Durante la pandemia “la vostra presenza è stata determinante per incoraggiare le persone a continuare a guardare avanti. Siete stati punto di riferimento nel far rispettare normative a volte gravose, ma necessarie per la salute dei cittadini”. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo in udienza una delegazione di Sindaci dell’Associazione Nazionale Comuni d’Italia.
"Mi congratulo per il vostro lavoro. Sono attività artigianali, e hanno anche un valore simbolico cristiano: preparare le ostie per la celebrazione eucaristica; costruire strumenti musicali con legno recuperato dalle barche dei migranti; la falegnameria, come San Giuseppe e Gesù; la produzione del vino, che è il simbolo della festa, ricordiamo le nozze di Cana!...". Con queste parole il Papa accoglie in Vaticano un Gruppo della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti.
"La fratellanza è uno dei valori fondamentali e universali che dovrebbe essere alla base delle relazioni tra i popoli, così che quanti soffrono o sono svantaggiati non si sentano esclusi e dimenticati, ma accolti, sostenuti come parte dell’unica famiglia umana. Siamo fratelli!". E' questo il cuore del Videomessaggio che il Papa invia in occasione della II Giornata Internazionale della Fratellanza Umana, che ricorre oggi 4 febbraio.
"In questi mesi segnati dalla pandemia avete saputo modulare bene il vostro lavoro, coniugando le disposizioni sanitarie e le norme dell’ordine pubblico con le esigenze dei pellegrini. Si deve anche alla vostra professionalità se la vita intorno a questi luoghi sacri e alla Città del Vaticano si è svolta con serenità". E' il grazie del Papa rivolto stamane al Personale dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso il Vaticano, ricevuto in udienza.
“Lo Spirito Santo rende capaci di scorgere la presenza di Dio e la sua opera non nelle grandi cose ma nella piccolezza e nella fragilità”. Lo ha detto il Papa, pronunciando l’omelia nel corso della Messa per la XXVI Giornata della Vita Consacrata celebrata nella Basilica Vaticana.
“A motivo della vostra consacrazione è facile infatti assimilarvi ai religiosi, ma vorrei che la vostra profezia iniziale, in particolare il carattere battesimale che connota gli Istituti secolari laicali, vi caratterizzi”.
Sono tre gli appelli che il Papa "lancia" durante l'Udienza generale odierna. Il primo è dedicato al Myanmar, attraversato ancora da alcune violenze, poi c'è il richiamo alla seconda giornata dedicata alla Fratellanza Umana, e in ultimo, il ricordo del Papa alle Paralimpiadi invernali Pechino 2022.
Papa Francesco continua il ciclo di catechesi su San Giuseppe, incentrando la sua riflessione sul tema: “San Giuseppe e la comunione dei santi”.
Papa Francesco invia al Cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e del Consiglio di Coordinamento tra Accademie Pontificie, una lettera in occasione della XXV Seduta Pubblica delle Pontificie Accademie, curata dalla Pontificia Accademia Romana di Archeologia e dalla Pontificia Accademia Cultorum Martyrum. La Seduta Pubblica delle Pontificie Accademie ha come momento centrale il conferimento del Premio annualmente attribuito a distinti studiosi.
Fervono i preparativi per il Pellegrinaggio degli adolescenti a Roma e il loro incontro con Papa Francesco, in programma il prossimo 18 aprile, Lunedì dell’Angelo.
Legalità, imparzialità e trasparenza. Sono le tre parole chiave che Papa Francesco consegna ai rappresentanti dell’Agenzia delle Entrate, con l’obiettivo di condividere con loro “qualche insegnamento del Vangelo”.
“Nessuno è profeta in patria”. È una constatazione amara, quella di Gesù, di fronte all’ostilità che trova di fronte alla sua prima predicazione davanti alla sua gente. Ma anche il segno che “quell’insuccesso non era del tutto inaspettato”, dice Papa Francesco. Che poi ricorda: Gesù segue la via dei profeti, “si presenta come non ce l’aspetteremmo”.
Poco dopo la proclamazione di Sergio Mattarella, eletto presidente della Repubblica per un secondo mandato, arriva il telegramma di auguri di Papa Francesco al presidente.
La pandemia “non può essere un alibi per omissioni nella giustizia e nella sicurezza” sul lavoro, ma piuttosto “la crisi può essere affrontata come una opportunità per crescere insieme nella solidarietà e nella qualità del lavoro”. Papa Francesco incontra l’Associazione Italiana dei Chimici del Cuoio, e coglie l’occasione per ribadire la particolare attenzione della Chiesa nei confronti del mondo del lavoro. Ma è anche l’occasione di sottolineare l’importanza di ben gestire le sostanze chimiche, tenendo conto dell’impatto ambientale.
"Vi accolgo oggi per riflettere insieme a voi sulla problematica della comunicazione, in particolare sullo stile dei comunicatori cristiani di fronte ad alcuni nodi legati alla pandemia da Covid-19". Francesco riceve in Vaticano in Udienza i Partecipanti all’Incontro promosso dal Consorzio Internazionale di Media Cattolici “Catholic fact-checking”.
Nel giorno della Memoria, Papa Francesco ha ricevuto a Santa Marta Edith Bruck, la scrittrice sopravvissuta alla Shoah cui il Papa aveva fatto visita poco meno di un anno fa. Ne dà notizia la Sala Stampa della Santa Sede.
"In questo anno dedicato alla famiglia come espressione della gioia dell’amore, abbiamo oggi l’occasione per riflettere sulla sinodalità nei processi di nullità matrimoniale. Il lavoro sinodale, infatti, anche se non ha natura strettamente processuale, tuttavia va posto in dialogo con l’attività giudiziale, al fine di favorire un più generale ripensamento dell’importanza che l’esperienza del processo canonico ha per la vita dei fedeli che hanno vissuto un fallimento matrimoniale e, contemporaneamente, per l’armonia delle relazioni all’interno della comunità ecclesiale. Chiediamoci allora in che senso l’amministrazione della giustizia necessita di uno spirito sinodale". Papa Francesco riceve in Udienza i Prelati Uditori, gli Officiali, gli Avvocati e i Collaboratori del Tribunale della Rota Romana, in occasione della solenne inaugurazione dell’Anno Giudiziario.
Papa Francesco ha scelto il nuovo Presidente dell’Ufficio del Lavoro della Sede Apostolica
Durante i saluti in lingua italiana nell'udienza generale di oggi il Papa ricorda le vittime dell'Olocausto e prega per la pace in Ucraina. Tutto il mondo oggi pregherà per l'Ucraina, proprio come ha chiesto il Papa nello scorso Angelus e domani invece verranno ricordati gli ebrei sterminati nei campi di sterminio. Il Pontefice fa un accorato appello: "Per favore, mai più la guerra".
Papa Francesco, continua il ciclo di catechesi su San Giuseppe, incentrando la sua riflessione sul tema: San Giuseppe, uomo che “sogna”. Dall'Aula Paolo VI il Pontefice spiega che il "sogno simboleggia la vita spirituale di ciascuno di noi, quello spazio interiore, che ognuno è chiamato a coltivare e a custodire, dove Dio si manifesta e spesso ci parla".