Un lungo dialogo quello tra le suore dell’ Unione internazionale delle superiore generali riunite in assemblea a Roma e il Papa questa mattina. Riservatissimo per ora il testo delle risposte del Papa che ha parlato dell’ inserimento delle donne nella vita della Chiesa e gli ostacoli che tuttora trovano, e del ruolo delle consacrate. Più di ottocento superiore degli istituti femminili di vita apostolica, riunite per riflettere su “Tessere la solidarietà globale per la vita”.
Papa Francesco ha ricevuto a Santa Marta lo scorso 9 maggio l’attrice Leticia Sabatella e la giudice di origine armena Kenarik Boujikian, presidente dell’Associazione dei Giudici della democrazia. Le due donne sono state scelte per rappresentare i movimenti popolari brasiliani e portare a Papa Francesco la loro preoccupazione per il processi di impeachment che ha coinvolto il presidente brasiliano Dilma Roussef.
Quale è la preghiera di Gesù prima della passione? Quella per “l’unità dei credenti, per l’unità dei cristiani”, dice Papa Francesco nella consueta omelia della mattina a Santa Marta, riportata da Radio Vaticana. Il Papa poi sottolinea: “L’unità delle comunità cristiane, delle famiglie cristiane, sono testimonianza: sono la testimonianza del fatto che il Padre abbia inviato Gesù”. Ma “dove i cristiani si fanno la guerra tra di loro non c’è testimonianza”.
Una tra le realtà romane tra le più belle e efficaci nel mondo della solidarietà e dell'aiuto in favore di chi ha bisogno e soffre. E’ il Circolo San Pietro, fondato a Roma nel 1869 per iniziativa di un gruppo di giovani, guidati dal Cardinal Iacobini. L’associazione nasce dall'entusiasmo dei giovani dell'alta borghesia e delle nobili famiglie romane, che volevano dimostrare al mondo la fedeltà al Pontefice e difenderlo dagli attacchi anticlericali in quel difficile momento della storia del Papato. Da quel 1869 ci fu l'inizio delle molteplici attività caritative e assistenziali offerte dal Circolo alla Diocesi del Papa. In particolare in questi giorni al Palazzo San Callisto, sede del Circolo, ci sarà una particolare “esposizione” di oggetti regalo, arredi e articoli estivi a beneficio delle opere del Circolo S.Pietro e il ricavato sarà interamente devoluto ai poveri della Capitale. L’evento benefico è stato presentato a Papa Francesco in Udienza il 9 maggio.
Papa Francesco ha ricevuto questa mattina - prima dell’Udienza Generale Baba Edmond Brahimaj, capo mondiale della comunità islamica albanese sufi dei Bektashi.
E’ la parabola evangelica del figliol prodigo l’argomento centrale della catechesi che Papa Francesco ha offerto ai fedeli nel corso della consueta Udienza Generale.
"E' con gratitudine al Signore che ricordo i passi che abbiamo intrapreso insieme lungo il cammino della riconciliazione e dell'amicizia. Dopo secoli di silenzio, incomprensioni e persino ostilità, cattolici e copti sono sempre più in dialogo incontrandosi e cooperando insieme nel proclamare il Vangelo e nel servire l'umanità". Lo scrive Papa Francesco a Tawadros II, Papa della Chiesa Ortodossa Copta in occasione della Giornata dell’amicizia copto-cattolica.
Commentando il Vangelo odierno Papa Francesco - nell'omelia quotidiana a Santa Marta - ha parlato dei missionari. Spesso - ha ricordato - "hanno dato la vita giovani: hanno bruciato la vita. Io penso che loro, in quell’ultimo momento, lontani dalla loro patria, dalla loro famiglia, dai loro cari, abbiano detto: valeva la pena, quello che ho fatto!”.
Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione per le Cause dei Santi a promulgare tre decreti. La decisione ieri al termine dell'udienza con il Cardinale Prefetto Angelo Amato.
"Il vostro sodalizio è espressione di una "Chiesa in uscita": una Chiesa che cammina per cercare, per visitare, incontrare, ascoltare e condividere e sostare presso le persone più povere. E' l'andare da discepoli, da amici del Signore. Si tratta di ripetere i suoi gesti di perdono, di amore, di dono, di non cercare il proprio prestigio, ma il bene degli altri".
La diplomazia della Santa Sede, la diplomazia del Papa è basata sulla Misericordia, e Papa Francesco suggerisce un approccio alla politica e alla diplomazia pratica ,a amche misericordiosa.
“Lo Spirito Santo è quello che muove la Chiesa, è quello che lavora nella Chiesa, nei nostri cuori, è quello che fa di ogni cristiano una persona diversa dall’altra, ma da tutti insieme fa l’unità. E’ quello che porta avanti, spalanca le porte e ti invia a dare testimonianza di Gesù. Lo Spirito Santo è quello ci muove a lodare Dio, ci muove a pregare. Lo Spirito Santo è quello che è in noi e ci insegna a guardare il Padre e a dirgli: Padre. Ci libera da questa condizione di orfano nella quale lo spirito del mondo vuole portarci”. Lo ha detto il Papa stamane nell'omelia pronunciata nel corso della Messa quotidiana a Santa Marta.
Con l'Ascensione "contempliamo il mistero di Gesù che esce dal nostro spazio terreno per entrare nella pienezza della gloria di Dio, portando con sé la nostra umanità". Lo ha detto il Papa nel corso della meditazione offerta in occasione della recita della preghiera mariana del Regina Coeli, collegandosi idealmente con Pompei per la supplica alla Madonna del Rosario
Crescere nella fede, sperimentare l’universalità della Chiesa, fare esperienza di fraternità. Questo l’invito del Papa alle Guardie Svizzere che ieri hanno celebrato la festa per il Giuramento delle nuove reclute.
Papa Francesco, l’Africa e l’esigenza di assicurare cure e servizi alle necessità del continente troppo spesso dimenticato. In Udienza dal Papa , questo sabato 7 maggio, sono in migliaia i medici, i volontari, i sostenitori e gli amici di "Medici con l’Africa – Cuamm" (Collegio Universitario Aspiranti Medici Missionari) di Padova. E’ la prima ong in campo sanitario riconosciuta in Italia e la più grande organizzazione italiana per la promozione, la tutela e la prevenzione della salute delle popolazioni africane.
"Iniziare il pellegrinaggio quest'anno con la celebrazione eucaristica nella Basilica di San Pietro, presieduta da Sua Eminenza Card. Angelo Comastri, sia per tutti voi l'occasione di volere rispondere sempre più generosamente ai bisogni dei piccoli, dei malati e di quante e quanti hanno il cuore infranto dalle malattie morali e fisiche".
E’ vocazione di ogni battezzato, essere testimone di Cristo, del dono della vera vita in lui. Il cardinale Segretario di stato vaticano Pietro Parolin lo dice alle nuove reclute della Guardia Svizzera che oggi nel Cortile di San Damaso giurano di dare la loro vita per il Papa e per la Chiesa.
Dolore e gioia. Il cristiano non cerca di fare a meno della sofferenza, ma la vive nella speranza di una gioia più grande. Nella Messa del Mattino a Santa Marta il Papa affronta il tema della "gioia che non passa"commentando il Vangelo di oggi: Gesù, prima della sua Passione, avverte i discepoli che saranno tristi ma che questa tristezza si cambierà in un grido di gioia.
“La presenza di Dio non ci abbandona nella prova”. Con queste parole Papa Francesco ha aperto il suo discorso in occasione della Veglia di preghiera per tutti coloro che hanno bisogno di consolazione che si è svolta nel pomeriggio nella Basilica di San Pietro.
"Continuare a essere il motore che solleva e sviluppa la parte più debole delle nostre comunità e della società civile, soprattutto fondando imprese per dare lavoro. Essere protagonisti per realizzare nuove soluzioni di welfare come state già facendo". Lo ha detto Papa Francesco in un videomessaggio ai partecipanti della 39.ma Assemblea Nazionale delle Confcooperative, sul tema “Protagonisti, al servizio del Paese”.