"Mentre mi compiaccio per tutto quello che avete fatto in questi decenni in favore dell’infanzia abbandonata, vi invito a proseguire con rinnovato entusiasmo nell’impegno educativo per coloro che spesso nessuno vuole accogliere e difendere, attraverso le scuole, gli oratori, le case famiglia, le case di accoglienza e le altre realtà assistenziali e formative". Così scrive Francesco in un messaggio inviato a Padre Dariusz Wilk, Superiore Generale della Congregazione di San Michele Arcangelo, in occasione del Centenario dell’approvazione canonica della Congregazione.
"L’obbedienza non consiste nel dire sì o no, ma nell’agire, nel coltivare la vigna, nel realizzare il Regno di Dio. Con questo semplice esempio, Gesù vuole superare una religione intesa solo come pratica esteriore e abitudinaria, che non incide sulla vita e sugli atteggiamenti delle persone". E' questo il cuore dell'Angelus odierno di Papa Francesco, che dalla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano ripercorre il Vangelo di oggi, la parabola dei due figli.
In occasione della Festa di San Michele Arcangelo, patrono e protettore della Polizia di Stato Italiana e del Corpo della Gendarmeria Vaticana, Papa Francesco ha celebrato ieri pomeriggio, all’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana, la Celebrazione Eucaristica per il "Corpo dei Carabinieri Pontifici".
Papa Francesco ha nominato oggi Membro Ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze il Professor David Charles Baulcombe, docente di Botanica presso l’Università di Cambridge.
Il primo saluto del cardinale Angelo Bagnasco Presidente del CCEE è per “il confratello Mons. Tadeusz Kondrusiewiecz, arcivescovo di Minsk, esprimendo la nostra più viva solidarietà e auspicando il rapido ritorno alla missione pastorale nella sua Chiesa”.
La pandemia può essere una opportunità di conversione per ripensare il nostro modo di vivere e i nostri sistemi economici e sociali, che stanno allargando il divario tra ricchi e poveri, ma può anche essere una possibilità per una "ritirata difensiva" con caratteristiche individualiste ed elitarie.
Nel corso di una conferenza stampa ristretta il Cardinale Giovanni Angelo Becciu ha voluto chiarire il proprio punto di vista sulla situazione che lo riguarda, portandolo a dimettersi da Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi e a rinunciare ai diritti connessi al cardinalato.
Papa Francesco ha ricevuto stamane in udienza Andrzej Duda, Presidente della Repubblica di Polonia.
Il Direttore scientifico dell’Institute of Molecular Biotechnology a Vienna, Jürgen Knoblich, è stata nominato da Papa Francesco Membro Ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze.
“Preghiera – Azione – Sacrificio”. Queste parole rappresentano i tre principi- cardine su cui si basa la vita del Sodalizio. Nel nostro incontro dello scorso anno ho incentrato la mia riflessione sul primo: la preghiera. Quest’anno, invece, vorrei soffermarmi sull’azione". Con queste parole Papa Francesco accoglie i Soci del Circolo San Pietro, come ogni anno da tradizione, in Vaticano.
Il 22 settembre sera un camion con la targa polacca entrava in Vaticano. Portava una campana che i pro lifer polacchi hanno voluto chiamare “La Voce dei non Nati”. E’ stata fusa nella manifattura della famiglia Felczyński di Rzeszow nelle regione Podkarpackie, nel sud della Polonia, per iniziativa della Fondazione “Sì alla Vita” dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
Il Cardinale Giovanni Angelo Becciu ha dunque rinunciato ai diritti del cardinalato. Senza entrare nello specifico delle motivazioni, il caso fa tornare alla mente quello del Cardinale scozzese Keith O’Brien che nel 2015 – d’intesa con Papa Francesco – rinunciò ai diritti e alle prerogative di ogni membro del Sacro Collegio.
Oggi, giovedì 24 settembre, il Santo Padre ha accettato la rinuncia dalla carica di Prefettodella Congregazione delle Cause dei Santi e dai diritti connessi al Cardinalato, presentata da SuaEminenza il Cardinale Giovanni Angelo Becciu.
La Congregazione per l'Educazione Cattolica ricorda che nel maggio scorso avrebbe dovuto svolgersi il Global Compact on Education, il Patto promosso da Papa Francesco per generare, attraverso l’educazione, un cambiamento di mentalità su scala planetaria.
Il sesto incontro tra Papa Francesco e il Catholicos della Chiesa Apostolica Armena Karekin II dovrebbe avere luogo il prossimo 28 settembre, in privato. Non è stato ancora dato annuncio ufficiale dell’incontro, confermato da fonti della Chiesa apostolica armena, ma questo si inserisce nell’ambito di un viaggio che il Catholicos farà in Italia dalla fine di questa settimana.
Papa Francesco ha espresso con un messaggio la propria "gratitudine" al cardinale Angelo Sodano nel giorno del settantesimo anniversario dell’ordinazione sacerdotale "per il fedele e diligente servizio alla Chiesa e alla Santa Sede". Lo riporta l'Osservatore Romano.
Come rispondere alla grave crisi attuale che stiamo attraversando? "Ognuno di noi è chiamato ad assumersi la sua parte di responsabilità. Dobbiamo rispondere non solo come persone singole, ma anche a partire dal nostro gruppo di appartenenza, dal ruolo che abbiamo nella società, dai nostri principi e, se siamo credenti, dalla fede in Dio", suggerisce Papa Francesco nell'Udienza Generale odierna presso il Cortile di San Damaso in Vaticano.
“Non è ammissibile da parte di coloro che assistono spiritualmente questi infermi alcun gesto esteriore che possa essere interpretato come un’approvazione anche implicita dell’azione eutanasica, come, ad esempio, il rimanere presenti nell’istante della sua realizzazione”.
"La vostra casa si chiama Sonnenschein, cioè lo splendore del sole. Posso immaginare perché i responsabili hanno scelto questo nome. Perché la vostra casa sembra un magnifico prato fiorito nello splendore del sole, e i fiori di questa Casa siete proprio voi!". Francesco accoglie con affetto in Vaticano i piccoli ospiti del Centro per l’autismo Sonnenschein austriaco.
Il ritratto di Dio che ci viene dal Vangelo del giorno è quello di un Dio generoso, che ci chiama e ci ricompensa, senza guardare al tempo o ai risultati che mettiamo in campo per lui, ma alla generosità e alla disponibilità con la quale lo serviamo. Papa Francesco tratteggia questo “Dio generoso” in un breve commento, affacciato alla finestra dello studio del Palazzo Apostolico come ogni domenica.