“Non dobbiamo lasciarci condizionare e ridurre il nostro orizzonte di lavoro sinodale come se l'unico problema fosse quella della Comunione ai divorziati risposati, occorre tenere conto dell'ampiezza delle questioni. dei lavori del Sinodo sulla famiglia. La dottrina cattolica sul matrimonio non è stata toccata né è stata messa in questione dal Sinodo precedente”. Lo ha detto Papa Francesco nel corso del suo breve intervento stamane in apertura della terza congregazione generale della XIV Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi. A darne notizia è stato Padre Federico Lombardi, Direttore della Sala Stampa della Santa Sede. “Il Sinodo - ha aggiunto il Pontefice - è da vivere in continuità con l’Assemblea dello scorso anno. Sono da considerare ufficiali come documenti del Sinodo 2014 i suoi due discorsi, iniziale e finale, e la Relatio Synodi”.
“Dove c’è il Signore c’è la misericordia. E Sant’Ambrogio aggiungeva: dove c’è la rigidità ci sono i suoi ministri. La testardaggine che sfida la missione, che sfida la misericordia”. Lo ha detto il Papa, stamane, commentando il Vangelo odierno nell’omelia pronunciata durante la Messa quotidiana a Santa Marta.
“Il Sinodo non è un convegno o un parlatorio, non è un parlamento o un senato dove ci si mette d’accordo. Il Sinodo è una espressione ecclesiale, cioè è la Chiesa che cammina insieme per leggere la realtà con gli occhi della fede e con il cuore di Dio. Il Sinodo si muove necessariamente nel seno della Chiesa e dentro il Santo popolo di Dio, di cui noi facciamo parte in qualità di pastori, ossia servitori. Il Sinodo inoltre è uno spazio protetto, ove la chiesa sperimenta l’azione dello Spirito Santo. Il Sinodo potrà essere uno spazio dell’azione dello Spirito Santo solo se noi partecipanti ci rivestiamo di coraggio apostolico. di umiltà evangelica e di orazione fiduciosa”. Così stamane Papa Francesco ha aperto i lavori della prima congregazione generale della XIV Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi.
E’ una breve cronistoria del cammino del Sinodo sulla famiglia qualle che il cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo. La prima relazione dopo le parole del Papa, Presidente del Sinodo, nella quale sono inserite citazioni sul tema della famiglia di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI sul Concilio Vaticano II. Perché è dal Concilio che nasce il Sinodo e proprio durante l’ Assemblea si celebraranno i 50 anni della chiusura del Concilio che, dice Baldisseri, “resta «per noi – come ha affermato in tempi più recenti Benedetto XVI – un forte appello a riscoprire ogni giorno la bellezza della nostra fede, a conoscerla in modo profondo per un più intenso rapporto con il Signore, a vivere fino in fondo la nostra vocazione cristiana»”.
Al termine della preghiera mattutina, Papa Francesco ha rivolto un indirizzo di saluto ai padri sinodali. ACI Stampa ha raccolto quasi integralmente il testo, che viene riportato qui di seguito.
“Terremo lo sguardo fisso su Gesù per individuare, sulla base del suo insegnamento di verità e di misericordia, le strade più opportune per un impegno adeguato della Chiesa con le famiglie e per le famiglie, perché il disegno originario del Creatore sull’uomo e la donna possa attuarsi e operare in tutta la sua bellezza e la sua forza nel mondo di oggi.” Così Papa Francesco spiega alle migliaia di fedeli in Piazza San Pietro per l’appuntamento domenicale dell’Angelus come saranno i lavori del Sinodo sulla famiglia.
Si apre con una solenne celebrazione in latino nella Basilica vaticana la XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi dedicata a “Vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo.” E si apre con una riflessione sulla solitudine, l’amore tra uomo e donna, e la famiglia.
Il canto del Veni Sancte Spiritus, poi il Papa benedice una lampada che pone davanti all’Icona della Santa Famiglia posta sul palco vicino al Papa. Da li si accendono nella luce del tramonto migliaia di candele, circa 80 mila. Due ore di testimonianze, canti, letture e ascolto delle parole sulla famiglia di Papa Francesco che nelle catechesi del mercoledì ha ben chiarito il suo pensiero, perfettamente in linea con il Magistero dei suoi predecessori, sul Vangelo della famiglia.
E’ una festa per tutto il Vaticano quella che ogni anno la Gendarmeria pontificia organizza per la feste del Patrono, San Michele Arcangelo. Quest’anno l’appuntamento è stato spostato nella festa degli Angeli Custodi e nella cerimonia i nuovi gendarmi hanno giurato fedeltà al Papa e allo Stato della Città del Vaticano.
“La vostra preoccupazione è quella di contrastare lo spreco di cibo, recuperarlo e distribuirlo alle famiglie in difficoltà e alle persone indigenti. Vi ringrazio per quello che fate e vi incoraggio a proseguire su questa strada”. Con queste parole Papa Francesco ha salutato i partecipanti all’Incontro promosso dalla Fondazione Banco Alimentare.
Una udienza molto suggestiva quella del Papa che questa mattina nella Sala Clementina, ha ricevuto partecipanti all'incontro sulla figura del Servo di Dio cardinale Merry del Val. Il Santo Padre, parlando a braccio in spagnolo, ha ricordato la vita del porporato, di cui quest’anno ricorre il 150.mo anniversario della nascita. Nato nel 1865 a Londra in una famiglia aristocratica spagnola, fu segretario di Stato dal 1903 al 1914, durante il Pontificato di Pio X.
Un sinodo di tre settimane con tre momenti diversi per esaminare le tre parti dello Strumento di lavoro. L’Assemblea ordinaria del Sinodo dei vescovi che si apre il 4 ottobre con la messa in San Pietro è dedicata alla famiglia. E’ il secondo appuntamento in due anni ed è stato espressamente voluto dal Papa. Per questo il segretario generale del Sinodo, il cardinale Lorenzo Baldisseri, ha voluto spiegare in dettaglio le novità che il Papa ha approvato e scelto nella agenda dei lavori sinodali.
L'Angelo Custode "è sempre con noi! E questa è una realtà. E’ come un ambasciatore di Dio con noi. E il Signore ci consiglia: Abbi rispetto della sua presenza. E quando noi – per esempio – facciamo una cattiveria e pensiamo che siamo soli: no, c’è lui. Aver rispetto della sua presenza. Dare ascolto alla sua voce, perché lui ci consiglia. Quando sentiamo quell’ispirazione: ma fa questo… questo è meglio… questo non si deve fare. Ascolta! Non ribellarti a lui". Lo ha detto Papa Francesco nell'omelia della messa celebrata stamane a Santa Marta nella festa liturgica degli Angeli Custodi.
Cinque nuovi beati per la Chiesa tutti martiri della guerra civile spagnola. Il Papa ricevendo il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, ha autorizzato il dicastero a promulgare i relativi Decreti. Sono state anche riconosciute le virtù eroiche di sette Servi di Dio.
Ancora una lettera del Papa per chiedere la sospensione della pena di morte al governatore della Virginia Terry McAuliffe per bloccare l'esecuzione di un serial killer Alfredo Prieto. L’uomo potrebbe essere messo a morte giovedi notte in attesa dell'udienza di domani, raccontare funzionari cattolica in Virginia Washingtonian. La nunziatura apostolica agli Stati Uniti ha inviato una lettera a nome del Papa esortando il governatore di risparmiare la vita di Alfredo Prieto.
Il Papa ha nominato stamane due nuovi Vescovi per la Chiesa Italiana.
Il Papa ha ricevuto in udienza i partecipanti al Capitolo Generale dei Missionari Comboniani che ieri hanno eletto PadreTesfaye Tadesse Gebresilasie, 46 anni, originario dell'Etiopia nuovo Superiore Generale.
“I migranti sono nostri fratelli e sorelle che cercano una vita migliore lontano dalla povertà, dalla fame, dallo sfruttamento e dall’ingiusta distribuzione delle risorse del pianeta, che equamente dovrebbero essere divise tra tutti.” Papa Francesco lo scrive nel messaggio per la Giornata Mondiale del migrante e del rifugiato del 2016.
Il Sinodo è cominciato. Certo non ancora nell’ Aula al secondo piano del grande complesso ideato dall’ architetto Nervi, proprio sopra la grande aula delle udienze, ma negli incontri e nelle riunioni che in questi ultimi giorni si svolgono a Roma.
Dopo la pausa per il viaggio apostolico a Cuba e negli Stati Uniti, Papa Francesco ha ripreso stamane la celebrazione della messa quotidiana a Santa Marta, quest'oggi dedicata alla memoria liturgica di Santa Teresa di Lisieux.