Nei saluti in lingua italiana durante l'Udienza Generale odierna il Papa lancia un appello per un mondo senza armi nucleari e ricorda un importantissimo appuntamento di questi giorni su questo tema.
Il Papa nell'Udienza Generale odierna incentra la sua meditazione sulla preghiera per l’unità dei cristiani. Dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico Francesco spiega: "La settimana che va dal 18 al 25 gennaio è dedicata in particolare a questo, a invocare da Dio il dono dell’unità per superare lo scandalo delle divisioni tra i credenti in Gesù. Egli, dopo l’Ultima Cena, ha pregato per i suoi, perché tutti siano una sola cosa. È la sua preghiera prima della Passione, potremmo dire il suo testamento spirituale".
"Questa è un’occasione per condividere, in spirito di fraternità ministeriale, le vostre esperienze sacerdotali, le vostre fatiche, le vostre incertezze, come pure i vostri aneliti e la vostra convinzione di portare avanti l’opera della Chiesa, che è l’opera del Signore". E' questo il cuore del videomessaggio che il Papa invia, in occasione dell’apertura dei lavori, ai partecipanti all’Incontro nazionale (online) dei Vescovi e dei Sacerdoti del Venezuela, promosso dalla Conferenza Episcopale Venezuelana, che si svolge dal 19 al 20 gennaio 2021 sul tema "I nostri sacerdoti nella pandemia: la loro esperienza e l'esercizio ministeriale in questo periodo".
C’è anche un messaggio di Papa Francesco, nel libretto della commemorazione per Martin Luther King, giornata di festa proclamata negli Stati Uniti per il 18 gennaio, per ricordare la nascita del celebre pastore protestante e attivista assassinato nel 1968. Martin Luther King era nato il 15 gennaio 1929 ad Atlanta, ma si è deciso di stabilire il Martin Luther King Day nel terzo lunedì di gennaio. La ricorrenza si celebra in tutti e cinquanta gli Stati americani solo dal 1993.
Papa Francesco ha nominato il Vescovo Fabio Fabene nuovo Segretario della Congregazione per le Cause dei Santi. Finora ricopriva l’incarico di Sottosegretario del Sinodo dei Vescovi.
Dio chiama tutti noi, a volte possiamo rifiutare la chiamata perché appare in contrasto con le nostre aspirazioni, ma l’unico modo di accoglierla è l’amore. Parlando del primo incontro dei primi discepoli con Gesù a Cafarnao, Papa Francesco sviluppa una riflessione sul senso della vocazione. Una vocazione che nasce sempre dall’incontro personale con Gesù.
L’arcivescovo Oscar Rizzato era “un discreto servitore della Chiesa che, coltivando la vita interiore e l’attenzione verso i più deboli, ha svolto con umiltà e dedizione il proprio ministero, in particolare presso la Segreteria di Stato e l’Elemosineria apostolica”. Lo scrive il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, in un telegramma di cordoglio inviato a nome di Papa Francesco ai funerali del prelato.
“Triste nell'apprendere della tragica perdita di vite umane e della distruzione di proprietà causate dal violento terremoto in Indonesia, Sua Santità Papa Francesco esprime la sua sincera solidarietà a tutte le persone colpite da questo disastro naturale”.
L’idea del Santuario della Madonna del Silenzio nasce nel 2008 quando fra Emiliano Antenucci scrive di getto “Il Libro della Vita” prima piccola dispensa per i corsi del Silenzio intitolati: “silenzio, parla il Silenzio”. Da lì nascono anche dei corsi dedicati al silenzio e viene commissionata un’icona della Vergine del Silenzio, sempre dallo stesso fra Emiliano Antenucci. Il lavoro del Santuario continua e in questi giorni sarà pubblicata una nuova edizione del manualetto di preghiera “Non sparlare degli altri” con il contributo di Papa Francesco.
“Posso confermare che nell’ambito del programma di vaccinazione dello Stato della Città del Vaticano ad oggi è stata somministrata la prima dose del vaccino per il COVID-19 a Papa Francesco e al Papa emerito.”. Lo ha detto stamane Matteo Bruni, Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, rispondendo alle domande dei giornalisti.
L’esperienza del Pellegrinaggio Macerata-Loreto si ripete da 42 anni, con sempre nuove emozioni. Una tra queste le telefonate di Papa Francesco.
La preghiera di lode. E' questo il tema scelto da Papa Francesco per l'Udienza Generale odierna. In diretta streaming dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico, Francesco parte da una crisi di Gesù, dopo i primi miracoli e il coinvolgimento dei discepoli nell’annuncio del Regno di Dio.
"Il pensiero va in particolare a quanti, in tutto il mondo, patiscono gli effetti della pandemia del coronavirus. A tutti, specialmente ai più poveri ed emarginati, esprimo la mia spirituale vicinanza, assicurando la sollecitudine e l’affetto della Chiesa". Così Papa Francesco scrive nel Messaggio per la XXIX Giornata Mondiale del Malato, che come di consueto ricorre l’11 febbraio, memoria liturgica della Beata Vergine Maria di Lourdes.
Attraverso un apposito motu proprio Papa Francesco ha disposto modifiche circa l’accolitato e il lettorato per le donne. Modificando l’attuale Codice di Diritto Canonico – canone 230 §1 - il Pontefice dispone che “i laici che abbiano l’età e le doti determinate con decreto dalla Conferenza Episcopale, possono essere assunti stabilmente, mediante il rito liturgico stabilito, ai ministeri di lettori e di accoliti”, istituzionalizzando dunque che quanto vale per gli uomini da oggi varrà anche per le donne, che peraltro già in moltissime realtà leggono le Letture e distribuiscono la Comunione come ministri straordinari.
Papa Francesco non è ancora certo che il suo viaggio annunciato per marzo in Irak sarà possibile.
Nell'Angelus odierno in diretta streaming dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico, il Papa ricorda la festa di oggi, il Battesimo del Signore. "Abbiamo lasciato, pochi giorni fa, Gesù bambino visitato dai Magi; ora lo ritroviamo adulto sulle rive del Giordano. La Liturgia ci fa compiere un salto di circa trent’anni, trent’anni di cui sappiamo una cosa: furono anni di vita nascosta, che Gesù trascorse in famiglia, obbedendo ai genitori, studiando e lavorando", dice subito Francesco.
Papa Francesco ha inviato una lettera al Cardinale Baltazar Porras Cardozo, arcivescovo di Merida e amministratore apostolico di Caracas, per il suo onomastico, esprimendo la sua vicinanza al popolo venezuelano "messo alla prova dalle sofferenze causate dal flagello della pandemia".
“Attento alle esigenze pastorali dei fedeli, si è investito nelle vocazioni sacerdotali e nella formazione dei sacerdoti. È stato anche coinvolto nella ricerca dell'unità della Chiesa in diverse occasioni”.
Nel giorno dell'Epifania, dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico, dopo aver celebrato la Messa, Papa Francesco guida la recita della preghiera dell'Angelus. "L’Epifania non è un altro mistero, è sempre lo stesso evento della Natività, visto però nella sua dimensione di luce: luce che illumina ogni uomo, luce da accogliere nella fede e luce da portare agli altri nella carità, nella testimonianza, nell’annuncio del Vangelo", dice subito Papa Francesco.
Nell'omelia il Papa riflette sul verbo "adorare", lo stesso che usa l'Evangelista Matteo per indicare cosa fecero i Magi alla vista del Signore, appena nato. "Oggi, pertanto, ci mettiamo alla scuola dei Magi, per trarne alcuni insegnamenti utili, come loro, vogliamo prostrarci e adorare il Signore", dice Francesco.