Nella mattina del 6 agosto, festa della Trasfigurazione del Signore e quarantesimo anniversario della morte di Paolo VI, Papa Francesco è sceso nelle Grotte vaticane per raccogliersi in preghiera silenziosa davanti alla tomba del suo predecessore.
"Profondamente triste" per la tragedia del terremoto in Indonesia, Papa Francesco "assicura la sua vicinanza nella preghiera e la solidarietà a tutti i colpiti". Così il Papa esprime il suo cordoglio per le vittime del terremoto di questa notte in Indonesia in un telegramma inviato alle autorità ecclesiastiche e civili, a firma del Segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin. Intanto il bilancio dei morti a causa del sisma sono circa 140.
“Gesù è venuto a portarci qualcosa di più, ad aprire la nostra esistenza a un orizzonte più ampio rispetto alle preoccupazioni quotidiane”. Papa Francesco lo ha detto commentando il passo del Vangelo domenicale prima di recitare la preghiera dell’Angelus a mezzogiorno.
Il digitale e il turismo, questo il tema della Giornata Mondiale del Turismo, promossa dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) che si celebra ogni anno il 27 settembre
“Ci vuole una grande libertà, senza libertà non si può essere Gesuita. E una grande obbedienza al pastore; il quale deve avere il grande dono del discernimento per permettere a ognuno dei rospi di scegliere quello che sente che il Signore gli chiede. Questa è l’originalità della Compagnia: unità con grande diversità”. Lo ha detto Papa Francesco in un dialogo a braccio con i partecipanti all'incontro "European Jesuits in formation" nell’auletta dell’Aula Paolo VI, prima dell'Udienza Generale di ieri.
La notizia è del 12 luglio, l’ abate della Abbazia Wettingen-Mehrerau Anselm van der Linde si dimette dopo circa 10 anni di lavoro intenso dedito al recupero della comunità scossa negli anni passati dalla piaga degli abusi sessuali.
Papa Francesco si è recato ieri presso la Curia generalizia dei gesuiti per festeggiare Sant'Ignazio di Loyola di cui la Chiesa ieri ne celebra la memoria.
Riprendono le Udienze Generali dopo la pausa estiva. Papa Francesco nella prima Udienza di agosto in Aula Paolo VI, per le temperature decisamente elevate di Roma, parla dell’idolatria continuando le sue catechesi sui comandamenti. Il Pontefice ne espone rischi e pericoli.
Sono più di 60.000 i chierichetti che partecipano al “XII Pellegrinaggio internazionale dei ministranti” che si è aperto domenica a Roma per concludersi il 3 agosto, con al centro l’udienza del Papa in programma oggi in piazza San Pietro.
“Costruiamo ponti intorno alle nostre differenze, e le portiamo nel’armonia della coesistenza cristiana”. Il vescovo Ladislav Nemet, di Zrenjanin (Serbia) spiega così il movimento dei ministranti di cui lui è presidente. Sono arrivati a Roma ieri sera, e in 60 mila ci saranno stasera, in piazza San Pietro, per incontrare Papa Francesco.
Papa Francesco ha inviato un messaggio ai partecipanti all’Assemblea Mondiale delle Comunità di Vita cristiana, in corso a Buenos Aires in occasione del 50/mo anniversario della fondazione.
Il brano evangelico della moltiplicazione dei pani e dei pesci è un invito “a non distogliere lo sguardo da quel Gesù che domenica scorsa, nel Vangelo di Marco, vedendo una grande folla, ebbe compassione di loro. Oggi Giovanni ci mostra nuovamente Gesù attento ai bisogni primari delle persone. Il ragazzo che mette a disposizione i pani e i pesci è coraggioso e anche lui ha compassione, i giovani sono così, e noi dobbiamo aiutarli”. Lo ha detto il Papa, stamane, nel corso del consueto Angelus domenicale.
L’Arcivescovo emerito di Washington Theodore Edgar McCarrick ha presentato ieri a Papa Francesco la rinuncia da membro del Collegio Cardinalizio. Il Papa ha accettato le dimissioni del presule statunitense.
Due nuovi vescovi per altrettante diocesi italiane. Stamane, infatti, il Papa ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche di Monsignor Francesco Giovanni Brugnaro e ha chiamato a succedergli Don Francesco Massara.
“Sarajevo è una città ponte. Il vostro incontro è ispirato a questo motivo dominante, che mette in guardia sulla necessità di costruire, in un ambiente di tensione e divisione, nuovi percorsi di vicinanza tra popoli, culture e religioni”. Lo scrive il Papa nel messaggio recapitato agli organizzatori della terza conferenza mondiale sull'etica teologica che si sta svolgendo nella capitale bosniaca.
Sono decine le vittime a causa dei violenti incendi che si sono divampati nelle ultime ore in Grecia. Papa Francesco invia puntuale un telegramma di cordoglio. E il pensiero del Pontefice si rivolge anche alle vittime del crollo di una diga idroelettrica in costruzione nel Laos.
Vedere, avere compassione, insegnare. Li possiamo chiamare “i verbi del Pastore”. Papa Francesco sottolinea queste tre azioni di Gesù nel suo discorso prima della preghiera mariana dell’Angelus in Piazza San Pietro.
“La Chiesa condanna il peccato, perché deve dire la verità, ma nello stesso tempo abbraccia il peccatore che si riconosce tale”. Papa Francesco lo dice in un messaggio inviato ai partecipanti al dodicesimo raduno delle Equipes Notre Dame, che si tiene a Fatima dal 16 al 21 luglio.
Stare sul posto, nonostante tutto. Mantenere relazioni aperte e di dialogo nonostante le difficoltà. E curare le persone, a partire dai fedeli. Questo è il lavoro della diplomazia pontificia. E così è stato delineato nel difficile scenario di Cuba, dai tempi della post-rivoluzione di Fidel Castro fino alla mediazione per il ripristino delle relazioni diplomatiche tra Stati Uniti e Cuba.
Incoraggio "a continuare a promuovere lo sport come esercizio della pratica della virtù che aiuta la crescita integrale degli esseri umani nello sviluppo delle comunità". Lo scrive il Papa - in un messaggio a firma del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin - in occasione del Seminario sullo "Sport come Strumento per lo Sviluppo Umano, Economico e Sociale" promosso per il prossimo 25 agosto a Rio de Janeiro dalla Fondazione Getulio Vargas insieme alla FIFA e al Centro Internazionale di Studi di Sport.