“Baciare i piedi del Crocifisso dà sempre speranza.
Il Papa taglia le retribuzioni dei cardinali, dei superiori (i capi dicastero sia laici che religiosi) degli ecclesiastici e blocca gli scatti biennali per le fasce di reddito più alte.
Nuove nomine e proroghe di Papa Francesco in Vaticano. Queste nomine riguardano il Sotto-Segretario per il Settore Fede e Sviluppo del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e le proroghe dei Membri della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori per un anno. C'è anche un nuovo membro per quest'ultima Commissione.
"Il Bangladesh, Bengala d’oro (Sonar Bangla), è un Paese di rara bellezza naturale e una Nazione moderna, che si sforza di tenere insieme l’unità della lingua e della cultura con il rispetto per le diverse tradizioni e comunità che abitano al suo interno". E' questa una parte del Videomessaggio che Papa Francesco invia al Presidente, al Primo Ministro e al popolo del Bangladesh in occasione del centenario della nascita dello Sceicco Mujibur Rahman e del 50.mo anniversario dell’indipendenza del Paese.
Sono tre gli appelli di Papa Francesco durante i saluti in lingua italiana nell'Udienza Generale odierna.
“Pregare in comunione con Maria”. E' questo il tema dell'Udienza Generale odierna di Papa Francesco. Dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico il Papa commenta: "Oggi la catechesi è dedicata alla preghiera in comunione con Maria, e ricorre proprio alla vigilia della solennità dell’Annunciazione. Sappiamo che la via maestra della preghiera cristiana è l’umanità di Gesù".
“A centocinquant’anni da questa gioiosa ricorrenza, il messaggio di sant’Alfonso Maria de’ Liguori, patrono dei confessori e dei moralisti, e modello per tutta la Chiesa in uscita missionaria, indica ancora con vigore la strada maestra per avvicinare le coscienze al volto accogliente del Padre, perché la salvezza che Dio ci offre è opera della sua misericordia”. Lo scrive il Papa nel messaggio inviato al P. Michael Brehl, Superiore Generale della Generale della Congregazione del Santissimo Redentore, in occasione del 150/mo anniversario della proclamazione di sant’Alfonso Maria de’ Liguori Dottore della Chiesa.
“Questa risorsa non è stata curata con la cura e l'attenzione che merita. Sprecarla, trascurarla o inquinarla è un errore”. Così, in un messaggio a firma del Cardinale Parolin, Papa Francesco parla dell’acqua nella giornata che la Fao dedica a questo insostituibile bene.
Il 31 marzo 1521, giorno di Pasqua, si celebrò sul suolo delle Filippine la prima Messa, ad opera degli uomini che con Ferdinando Magellano erano partiti per una circumnavigazione del globo. Cinquecento anni dopo, Papa Francesco ricorda alla comunità delle Filippine che “sfogliare l’album dei ricordi” aiuta a comprendere le radici della nostra fede, ma anche di guardare al futuro, “scuola di speranza”. E soprattutto, invita a vivere il presente, il tempo della concretezza.
Ai greci che chiedono di vederlo, Gesù risponde che è il momento che il figlio dell’uomo sia glorificato, perché il chicco di grano solo se muore produce molto frutto. Parole che “vanno oltre la domanda” fatta a Gesù, perché con queste parole rivela che lui stesso “è il seme nascosto pronto a morire per dare molto frutto”. Questa riflessione è l’occasione, per Papa Francesco, di ricordare come la croce sia il simbolo dei cristiani, ma non può che essere “un segno di amore” perché da quella morte è scaturito un bene di cui si è chiamati a dare testimonianza.
Non c’è stato un incontro con Papa Francesco, che dovrebbe arrivare dopo la Pasqua con tutti i crismi dell’incontro ufficiale (e non, dunque, nella forma degli incontri privati del predecessore Giuseppe Conte). La notizia che il premier Mario Draghi è stato a Messa in San Pietro, tuttavia, ha fatto rapidamente il giro delle agenzie, perché considerata significativa, considerando che il premier non è solito frequentare Messa a San Pietro.
La crisi in Myanmar, le voci sulla Cina, la Siria, il mondo dopo il COVID: sono questi i temi più importanti affrontati dalla diplomazia pontificia durante quest’ultima settimana. Mentre in alcuni Paesi le misure di lockdown tornano ad inasprirsi, la Santa Sede continua il suo lavoro, mentre i fronti cui fare attenzione si moltiplicano.
A quarant’anni dalla fondazione, la FIDESCO conta 150 volontari (dati del 2017) inviati in Africa a collaborare per progetti di sviluppo. A loro Papa Francesco chiede di “conservare lo stupore del Vangelo”, chiede di essere “testimoni di tenerezza e di compassione”, invita a rimanere saldi “nella Dottrina Sociale della Chiesa”.
Papa Francesco ha nominato stamane Don Benoni Ambarus, Direttore della Caritas di Roma, nuovo vescovo ausiliare di Roma e titolare di Tronto.
Le braccia della Vergine in posizione orante stanno ancora oggi a mostrare quanto fondamentale sia la vita di preghiera, che giunge come messaggio di speranza da questo Santuario. Voi lo sapete: nell’apparizione di Knock la Vergine non pronuncia alcuna parola. Anche il suo silenzio tuttavia è un linguaggio; anzi, è il linguaggio più espressivo che ci viene consegnato. Il messaggio che proviene da Knock è il grande valore che il silenzio possiede per la fede". Papa Francesco invia un videomessaggio nella Solennità di San Giuseppe, ai fedeli irlandesi in occasione della celebrazione solenne per l’elevazione del Santuario Nazionale di Nostra Signora di Knock a Santuario Internazionale di Speciale Devozione Eucaristica e Mariana.
"In questo quinquennio, Amoris laetitia ha tracciato l’inizio di un cammino cercando di incoraggiare un nuovo approccio pastorale nei confronti della realtà familiare. L’intenzione principale del Documento è quella di comunicare, in un tempo e in una cultura profondamente mutati, che oggi è necessario uno sguardo nuovo sulla famiglia da parte della Chiesa: non basta ribadire il valore e l’importanza della dottrina, se non diventiamo custodi della bellezza della famiglia e se non ci prendiamo cura con compassione delle sue fragilità e delle sue ferite".
Papa Francesco ha benedetto mercoledì mattina, 17 marzo, dopo l’udienza generale, nella sala del Tronetto, la statua del beato Carlo Acutis che verrà collocata nell’orfanotrofio Oasi della Pietà, al Cairo.
Il 25 aprile 2021, IV Domenica di Pasqua, si celebra la 58esima Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni sul tema "San Giuseppe: il sogno della vocazione", nello speciale Anno dedicato al Patrono della Chiesa universale, indetto lo scorso 8 dicembre. Ed è per questo che oggi, Papa Francesco, ha diffuso il suo messaggio per l’occasione a Vescovi, ai sacerdoti, ai consacrati ed ai fedeli di tutto il mondo. Al centro la figura di San Giuseppe, uomo del sogno, del servizio e il "custode delle vocazioni".
"La pandemia che continua a gravare su un così gran numero di persone in tutto il mondo ha posto in evidenza le vulnerabilità di singoli Paesi e dell’intera comunità internazionale nell’affrontare secondo giustizia ed efficienza l’attuale fase emergenziale. Operare con spirito di fraternità per superare le difficili circostanze dell’oggi, come Ella ci invita a fare, è un forte richiamo all’esercizio di una cittadinanza responsabile e una guida sicura per quanti svolgono incarichi istituzionali e politici". Così scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato a Papa Francesco nel giorno della solennità di San Giuseppe.
“San Giuseppe è un padre che accoglie. Egli ha amato e accolto Maria e Gesù, una sposa e un figlio ben differenti rispetto alla visione della vita familiare che lui poteva desiderare, ma per questo da lui ancora più custoditi e amati. Giuseppe cioè non ha cercato spiegazioni alla sorprendente e misteriosa realtà che si è trovato di fronte, ma l’ha accolta con fede amandola così com’era. In questo senso San Giuseppe ci è maestro di vita spirituale e di discernimento, e lo possiamo invocare per essere liberati dai lacci delle troppe riflessioni nelle quali ogni tanto, pur con le migliori intenzioni, finiamo per perderci”. Lo ha detto il Papa stamane ricevendo in udienza la comunità del Pontificio Collegio Belga.