Il sesto anno di pontificato di Papa Francesco è mediaticamente segnato dal rinnovato impegno della Chiesa cattolica nella lotta agli abusi sui minori.
Proseguono gli Esercizi Spirituali di Papa Francesco e della Curia Romana. Ieri sera e stamane le meditazioni dell’Abate di San Miniato al Monte, Dom Bernardo Gianni.
Come di consueto, Papa Francesco insieme ai cardinali e vescovi della Curia Romana è partito, nella prima domenica di Quaresima, per raggiungere Ariccia, a pochi chilometri da Roma, dove resterà fino a venerdì 15 marzo. Ieri sera e questa mattina, il Pontefice e i confratelli hanno partecipato alle prime prediche dell’abate Bernardo Francesco Maria Gianni, priore dell’Abbazia di San Miniato al Monte a Firenze. Tema conduttore: “La città dagli ardenti desideri. Per sguardi e gesti pasquali nella vita del mondo”.
Con l’arrivo alla Casa Divin Maestro ad Ariccia - ai Castelli Romani - Papa Francesco dà inizio oggi agli Esercizi Spirituali di Quaresima della Curia Romana che termineranno venerdì 15 marzo.
L’Angelus della Prima Domenica di Quaresima è l’ultimo appuntamento pubblico di Papa Francesco prima dell’inizio degli Esercizi Spirituali che inizieranno questo pomeriggio e termineranno venerdì 15 marzo.
“Il rapporto tra Chiesa e sport ha una lunga storia e, nel tempo, si è sempre più consolidato. Lo sport può rivelarsi di grande aiuto per la crescita umana di ogni persona perché stimola a dare il meglio di sé, in vista del raggiungimento di una determinata meta; perché educa alla costanza, al sacrificio e alla rinuncia. La pratica di uno sport poi insegna a non scoraggiarsi e a ricominciare con determinazione, dopo una sconfitta o dopo un infortunio. Non di rado diventa l’occasione per esprimere con entusiasmo la gioia di vivere e la giusta soddisfazione per aver raggiunto un traguardo”. Lo ha ricordato stamane il Papa ricevendo in udienza i partecipanti al Congresso Annuale dell’Unione Ciclistica Europea.
La chiamata di due coppie di fratelli del Vangelo è lo spunto per Papa Francesco per dire ai giovani:non fatevi contagiare dalla paura.
“Quando parliamo di sostenibilità, non possiamo trascurare l’importanza dell’inclusione e dell’ascolto di tutte le voci, specialmente di quelle normalmente emarginate da questo tipo di discussioni, come quelle dei poveri, dei migranti, degli indigeni e dei giovani”. Lo ha detto Papa Francesco ricevendo in Udienza i partecipanti alla Conferenza Internazionale “Religions and the Sustainable Development Goals (SDGs): Listening to the cry of the earth and of the poor”, promossa dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e dal Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, in corso in Vaticano, nell’Aula nuova del Sinodo, dal 7 al 9 marzo.
“Sono lieto che nel corso del tempo siamo riusciti a mantenere buoni rapporti e a intensificarli ulteriormente. Coltivare nel tempo buone relazioni fraterne è un dono e al contempo una chiamata di Dio”. Lo ha detto Papa Francesco stamane ricevendo in udienza una delegazione dell’American Jewish Committee.
“La differenza che c’è nella nostra vita fra il reale e il formale”. È questo il cuore dell’omelia di Papa Francesco nella Messa odierna mattutina presso Casa Santa Marta.
Questa mattina, nella Basilica di San Giovanni in Laterano, Cattedrale di Roma, si è tenuto il tradizionale incontro di Papa Francesco con il clero di Roma, che quest'anno si tiene - per espressa volontà del Papa - nella forma di liturgia penitenziale.
Come annunciato qualche tempo fa Papa Francesco si recherà in Bulgaria e nella Repubblica di Macedonia del Nord dal 5 al 7 maggio prossimi. Oggi la Sala Stampa della Santa Sede ha pubblicato il programma del Viaggio Apostolico.
“Quando il cuore si volge indietro, quando prende una strada che non è quella giusta”.
Con la processione dalla Basilica di Sant’Anselmo fino a quella di Santa Sabina, dove ha presieduto la Messa ed imposto le Ceneri, Papa Francesco ha dato il via alla Quaresima nel giorno del Mercoledì delle Ceneri attraverso la forma della Stazioni Romane.
Nella contea di Lee, in Alabama, un tornado con venti sino a 265 km orari ha seminato distruzione per circa 100 km causando almeno 23 vittime e decine di feriti, di cui due in gravi condizioni. Tra i morti anche tre bambini di 6, 9 e 10 anni. Papa Francesco, puntuale, invia un telegramma di cordoglio per le vittime, firmato dal Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin.
È ormai tradizione che Papa Francesco invii un videomessaggio per la Campagna di Fraternità promossa dalla Conferenza Episcopale del Brasile. Il tema di quest’anno è un passo di Isaia, “Sarai liberato dal diritto e dalla giustizia”, ed è l’occasione per Papa Francesco di sottolineare che per i cristiani la partecipazione alla vita sociale è una forma di amore del prossimo, che mira a costruire una società fraterna fondata sul diritto e la giustizia.
“Gesù è venuto; però il mondo è ancora segnato dal peccato, popolato da tanta gente che soffre, da persone che non si riconciliano e non perdonano, da guerre e da tante forme di sfruttamento.
È venuto per la seconda volta in Vaticano, stavolta con in tasca un accordo di pace e lo scopo di ricevere la ratifica dell’accordo quadro che Santa Sede e Repubblica Centrafricana avevano siglato già nel 2016. Faustin Archange Touaderà, presidente della Repubblica Centrafricana, ha incontrato Papa Francesco nella serata del 5 marzo.
Il “GPS della disugualità” di Gino De Vecchis è un volume che racconta le geografie esistenziali di oggi alla luce dei temi che caratterizzano il pontificato di Francesco: povertà, pace, ambiente.
“La Chiesa non ha paura della storia, anzi, la ama, e vorrebbe amarla di più e meglio, come la ama Dio! Quindi, con la stessa fiducia dei miei Predecessori, apro e affido ai ricercatori questo patrimonio documentario”.