Domenica impegnativa ieri per Papa Francesco. Oltre al consueto Angelus il Pontefice si è recato in mattinata - a sorpresa - nell’Aula Paolo VI per far visita alle centinaia di ragazzi che festeggiavano la 20.ma edizione della festa Giovaninsieme. Presenti circa 550 ragazzi e ragazze accompagnati dai frati minori delle Marche.
I cristiani accompagnino con la preghiera i governanti. Si concentra su questa esortazione l’omelia odierna di Papa Francesco nella messa mattutina presso Casa Santa Marta.
Dare priorità alla formazione dei sacerdoti, per superare la “cultura del provvisorio”; guardare all’esempio dei martiri, che sono stati numerosi nella storia della nazione; e per questo formare anche all’esperienza dell’amore di Gesù, perché la Chiesa locale ha tanta sete di questa testimonianza: sono le consegne che Papa Francesco dà ai vescovi giapponesi, in una lettera a loro indirizzata.
È giunto il messaggio di Papa Francesco agli oltre 10 mila partecipanti al X Pellegrinaggio Nazionale delle Famiglie per la Famiglia, promosso dal Rinnovamento nello Spirito Santo in collaborazione con la Prelatura Pontificia di Pompei, con i Comuni di Pompei e di Scafati, con l’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI, con il Forum delle Associazioni Familiari e con il patrocinio del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita.
Papa Francesco ha ricevuto oggi in udienza i Vescovi della Conferenza Episcopale del Nicaragua in visita ad Limina Apostolorum.
“Ritornare al primo e unico amore, a tenere fisso lo sguardo sul Signore Gesù Cristo per imparare da Lui ad amare con cuore umano, a cercare e prendervi cura delle pecore smarrite e ferite, ad adoperarvi per la giustizia e la solidarietà con i deboli e i poveri, a dare speranza e dignità ai diseredati, ad andare dovunque un essere umano attende di essere accolto e aiutato”. E’ la raccomandazione di Papa Francesco rivolta ai partecipanti al Capitolo Generale dei Missionari del Sacro Cuore di Gesù, ricevuti oggi nella Sala Clementina.
“Una giostra non finisce di meravigliare, genera una gioia dolce, nei piccoli e nei grandi. In effetti, la vocazione della vostra vita e del vostro lavoro è gioia”. Sono le parole affettuose di Papa Francesco all’Associazione ANESV, gli esercenti dello spettacolo viaggiante, gli artisti di strada, incontrati stamattina nella Sala Clementina. L’Associazione oggi compie 70 anni di attività.
Nell’omelia della Messa presso Casa Santa Marta, oggi il Papa invita tutti a contemplare la Beata Vergine Maria Addolorata, ai piedi della croce.
Inizia con un grazie del Papa al governo e al popolo cinese il Messaggio pontificio - a firma del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin - per aver ospitato a Ordos la XIII Conferenza degli Stati Parte alla Convenzione sulla lotta alla desertificazione.
"Questo è il Concilio Vaticano III ?" Il Papa lo dice ridendo ai vescovi di rencente nomina. 114. A loro il Papa ricorda ancora una volta di non farsi tentare dalla “autoreferenzialità”, nei nostro giorni, dice “paradossalmente segnati da un senso di autoreferenzialità, che proclama finito il tempo dei maestri mentre, nella sua solitudine, l’uomo concreto continua a gridare il bisogno di essere aiutato nell’affrontare le drammatiche questioni che lo assalgono, di essere paternamente guidato nel percorso non ovvio che lo sfida, di essere iniziato nel mistero della propria ricerca di vita e felicità”.
La croce di Cristo non è masochismo spirituale, dice Papa Francesco che oggi nella festa della Esaltazione della santo Croce ha ripreso a celebrale la messa a Santa Marta.
Otto discorsi e un’omelia per Papa Francesco il prossimo 1° ottobre nella visita a Cesena e Bologna. Alti dettagli del programma di massima che era stato diffuso ad aprile son stati resi noti oggi.
Subito dopo l’udienza generale, Papa Francesco ha incontrato il salesiano don Thomas Uzhunnalil.
Anche oggi nuova nomina del Papa di un suo rappresentante diplomatico, Francesco ha scelto come Nunzio Apostolico in Israele e Delegato Apostolico in Gerusalemme e Palestina Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Leopoldo Girelli, Nunzio Apostolico presso l’Associazione delle Nazioni del Sud-est Asiatico (ASEAN) e Rappresentante Pontificio non‑residente per il Vietnam.
Nel discorso della catechesi odierna dell’Udienza Generale, Papa Francesco si sofferma sul recente Viaggio Apostolico in Colombia. In piazza San Pietro il Papa ricorda i suoi 5 giorni intensi a Bogotà, Medellin, Villavicencio e Cartagena: “Un ringraziamento speciale al popolo colombiano che mi ha accolto con tanto affetto e tanta gioia!”.
Il Papa potrebbe visitare Venezia nel 2018. Lo comunicano i Vescovi del Triveneto.
Oltre alla nomina di Monsignor Emil Paul Tscherrig a Nunzio Apostolico in Italia, Papa Francesco stamane ha provveduto a nominare altri due nunzi apostolici.
La chiave è tutta lì, in quella parola: riconciliazione. Non solo pace, non solo accordi, ma la rinascita di un popolo che sia appunto uno. Il senso del viaggio del Papa in Colombia è semplicissimo e forte allo stesso tempo.
L’aereo con a bordo Papa Francesco di ritorno dal Viaggio Apostolico in Colombia è atterrato all’aeroporto di Roma-Ciampino verso le ore 12.50. Il Papa è rientrato in Vaticano alle 13.50, dopo essersi recato, com’è sua consuetudine, alla Basilica di Santa Maria Maggiore per ringraziare la Salus Populi Romani del felice esito del suo ventesimo viaggio apostolico. A darne notizia ufficiale è un comunicato stampa della Santa Sede.
Come di consueto la conferenza stampa del Papa sul volo di ritorno dalla Colombia affronta temi a 360 gradi. Questa volta Francesco - rispondendo alle domande dei giornalisti - si sofferma in particolare sulla politica internazionale.