Papa Francesco stamane ha accettato la rinuncia presentata dal Vescovo di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto Monsignor Carlo Bresciani. Gli succede Monsignor Gianpiero Palmieri, Arcivescovo-Vescovo di Ascoli Piceno, unendo le due Sedi in persona Episcopi.
“Non diventeremo mai Chiesa sinodale missionaria se le comunità parrocchiali non faranno della partecipazione di tutti i battezzati all’unica missione di annunciare il Vangelo il tratto caratteristico della loro vita. Se non sono sinodali e missionarie le parrocchie, non lo sarà neanche la Chiesa.”
Le divergenze non diminuiscono la portata di ciò che ci accomuna”. Papa Francesco lo ha detto ai partecipanti
Nei giorni scorsi anche i Vescovi della Conferenza Episcopale Campana hanno compiuto la loro visita ad limina, culminata nell’incontro con Papa Francesco. Aci Stampa ne ha parlato con l’Arcivescovo Tommaso Caputo, Prelato di Pompei.
Diventa vescovo Monsignore Krzysztof Józef Nykiel, e da oggi titolare di Velia. Dal 26 giugno 2012 per volontà di Benedetto XVI è Reggente della Penitenzieria Apostolica.
"Oggi, primo maggio, con tutta la Chiesa facciamo memoria di san Giuseppe Lavoratore ed iniziamo il mese mariano. Pertanto, a ciascuno di voi vorrei riproporre la santa Famiglia di Nazaret come modello di comunità domestica: comunità di vita, di lavoro e di amore. E poi non dimentichiamo di pregare per la pace, preghiamo per i popoli che sono vittime della guerra, la guerra sempre è una sconfitta, pensiamo alla martoriata Ucraina, pensiamo agli abitanti di Palestina e Israele che sono in guerra, pensiamo ai Rohinja e al Myanmar, chiediamo la vera pace per questi popoli e il mondo. Purtroppo oggi gli investimenti che danno più reddito sono le fabbriche delle armi, ma è terribile guadagnare con la morte".
Il Papa, continuando il ciclo di catechesi su “I vizi e le virtù”, incentra la sua riflessione sul tema "La fede". Insieme con la carità e la speranza, questa virtù è detta “teologale” , dice il Papa dall'Aula Paolo VI.
Papa Francesco, stamane, ha nominato Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi Metropolitana di Salerno- Campagna-Acerno Monsignor Alfonso Raimo, finora Vicario Generale, assegnandogli la Sede titolare di Termini Imerese.
Papa Francesco stamane ha incontrato i partecipanti ai capitoli generali dei Figli della Carità “Canossiani” e dei Fratelli di San Gabriele.
Papa Francesco alle Nazioni Unite per partecipare ad un summit? Finora si tratta solo di una voce, che non trova conferma nei corridoi della Segreteria di Stato, ma che sembra essere resa plausibile da alcune circostanze.
Un "Spagna vuota" da contrastare con "un mosaico di razze, culture, età che si sono riunite per rispondere insieme alla chiamata di Gesù al sacerdozio ministeriale".
Una mattinata all'insegna del rapporto tra generazioni in Aula Paolo VI.
Papa Francesco parteciperà al G7
Venticinque minuti di colloquio tra Papa Francesco e il presidente tagico Emomali Rahmon, presumibilmente sui grandi temi internazionali e sull’importanza delle piccole nazioni. Perché il Tadjikistan, piccola nazione dell’Asia Centrale, una delle ex repubbliche socialiste sovietiche, può essere partner strategico della Santa Sede in dialogo con la Russia, ma anche nel dialogo con le altre fedi, come sottolinea poi il comunicato finale dell’incontro.
Papa Francesco ha ricevuto questa mattina in Udienza i Membri della Federazione Italiana Dama. "Il gioco della dama ha due belle caratteristiche: stimola la mente ed è accessibile a tutti. Infatti richiede intelligenza, abilità e attenzione, ma non grandi mezzi e strutture", dice subito il Pontefice ai presenti.
Papa Francesco ha ricevuto in Udienza i Membri della Fundación Memorial Papa Francisco. "Grazie di cuore per quello che fate. Prendersi cura degli anziani significa farsi carico di un'eredità. E questa eredità, consegnarla". Francesco accoglie con queste parole i presenti.
Ha iniziato il suo mandato presidenziale lo scorso 5 marzo, ed è già da Papa Francesco per la sua prima visita: Támas Sulyok, presidente di Ungheria che è succeduto a Katalin Novak dopo lo scandalo che la ha travolta, incontra Papa Francesco a un anno dalla visita in Ungheria, nel giorno in cui i pellegrini giunti da ogni parte di Ungheria sono arrivati dal Papa per la cosiddetta “visita di restituzione”, ovvero il pellegrinaggio che ringrazia della visita. E, nel corso dei colloqui bilaterali, c’è stato un focus particolare sulla pace in Ucraina, con l’Ungheria che si candida ad essere uno dei partner principali della Santa Sede nella ricerca di una pace negoziata che termini l’aggressione russa all’Ucraina – tema sul quale ha avuto una grande sintonia con Papa Francesco.
Più di 60.000 le persone presenti, 600 i pullman che sono arrivati nella capitale, 200 le diocesi presenti in piazza San Pietro oggi, il 25 aprile, con Papa Francesco. Protagonista l'Azione Cattolica.
Ad un anno dalla sua visita di Papa Francesco in Ungheria, Papa Francesco riceve i pellegrini ungheresi arrivati in una visita di ringraziamento, tra i quali si trova anche il presidente da poco eletto Tamás Sulyok, e cui partecipano tutti i vescovi del Paese, incluso il primate di Ungheria, il Cardinale Péter Erdő, e l’arcivescovo András Veres, presidente della Conferenza Episcopale locale. E a loro Papa Francesco ricorda di essere stato da loro come pellegrino, fratello e amico e dà il mandato di essere uomini di pace e di rimanere connessi alle loro radici, che sono poi portatrici dei valori tradizionali, dando loro l’esempio dei loro grandi martiri, così presente durante il viaggio nel Paese lo scorso anno.
“Per favore, nazioni in guerra, tutte voi: fermate la guerra. Cercate il negoziato. Cercate la pace. Una pace negoziata è meglio di una guerra senza fine”. Papa Francesco lo dice rivolto alle telecamere della CBS, che il 24 aprile sono state a Casa Santa Marta per una intervista di circa un’ora, anticipata nei notiziari della sera degli Stati Uniti ieri e che sarà poi diffusa integralmente il prossimo 19 maggio, in occasione della prima Giornata Mondiale dei Bambini.