnova la terra e dà i suoi frutti. Una omelia nella quale si tocca anche il rispetto del creato – e chissà che queste parole non rientrino nella prossima enciclica sull’ecologia? – e nella quale l’appello ad essere ricolmi dallo Spirito Santo è sempre vivo. Perché – afferma il Papa – “il mondo ha bisogno di uomini e donne non chiusi, ma ricolmi di Spirito Santo.”
“Cari fratelli, la divisione è una ferita nel corpo della Chiesa di Cristo. E noi non vogliamo che questa ferita permanga.” Lo dice Papa Francesco, in un videomessaggio inviato ai partecipanti alla giornata di dialogo e preghiera organizzata il 23 maggio dalla diocesi di Phoenix (Stati Uniti). Cattolici e pastori evangelici di orientamento pentecostale, tra i quali il pastore casertano Giovanni Traettino, amico del Papa che lo andò a visitare personalmente lo scorso luglio, si sono uniti dalle 9 alle 17 in preghiera per favorire l’unità dei cristiani. E il Papa, nel videomessaggio, ha detto di essere idealmente con loro.
Erano in 260 mila, a San Salvador, per la beatificazione dell’arcivescovo Oscar Arnulfo Romero. Cinque cardinali sull’altare, 1500 sacerdoti concelebranti. La presiedeva il Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e delegato del Papa. La beatificazione di Oscar Arnulfo Romero ha rappresentato per l’America Latina il riconoscimento di una Chiesa, quella di San Salvador, che fu nel mirino tra Anni Settanta e Ottanta: oltre a Romero, una catena di omicidi di sacerdoti e religiosi, alcuni di loro anche in attesa di una beatificazione che ne attesti il martirio. Ma la beatificazione di Romero rappresenta anche il segno di una memoria controversa, tanto che padre Jon Sobrino, il teologo della Liberazione che fu molto vicino a Romero, ha sottolineato nei giorni scorsi che non vuole una “beatificazione annacquata.”
Francesco in un messaggio al Card. Turkson: "Il genio femminile si manifesti pienamente a beneficio di tutta la società".