"Nessun gregge può rinunciare al fratello, trovare chi si è perduto è la gioia di Dio, del buon pastore, ma anche di tutto il gregge".
Prima dell’udienza generale appuntamento all’insegna del dialogo interreligioso stamane per Papa Francesco che ha ricevuto i partecipanti al quarto Colloquio con il Royal Institute for Interfaith Studies di Amman, promosso dal Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso dedicato al tema dei valori condivisi da credenti e cittadini nella vita sociale e politica.
Cosa significano le lacrime secondo le Scritture? Ricordiamo il pianto di Gesù, ma “i racconti evangelici non ricordano mai il pianto della Madonna. Non udiamo il suo gemito né nella notte di Betlemme, quando era giunto il tempo di dare alla luce il Figlio di Dio, e neppure sul Golgota, quando stava ai piedi della croce. Non ci è dato di conoscere neppure le sue lacrime di gioia, quando Cristo risuscitò”.
Papa Francesco riceverà il Premio Carlo Magno il prossimo 6 maggio, nella Sala Regia. E per l’occasione, tutta l’Europa si ritroverà in Vaticano, per una due giorni di full immersion sullo Stato dell’Unione Europea e sul progetto europeo.
"Una "memoria" che evoca le grandi opere compiute in questi otto secoli: il lavoro per il riscatto dei prigionieri, la missione audace nel nuovo mondo e i tanti membri illustri di santità che adornano la vostra storia. Certo, molto ricordiamo, e ci fa bene ricordare".
Il Giubileo è davvero per tutti e così anche la associazione FRATELLO che dalla Francia e da tutto il mondo is occupa degli ultimi, gli esclusi i senza tetto, ha organizzato un appuntamento giubilare dall’11 al 13 novembre 2016.
Commentando l'episodio di Lidia narrato dagli Atti degli Apostoli, Papa Francesco ha ricordato - nel corso della messa quotidiana a Santa Marta - che "è proprio lo Spirito Santo, che ha fatto sentire a questa donna che Gesù era il Signore; ha fatto sentire a questa donna che la salvezza era nelle parole di Paolo; ha fatto sentire a questa donna una testimonianza. Lo Spirito dà testimonianza di Gesù. E ogni volta che noi sentiamo nel cuore qualcosa che ci avvicina a Gesù, è lo Spirito che lavora dentro".
Pace per la Siria. Papa Francesco lo chiede ancora una volta, al Regina Coeli del Primo maggio, mentre giungono le notizie di un conflitto che sembra non avere mai fine e a cui da sempre il Papa ha dato una attenzione particolare: alla Siria fu dedicata, infatti, la prima iniziativa “diplomatica” di Papa Francesco, quella giornata di digiuno e preghiera del 2013 che sembrava essere un auspicio. Ma la giornata è anche l’occasione per festeggiare la Pasqua ortodossa, e Papa Francesco lo ricorda con un “Christos Anesti” al termine dell’Angelus, con l’augurio che “il Signore risorto rechi a tutti i doni della sua luce e della sua pace”.
"Nel mio ministero incontro continuamente persone affette da malattie cosiddette “rare”. In effetti, queste patologie riguardano milioni e milioni di persone in tutto il mondo, causando sofferenze e preoccupazioni. È motivo di speranza constatare che questo progetto vede coinvolte persone e istituzioni diverse, di culture, società e religioni differenti, tutte accomunate da una spiccata sensibilità verso le persone malate".
“Se diciamo di non avere peccato, facciamo di Dio un bugiardo. Se tu dici che sei in comunione con il Signore, ma cammina nella luce! Ma la doppia vita no! Quella menzogna che noi siamo tanto abituati a vedere, anche a caderci pure noi. Dire una cosa e farne un’altra. Sempre la tentazione: la menzogna noi sappiamo da dove viene: nella Bibbia, Gesù chiama il diavolo padre della menzogna, il bugiardo. E per questo, con tanta dolcezza, con tanta mitezza, questo nonno dice alla Chiesa adolescente, alla Chiesa ragazza: non essere bugiarda! Tu sei in comunione con Dio, cammina alla luce. Fa opere di luce, non dire una cosa e farne un’altra, non la doppia vita e tutto questo”. Lo ha detto il Papa stamane commentando la Lettera di San Giovanni nel corso dell’omelia pronunciata durante la Messa a Santa Marta.
Papa Francesco ha nominato stamane Monsignor Vincenzo Carmine Orofino - finora Vescovo di Tricarico - nuovo Vescovo della Diocesi di Tursi-Lagonegro.
Nella Messa del Mattino di oggi a Santa Marta , Papa Francesco parla del " protagonista della Chiesa", lo Spirito Santo, commentando il brano degli Atti degli Apostoli sul cosiddetto “Concilio” di Gerusalemme.
Nel giorno della presentazione del rapporto annuale dell’Autorità di Informazione Finanziaria, Papa Francesco ha proseguito il giro dei dicasteri vaticani. Oggi, ha visitato i dicasteri economici: l’Amministrazione per il Patrimonio della Sede Apostolica (APSA) e la Segreteria per l’Economia.
"Oggi riflettiamo sulla parabola del buon samaritano. Un dottore della legge mette alla prova Gesù chiedendogli qual è il modo per ereditare la vita eterna. E Gesù chiede di dare lui stesso la risposta e quello la dà perfettamente: "Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente e il prossimo tuo come te stesso".
Papa Francesco ha autorizzato il Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi Cardinale Angelo Amato - ricevuto ieri in udienza - a promulgare alcuni decreti. Nello specifico viene riconosciuto i miracoli attribuiti all’intercessione del Beato Alfonso Maria Fusco, Sacerdote diocesano, Fondatore della Congregazione delle Suore di San Giovanni Battista (1839-1910) e all’intercessione del Venerabile Servo di Dio Giovanni Sullivan, Sacerdote professo della Compagnia di Gesù (1861-1933).
"È al Santo Popolo fedele di Dio che come pastori siamo continuamente invitati a guardare, proteggere, accompagnare, sostenere e servire. Un pastore non si concepisce senza un gregge, che è chiamato a servire. Il pastore è pastore di un popolo, e il popolo lo si serve dal di dentro. Molte volte si va avanti aprendo la strada, altre si torna sui propri passi perché nessuno rimanga indietro, e non poche volte si sta nel mezzo per sentire bene il palpitare della gente."
La Sala Stampa della Santa Sede ha diramato un comunicato a seguito delle indiscrezioni di stampa e relative smentite e chiarificazioni che nei giorni scorsi hanno cercato di contrapporre i cardinali Pell e Parolin in un improbabile contrasto sulla modalità di riforma economica e finanziaria della Santa Sede voluta da Papa Franceso.
La vita del cardinale Jaime Lucas Ortega y Alamino, arcivescovo di San Cristóbal de la Habana non è stata davvero banale. E oggi ad 80 anni compiuti lascia il suo incarico di pastore. A sostituirlo sarà l’attuale arcivescovo di Camagüey, Juan de la Cardia Garcia Rodriguez.
“Siate certi sempre che Dio ci ama personalmente per Lui non ha importanza la vostra età o la vostra cultura, non ha importanza nemmeno che cosa siete stati, le cose che avete fatto, i traguardi che avete ottenuto, gli errori che avete commesso, le persone che abbiamo ferito”.
Papa Francesco è giunto intorno alle 17 nel cuore di Villa Borghese, a Roma, per partecipare alla manifestazione "La Giornata della Terra". Accompagnato da Mons. Giovanni Angelo Becciu, Sostituto della Segreteria di Stato, il Papa è stato accolto da Mons. Salvatore Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, e dalla Presidente del Movimento dei Focolari Maria Voce.