Serve “una nuova generazione di politici cattolici” in America Latina, che abbia come luoghi di incontro donne, giovani e poveri, che non sia compromessa con alcun gruppo politico né partito, e che sia vocazione di servizio, al di là delle ideologie: lo dice Papa Francesco incontrando un gruppo della Pontificia Commissione per l’America Latina.
Le famiglie i bambini, nel cuore del Papa.
Un pomeriggio intenso quello di Papa Francesco a Labaro, nella periferia nord di Roma. La visita del Pontefice alla parrocchia di San Crispino da Viterbo ha dato molto da fare al parroco, Don Luciano Cacciamani, che ha accolto Papa Francesco questo pomeriggio nella sua realtà piccola, ma tanto generosa.
“La vita cristiana consiste nello scoprirsi amati da Dio Padre in maniera incondizionata e gratuita”. Papa Francesco scrive così nella prefazione al volume “Prendi un po’ di vino con moderazione. La sobrietà cristiana" di Lucio Coco, edito dalla Libreria Editrice Vaticana e in uscita il prossimo 6 marzo.
Come essere “guide sicure e sagge” sull’esempio di Gesù. È questo il cuore dell’Angelus odierno di Papa Francesco in Piazza San Pietro. Francesco parte dalla pagina evangelica di oggi e spiega che l’intento di Gesù nella parabola è quello di “indicare ai suoi discepoli la strada da percorrere per vivere con saggezza”.
“Con l’assistenza sanitaria vi fate prossimi ai sofferenti, per accompagnarli nel tempo della sofferenza, perché nessuno si senta mai solo o abbia la sensazione di essere ormai uno ‘scarto’ rispetto al contesto sociale".
A Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, viene inaugurato un nuovo centro sanitario pediatrico, ristrutturato e ampliato per volontà di Papa Francesco.
Si è concluso il Seminario di Studi promosso dalla Segreteria generale del Sinodo sul prossimo sinodo speciale per l’Amazzonia. Per tre giorni ottanta hanno discusso e affrontato le sfide dell’Amazzonia in vista del Sinodo Speciale in programma ad ottobre 2019.
"La riconciliazione che Dio offre nella Pasqua del Figlio incarnato diventa nella comunità una potenza di perdono che i fratelli imparano a donarsi reciprocamente: nella misura in cui l’hanno ricevuta dal grembo misericordioso del Padre, diventano a loro volta capaci di misericordia gli uni verso gli altri. er questo non ci dobbiamo mai stancare di essere ambasciatori di riconciliazione". Lo scrive il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale del Papa per la Diocesi di Roma, ai sacerdoti e ai diaconi del clero romano in occasione della Quaresima.
"Non seguire il tuo istinto, la tua forza, assecondando le passioni del tuo cuore. Tutti abbiamo passioni. Ma stai attento, domina le passioni. Prendile in mano, le passioni non sono cose cattive, sono, il sangue per portare avanti tante cose buone ma se tu non sei capace di dominare le tue passioni, saranno loro a dominarti. Fermati, fermati". Lo ha detto il Papa, stamane, nell'omelia della Messa a Santa Marta.
È l’udienza annuale durante la quale si consegna l’Obolo di San Pietro, ma è anche una ricorrenza speciale: perché il Circolo San Pietro compie 150 anni, e Papa Francesco non può che “lodare il Signore per il bene compiuto in questi 150 anni”, durante i quali “non sono mai venute meno nel vostro Circolo le linee programmatiche originarie”.
"Il Cardinale Bea non è solo da ricordare per quello che ha fatto, ma anche per il modo in cui l’ha fatto. In questo senso rimane un modello cui ispirarsi per il dialogo ecumenico e interreligioso, e in modo eminente per il dialogo intra-familiare con l’ebraismo. Nahum Goldmann, Presidente del World Jewish Congress, descrisse Bea con tre espressioni: comprensivo, pieno di bontà umana e coraggioso. Sono tre aspetti essenziali per chi si adopera nella riconciliazione tra gli uomini". Lo ha detto il Papa ricevendo in udienza i partecipanti all’Incontro per commemorare il 50° della scomparsa del Cardinale Agostino Bea, promosso dal Centro “Cardinal Bea” per gli Studi Giudaici in collaborazione con il Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, il Pontificio Istituto Biblico e il Center for the Study of Christianity dell’Università Ebraica di Gerusalemme.
Riprendono le visite ad limina delle diverse conferenze episcopali. A giungere a Roma in questi giorni per incontrare Papa Francesco sono i Vescovi dell'Asia Centrale, che comprendono Kazakistan, Kyrghizistan, Tajikistan, Turkmenistan e Uzbekistan.
n una zona della periferia di Roma, a Labaro, la parrocchia di San Crispino da Viterbo aspetta con gioia Papa Francesco. Dopo una pausa di qualche mese, il Papa riprende le visite pastorali alle parrocchie di Roma. Don Luciano Cacciamani – parroco di San Crispino – racconta ad ACI stampa le emozioni dell’attesa e della preparazione di questo incontro:
Il Padre benedettino olivetano dom Bernardo Francesco Maria Gianni, abate dell’abbazia di San Miniato al Monte di Firenze, è stato scelto dal Papa a predicare le meditazioni durante gli Esercizi spirituali della Curia Romana, che si terranno nella Casa del Divin Maestro ad Ariccia dal 10 al 15 marzo.
Alla vigilia del viaggio di Papa Francesco in Marocco, l’arcivescovo di Rabat Cristobal Lopez chiede a tutti i fedeli di non concentrarsi tanto sul Papa come “celebrità”, ma piuttosto di ascoltare il suo messaggio.
La dignità della persona non si perde mai, anche quando si commette “il peggiore dei crimini”. Perché “la vita è un dono da proteggere ed è fonte di tutti gli altri doni e di tutti gli altri diritti”.
Ritornano le Udienze Generali di Papa Francesco in Piazza San Pietro. Oggi a Roma sembra quasi primavera e il Pontefice, per tutti i fedeli presenti, continua il ciclo di catechesi sul Padre Nostro incentrando la sua meditazione sulla prima invocazione della preghiera, “Sia santificato il tuo nome”.
Un sostegno concreto ai cristiani e all’intera popolazione della Piana di Ninive. Grazie alla donazione di 200mila euro ricevuta in seguito alla messa all’asta della Lamborghini donata da Papa Francesco, Aiuto alla Chiesa che Soffre potrà finanziare due nuovi interventi a beneficio delle famiglie cristiane tornate nella Piana di Ninive dopo la sconfitta militare dello Stato Islamico.
Tra pochi giorni inizia la Quaresima e la Santa Sede pubblica l’agenda liturgica di Papa Francesco.