In molti luoghi “il primo annuncio del Vangelo”
"Grazie per il vostro lavoro, coraggio e avanti, non stancatevi di fare del bene", sono queste le parole di Papa Francesco, che il 29 maggio si è recato fino alla periferia di Roma per incontrare i sacerdoti fino a 10 anni di ordinazione.
Papa Benedetto XIII fu "uomo di preghiera che dopo l’elezione rimase i primi tre giorni in profonda orazione; uomo umile che non si adattò mai a stili mondani o cedette alle lusinghe della carriera; compagno dei poveri per i quali ebbe una particolare predilezione; guida per il clero che si impegnò a rinnovare spiritualmente". Così Papa Francesco ha ricordato ieri il suo predecessore in un messaggio inviato in occasione del terzo centenario dell'elezione a Pontefice di Pier Francesco Orsini.
Oggi pomeriggio Papa Francesco ha incontrato presso la Casa delle Suore Pie Discepole del Divin Maestro i sacerdoti della Diocesi di Roma fino a 10 anni di ordinazione presbiterale.
Papa Francesco ha inviato un messaggio ai partecipanti al 103.mo Katholikentag, in corso a Erfurt, in Germania.
Nell’anniversario della morte del Beato Cardinale Stefan Wyszyński e nella memoria liturgica di San Paolo VI, Papa Francesco ricorda queste due importanti figure del tempo presente. E, al termine dell’udienza generale, rinnova ancora l’appello per la pace in Ucraina, in Terrasanta, in Myanmar e ovunque ci siano guerre.
“C’è un caos esterno – sociale e politico – e un caos interno ad ognuno di noi. Non si può sanare il primo, se non si comincia a risanare il secondo”. Papa Francesco lo sottolinea al termine della catechesi dell’udienza generale, la prima di un nuovo ciclo che Papa Francesco definisce come “un percorso dall’alba fino al meriggio”, e che toccherà “le tre grandi tappe della storia della Salvezza” (Antico Testamento, Nuovo Testamento, Tempo della Chiesa). Titolo della serie è: “Lo Spirito e la Sposa. Lo Spirito Santo guida il popolo di Dio incontro a Gesù nostra speranza”.
Il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni ha comunicato oggi pomeriggio che il Papa “è al corrente degli articoli usciti di recente circa una conversazione, a porte chiuse, con i vescovi della CEI. Come ha avuto modo di affermare in più occasioni, “nella Chiesa c’è spazio per tutti, per tutti! Nessuno è inutile, nessuno è superfluo, c’è spazio per tutti. Così come siamo, tutti”. Il Papa non ha mai inteso offendere o esprimersi in termini omofobi, e rivolge le sue scuse a coloro che si sono sentiti offesi per l’uso di un termine, riferito da altri”.
Nessuno si salva da solo, è importante educare ogni persona ed è fondamentale il dialogo
Papa Francesco visiterà Papua Nuova Guinea il prossimo settembre. La nazione, tuttavia, sta vivendo ora una durissima situazione di emergenza, causata da una frana nella provincia di Enga che ha colpito decine di abitazioni e villaggi. Il bilancio provvisorio è di circa 2 mila vittime. Papa Francesco ha fatto avere il suo messaggio di cordoglio e vicinanza attraverso un telegramma come di consueto firmato dal Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano.
Sullo sfondo della visita del presidente della Repubblica Dominicana Luis Abinader Corona a Papa Francesco c’è la situazione di Haiti, il dramma umanitario dei profughi che arrivano in Repubblica Dominicana, e che ha visto lo scorso aprile circa 120 associazioni cattoliche scrivere al presidente per chiedere che questa sfida delle migrazioni sia affrontata “nel rispetto dei diritti umani”.
"Siamo qui per pregare insieme e pregare Dio ,
Tutto è iniziato questa mattina quando
"I giorni di Lisbona sono stati una vera e propria celebrazione della gioia di vivere e di essere cristiani; una celebrazione della speranza che continua ad abitare nel cuore dei giovani, perché Dio stesso la alimenta e la rende salda, nonostante tutte le avversità". Papa Francesco ha ricevuto in Udienza i partecipanti al Congresso Internazionale di Pastorale giovanile promosso dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita sul tema: “Per una pastorale giovanile sinodale: nuovi stili e strategie di leadership”, che ha luogo a Roma dal 23 al 25 maggio 2024.
"La comunione, la creatività e la tenacia" sono le tre parole chiave proposte da Papa Francesco ai partecipanti all’Assemblea Generale delle Pontificie Opere Missionarie.
Papa Francesco ha ricevuto in Udienza i partecipanti all’Incontro Internazionale promosso da “Somos Community Care” in collaborazione con la Pontificia Accademia per la Vita. "Insieme, in questi giorni, avete voluto riflettere sull’importanza di rivalutare il ruolo e la presenza, in ambito sanitario e sociale, del medico di famiglia, e ciò è molto bello, perché si tratta di una figura fondamentale, che unisce in sé competenza e prossimità. Vorrei perciò sottolineare brevemente due aspetti di questa missione, proprio a partire dalla sua definizione: quello di essere medico e quello di essere “di famiglia”. Il Papa accoglie i presenti con queste parole.
Saranno migliaia i bambini e le bambine che oggi arriveranno a Roma per la loro Giornata Mondiale con papa Francesco. Per prepararsi a questo incontro il Pontefice li ha raccomandati di pregare “usando le stesse parole che Gesù ci ha insegnato: il Padre nostro”: “recitatelo ogni mattina e ogni sera, e poi anche in famiglia, con i vostri genitori, fratelli, sorelle e nonni.
"Cari soldati, il Papa vi invita ad alzarvi e a camminare con coraggio e perseveranza. Siate militari alti e fieri di onorare la vostra uniforme,
Papa Francesco nella Parrocchia di Santa Bernadette Soubirous di Roma. Lo comunica con un Telegram la Sala Stampa della Santa Sede.
Dopo due anni Papa Francesco torna a presiedere in pubblico la Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, comunemente nota come Corpus Domini.