Questa mattina, prima dell'Udienza Generale, il Papa ha ricevuto in Udienza i Membri del Sinodo dei Vescovi della Chiesa Patriarcale di Cilicia degli Armeni. Il discorso del Pontefice, a causa della sua malattia respiratoria, è stato letto da Mons. Filippo Ciampanelli.
Nonostante la voce bassa e affaticata a causa dell'influenza, il Papa legge l'ultimo discorso dell'Udienza Generale di oggi. Quello in lingua italiana, dedicato agli appelli. Il pensiero del Papa è per il trattato sulla messa al bando delle mine antipersona che compie 25 anni il prossimo 1 marzo
Il Papa, continuando il ciclo di catechesi su “I vizi e le virtù”, incentra la sua riflessione sul tema "L’invidia e la vanagloria". Sono descritti come "i vizi più antichi".
La Sala Stampa della Santa Sede ha comunicato questa mattina che il Papa ha ancora lievi sintomi influenzali senza febbre. In via precauzionale sono state sospese le udienze odierne.
Dopo aver sospeso l’attività nella giornata di ieri per una leggera influenza, stamane il Papa si è affacciato regolarmente dalla finestra del Palazzo Apostolico per la consueta recita dell’Angelus.
La Sala Stampa della Santa Sede ha diffuso il discorso che Papa Francesco intendeva pronunciare stamane incontrando i Diaconi Ordinandi Presbiteri della Diocesi di Roma. L’udienza è stata tuttavia annullata per una leggera influenza che ha colpito il Papa.
La Sala Stampa della Santa Sede ha comunicato questa mattina che Papa Francesco “a causa di un lieve stato influenzale, in via precauzionale ha annullato le udienze previste per la giornata di oggi”.
"Quando entriamo nel deserto interiore,
"Papa Francesco desidera rinnovare l’appello alla sicurezza sui luoghi di lavoro auspicando un maggiore impegno di quanti hanno la responsabilità di tutelare i lavoratori".
"Dispongo pertanto che, secondo quanto stabilito dall’art.
In questo anno 2024 la preghiera deve essere un momento di preparazione in vista del Giubileo del 2025 ed quindi importante che “il clima di preghiera non si perda nei templi”.
E’ la fiducia e null’altro che la fiducia che deve condurci all’Amore!
Mai sentirsi arrivati, perché “la formazione al presbiterato è un cantiere”. Papa Francesco lo rimarca in un discorso agli studenti del Seminario Arcivescovile di Napoli, intitolato ad Alessio Ascalesi. È una udienza “giubilare”, perché il seminario fu fondato 90 anni fa, e il Papa nota che tra quanti formano i futuri sacerdoti ci sono anche “le coppie di sposi”, la cui presenza “è segno importante, che ci ricorda la complementarietà tra Ordine Sacro e Sacramento del matrimonio”.
La scorsa settimana anche i Vescovi della Turchia si sono recati a Roma per compiere la visita ad limina.
Da un sacerdote a un generale. Papa Francesco nomina un nuovo direttore della Direzione Infrastrutture e Servizi del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, e sostituisce il sacerdote Rafael García de la Serrana Villalobos, della Prelatura dell’Opus Dei, con il Generale Salvatore Farina, che dal 2018 al 2021 è stato Capo di Stato Maggiore dell’Esercito italiano.
Cinque anni dopo l’udienza concessa al primo ministro di Romania Viorica Dancila – udienza che cadeva in vista del viaggio papale nel Paese, Papa Francesco torna ad incontrare un primo ministro proveniente da Bucarest, Ion-Marcel Ciolacu, per la prima volta in visita in Vaticano.
Papa Francesco stamane ha ricevuto in Vaticano una delegazione del Movimento “La Diaconie de la Beauté”
"Oggi il nostro mondo si trova di fronte a una dicotomia straziante. Da un lato, milioni di persone sono afflitte dalla fame, mentre dall'altro, una grande insensibilità si manifesta nello spreco di cibo". Lo scrive il Papa nel messaggio inviato al Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo.
"Entra nel segreto: questo è l’invito che Gesù rivolge ad ognuno di noi all’inizio del cammino della Quaresima". Lo ha ricordato questo pomeriggio il Papa, nell'omelia pronunciata nella Basilica di Santa Sabina per la Messa del Mercoledì delle Ceneri che inaugura il periodo della Quaresima.
Il saluto in lingua italiana di Papa Francesco durante l'Udienza Generale di oggi è un ringraziamento. Uno speciale per il Cardinale Ernest Simoni. E anche un pensiero, fisso, per chi soffre a causa della guerra. Ucraina, Palestina, Israele.