Ultime Notizie: Papa Francesco

Daniel Ibañez/ CNA

Il Papa rientrato a Roma prega a Santa Maria Maggiore

Papa Francesco è atterrato a Ciapino alle 13.40 di rientro dal viaggio in America Latina e si subito recato a Santa Maria Maggiore per il consueto omaggio alla Madonna. Parecchi fedeli lo attendevano.  

Expo Don Bosco

Artime: "Non ha senso attaccare etichette al Papa"

"A coloro che dicono che il Papa è comunista, dico che non ha senso definirlo così: il Papa parla e agisce in base a quello che gli suggeriscono il suo cuore e il Vangelo. Tutto il resto è un’interpretazione, un’etichetta messa da altri". E’ l’opinione del Rettore Maggiore dei Salesiani, Don Angel Fernandez Artime

Ufficio stampa Guanelliani

I giovani guanelliani del Paraguay aspettano il Papa

C’è profonda commozione e gioia negli occhi di Eliana, 20 anni, Luis, 23 e Pablo, 24. Sta per iniziare (alle 19 ora locale) la veglia di preghiera per i 200 giovani che accompagneranno anziani e disabili alla messa con il Papa a Nu Guazu, l’ultima prevista in Paraguay. Tra i 200, 60 sono ragazzi del movimento giovanile guanelliano. “Alle 2 – spiega P. Roberto Corvalan, assistente spirituale – partiranno con i disabili e alle 5 del mattino saranno già sul posto. Si sono preparati con amore, entusiasmo e dedizione a questo incontro, nello stile di servizio tanto caro a don Guanella e che parla e testimonia il loro essere cristiani”.  

David Ramos - Aci Group

Il Papa in Paraguay: "Il cristiano è colui che sa ospitare"

Celebriamo la “misteriosa comunione tra Dio e il suo Popolo, tra Dio e noi. Una comunione che dà sempre frutto, dà sempre vita. Questa fiducia scaturisce dalla fede, sapere che possiamo contare sulla sua grazia, che sempre trasformerà e irrigherà la nostra terra”. Sono le parole con cui Papa Francesco ha aperto l’omelia pronunciata in occasione della Messa a Ñu Guazú, ad Asuncion, ultima celebrazione eucaristica del viaggio apostolico in America Latina.

@osservatore romano TW

Il Papa tra i più poveri: abbiate una fede solidale da trasmettere a tutta la città

Abbiamo costruito il nostro villaggio palmo a palmo con immensi sacrifici. Con queste parole la gente del Bañado Norte ha accolto Papa Francesco, come ieri la gente ha accolto il Papa nel villaggio missionario, la parrocchia di San Rafael di Padre Aldo Trento che ospita malati e sofferenti. Una fondazione che gestisce scuole, e una clinica per malati terminali.

Alan Holdren/CNA

Il saluto del Papa al Paraguay con i poveri e i giovani

La ultima giornata del Papa in Paraguay e in America Latina inizia alle 8 e un quarto, in Italia saranno le due del pomeriggio, con un incontro speciale con la popolazione a Bañado Norte nella Cappella San Juan Bautista. A ricevere il Papa sarà il Provinciale dei Gesuiti.

TW

Papa Francesco usa l'auto storica della visita di Giovanni Paolo II

Un insolito omaggio alla visita di Giovanni Paolo II Paraguay il Papa l’ha fatto usando la stessa vettura con la quale il Papa polacca ha viaggiato pper le strade del Paraguay durante la sua visita nel 1988.

CTV

Papa Francesco ai sacerdoti paraguayani: “Preghiamo saldi come un campanile”

L’immagine chiave scelta da Papa Francesco per la sua omelia ai Vespri è quella della cattedrale di Asunciòn, e del suo campanile. Intitolata a Nostra Signora dell’Assunzione, la Cattedrale sorge nel cenntro della città, nella piazza triangolare del Parques Central. Fu costruita nel XVI secolo, dal 1539 in poi è stata ristrutturata e trasformata varie volte, poi ha assunto la forma attuale nel 1845.

Alan Holdren/CNA

Il Papa ai paraguayani: "Il sì di Maria è un sì al sogno di Dio"

“Trovarmi qui con voi è sentirmi a casa, ai piedi di nostra Madre la Vergine dei Miracoli di Caacupé. In un santuario noi figli ci incontriamo con nostra Madre e tra noi ricordiamo che siamo fratelli. E’ un luogo di festa, di incontro, di famiglia. Veniamo a presentare le nostre necessità, veniamo a ringraziare, a chiedere perdono e a cominciare di nuovo. Veniamo sempre con la nostra vita, perché qui siamo a casa e la cosa migliore è sapere che c’è qualcuno che ci aspetta”. Così il Papa nell’omelia pronunciata nella Messa celebrata al Santuario di Caacupè.

Daniel Ibañez/CNA

Attentato in Egitto, la condanna del Papa

Papa Francesco ha espresso “viva preoccupazione e ferma condanna” appresa la notizia dell’attentato compiuto presso il Consolato Italiano a Il Cairo, in Egitto. Un'autobomba con 250 kg di esplosivo provocando la morte di un poliziotto e il ferimento di diverse persone.

Dodici Porte

Il Papa: "Biffi ha amato tenacemente la Chiesa"

Il Cardinale Giacomo Biffi ha vissuto una lunga infermità “con animo sereno e con fiducioso abbandono alla volontà del Signore”. Lo scrive il Papa nel telegramma di cordoglio per la morte del porporato inviato al Cardinale Arcivescovo di Bologna Carlo Caffarra.

@Osservatore Romano

Processo Wesołowski l'imputato in terapia intensiva, dibattimento rimandato

Meno di dieci minuti per dire che il processo sarà rimandato a data da destinarsi. Joseph Wiesolowski ex nunzio, ridotto allo stato laicali dopo il processo canonico, arrestato a settembre per reati di pedofilia, non era in aula. Motivi gravi di salute. Ieri sera l’ex nunzio, agli arresti domiciliari nella Comunità dei Penitenzieri, stanza numero 5, primo piano si è sentito male e, dopo un primo intervento al pronto soccorso vaticano, è stato portato in una struttura pubblica italiana e sottoposto a terapia intensiva.  

CC

La giornata in Paraguay con i bambini malati ai piedi di Maria

Giornata ricca di eventi per Papa Francesco quella di sabato 11 luglio.  Alle 8.30, a Roma saranno le 14.30, il Papa si reca in vista all’Ospedale Generale Pediatrico “Niños de Acosta Ñu”, la struttura ha circa 100 posti letto. L'Ospedale prende il nome da una dolorosa vicenda storica nella quale persero la vita numerosi bambini ai tempi della Battaglia "Campo Grande" (chiamata anche "Battaglia dei bambini" o "Battaglia di Acosta Ñu").

Papa Francesco in Paraguay, Cerimonia di benvenuto, Asunciòn, 11 luglio 2015 / Alan Holdren / CNA

Papa Francesco arriva in Paraguay. “Evitate una democrazia formale"

Ci vuole qualche ora di riposo, nel mezzo di un viaggio lunghissimo, denso di eventi. Così Papa Francesco, dopo gli ultimi incontri in Bolivia, sale sull’aereo per il Paraguay per atterrare intorno alle 15. Il tempo degli onori militari, della benedizione delle targhe commemorative della visita di San Giovanni Paolo II in Paraguay (16-18 maggio 1988), e di un omaggio floreale da parte dei bambini, e poi Papa Francesco si trasferisce alla Nunziatura Apostolica di Asunciòn. Dove finalmente ha un po’ di tempo libero per riposare, radersi e preparare il primo discorso in terra paraguayana, quello alle autorità civili.

CTV

Il Papa nell'inferno di Palmasola: sono un uomo perdonato

Non è nemmeno un carcere Palmasola, è un nome che evoca l’inferno in Bolivia. Un quartiere che è stato isolato e chiuso ed è diventato un carcere. Sovraffollato, promiscuo, un villaggio di dannati adulti e adolescenti, uomini e donne. Le immagini che arrivano da Palmasola fanno paura, ma l’attesa del Papa ha reso diverso anche il carcere di Palmasola, il fango e la corruzione si è trasformato in canto. 2500 detenuti per giorni e giorni hanno provato i canti che faranno per Francesco. C’è voglia di dignità anche se non ci sono le strade, le case sono fatiscenti e la gente si sente “scartata”.

@antoniospadaro

Il Papa oggi dalla Bolivia al Paraguay delle reductiones dei gesuiti

Dalla Bolivia al Paraguay. La giornata del Papa che inizierà quando a Roma saranno le 15.30 inizia dalla vista ad un carcere. é il Centro di rieducazione Santa Cruz,  una delle realtà penitenziarie dell'America Latina tra le più dure e dolorose della regione, ma al tempo stesso è anche una realtà dove si praticano con buon successo "modalità" promettenti di convivenza tra reclusi e famiglie. Nei giorni scorsi la Radio Vaticana ha intervistato un detenuto italiano che sconta la sua pena. “Questo è un regime aperto- spiega- non è un carcere come quelli italiani, in cui si sta chiusi. Hai un certo tipo di libertà, puoi scegliere di lavorare, di fare qualcosa, di studiare...Sì, c’è sovrappopolazione perché mi pare che adesso ci siano più di 4 mila detenuti. Però, con queste pratiche dell’indulto si sta creando più spazio. Molta gente con l’indulto sta uscendo.”  

Alan Holdren/CNA

Voci dalla Bolivia

“Mi ha colpito molto quanto bene conosca il Paese il Papa e che abbia riconfermato con chiarezza la opzione preferenziale per i poveri della Chiesa”. Juan Cristobal Soruco è un giornalista boliviano cattolico, direttore de “ Los Tiempo”.

CTV

Il Papa in Bolivia: "Terra, casa e lavoro per tutti sono diritti sacri!"

Un discorso lungo, complesso ed articolato quello che il Papa ha rivolto, a Santa Cruz de la Sierra, ai partecipanti al II Incontro Mondiale dei Movimenti Popolari. “Terra, casa e lavoro per tutti i nostri fratelli e sorelle. L’ho detto e lo ripeto: sono diritti sacri. Vale la pena, vale la pena di lottare per essi. Che il grido degli esclusi si oda in America Latina e in tutta la terra”. Così ha esordito Papa Francesco.

CTV

Il Papa ai religiosi: non un cuore blindato, ma una compassione che è ascolto

É la risposta al grido di Bartimeo, il cieco, che ispira la riflessione del Papa come le testimonianze Di Padre Miguel, di suor Gabriela e del seminarista Damian.  Il vangelo ci spiega “come reagiscono al dolore di colui che è sul bordo della strada, di colui che sta seduto sul suo dolore.” Il grido e le reazioni. Il Papa parla dei discepoli e delle loro reazioni, e le mette in rapporto ai sacerdoti ai vescovi, ai laici impegnati.