L’episodio evangelico della visitazione di Maria a Elisabetta è il centro della meditazione che il Papa ha offerto ai fedeli in occasione dell’Angelus della IV Domenica di Avvento.
Sorge sotto il colonnato del Bernini, nei locali che storicamente erano stati quelli dell’ufficio postale vaticano, l’ambulatorio “Madre Misericordia” che Papa Francesco ha voluto donare al senzatetto.
“Il nostro pensiero e la nostra preghiera non possono dimenticare le persone che quest’anno sono rimaste vittime di fenomeni calamitosi, così come sentiamo il desiderio di ricordare quei soccorritori che hanno dato la propria vita per salvare quella degli altri”. Così questa mattina il Papa si è rivolto ai membri della Protezione Civile italiana ricevuti in udienza nell’Aula Paolo VI.
Anche in questo 2018 qualche giorno prma di Natale Papa Francesco si è recato per lo scambio di auguri dal Papa emerito Benedetto XVI.
E arrivano gli auguri di Natale di Papa Francesco anche ai dipendenti dello Stato della Città del Vaticano, nel consueto appuntamento prenatalizio in Aula Paolo VI. Papa Francesco parla ai dipendenti del Vaticano della “gioia del Natale”, una gioia non solo superficiale, ma legata al concetto “di essere santi”, anche a lavoro!
Come Gesù che è venuto al mondo in un momento turbolento, anche questo è stato un anno turbolento, durante il quale la barca della Chiesa “ha vissuto e vive momenti difficili”, scossa dalle afflizioni rappresentate da abusi e infedeltà e dalla “contro-testimonianza” degli scandali dei figli della Chiesa, ma anche confortata da gioie come il Sinodo dei giovani e le riforme in corso, ma anche ai tanti che operano per il regno di Dio, ai parroci "dimenticati dai mass media", senza i quali prevarrebbe il buio, perché “lo scandalo di alcuni” non può offuscare la luce della Chiesa, e "nessun peccato è più grande della misericordia di Dio".
È il messaggio che “siamo tutti amati dal Signore” quello che scaturisce dall’incontro tra Gesù e le due sorelle Marta e Maria a Betania, su cui stanno riflettendo i ragazzi dell’Azione Cattolica. E la chiave di lettura la dà loro Papa Francesco, nel consueto per gli auguri di Natale. Partendo da questo messaggio, il Papa invita i ragazzi ad essere “con tutti generosi canali di bontà e di accoglienza” per costruire un mondo “più solidale e più cristiano”.
Un dono "inatteso": un gesto di solidarietà, in perfetto stile natalizio, per i piccoli ricoverati del Fatebenefratelli-Isola Tiberina. E la sorpresa diventa ancora più grande quando a donare è il Santo Padre.
Festa natalizia oggi in Aula Paolo VI per la ultima udienza prima di Natale.
Sarà intitolato a Papa Francesco, in occasione del suo compleanno, il primo laboratorio in Italia di trasformazione delle eccedenze alimentari per fini solidali, realizzato presso il Car (Centro Agroalimentare) di Roma.
“Un modo concreto per mettere al primo posto le vittime, per prendere coscienza veramente dell’orrore che hanno vissuto”. Così il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Greg Burke, definisce la lettera del Comitato organizzativo dell’incontro sulla protezione dei minori convocato da Papa Francesco per il febbraio prossimo.
Una doppia nomina per la comunicazione della Santa Sede. Papa Francesco ha nominato stamane il vaticanista Andrea Tornielli Direttore della Direzione Editoriale del Dicastero per la Comunicazione.
E' incentrata su San Giuseppe l'omelia di Papa Francesco, pronunciata stamane nella Messa a Santa Marta. "Cercò - ha spiegato il Papa - un posto perché il figlio nascesse; lo curò; lo aiutò a crescere; gli insegnò l’ufficio: tante cose in silenzio. Mai prese per sé proprietà del figlio: lasciò crescere in silenzio. Lascia crescere: sarebbe la parola che ci aiuterebbe tanto, a noi che per natura sempre vogliamo mettere il naso in tutto, soprattutto nella vita altrui. E cominciano a chiacchierare. E lui lascia crescere. Custodisce. Aiuta, ma in silenzio".
La buona politica è al servizio della pace. E' il tema scelto da Papa Francesco per il tradizionale Messaggio per la 52/ma Giornata Mondiale della Pace, che si celebra il 1° gennaio 2019 e che è stato diffuso questa mattina.
Una delegazione della Santa Sede è stata in Cina la scorsa settimana, per una serie di colloqui e anche per portare a termine due transizioni nelle diocesi cinesi, andando ad insediare due dei sette vescovi precedentemente illeciti cui Papa Francesco ha revocato la scomunica lo scorso 22 settembre.
“La certezza che ogni vita è sacra e che la dignità umana deve essere custodita senza eccezioni mi ha portato, dall'inizio del mio ministero, a lavorare su diversi livelli per l'abolizione universale della pena di morte”. Papa Francesco ribadisce la sua posizione contro la pena di morte in occasione dell’Udienza odierna alla Delegazione della Commissione Internazionale contro la Pena di Morte in Vaticano. Il Papa ha tenuto un discorso a braccio e ha consegnato il discorso preparato.
“Ma mi domando io, un po’ dubbioso, e domando a voi: ognuno di voi ricorda qual è stata la data del suo battesimo?
In questa terza domenica di Avvento la liturgia ci invita alla gioia. Papa Francesco lo ricorda a tutti i fedeli di Piazza San Pietro durante l’Angelus odierno. Presenti i bambini del Centro Oratori Romani, delle Parrocchie e le famiglie di Roma per la benedizione dei “Bambinelli”. Papa Francesco torna a parlare a tutti dopo una festa speciale, quella che i bambini del Dispensario Santa Marta gli hanno riservato.
Papa Francesco ha deciso di trascorrere un po’ di tempo, prima del suo 82esimo compleanno, con i bambini del Dispensario Santa Marta. Sono loro – ancora una volta - gli organizzatori di una festa davvero speciale. Il Papa ha trascorso con i piccoli e le loro famiglie circa un’ora, prima della recita dell’Angelus, tra musica, applausi, video, canti e una torta a sorpresa, in anticipo!
Un’udienza privata - breve e non annunciata - quella che stamane Papa Francesco ha concesso a Giuseppe Conte, Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana.