Come ogni anno il Papa ha ricevuto la Delegazione del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli giunta a Roma in occasione della Solennità dei SS. Apostoli Pietro e Paolo.
"Nei nostri tempi turbolenti, è di grande importanza che ebrei e cristiani si incontrino, e sempre più lavorino insieme, per cercare di contrastare certe tendenze negative delle nostre società occidentali: l’idolatria dell’io e del denaro; l’individualismo esasperato; la cultura dell’indifferenza e dello scarto. Siamo chiamati a testimoniare insieme il Dio della misericordia e della giustizia, che ama e si prende cura delle persone; e possiamo farlo attingendo dal patrimonio spirituale che in parte condividiamo e che abbiamo la responsabilità di custodire e approfondire". Così il Papa, stamane, nel discorso consegnato al Cardinale Koch e alla delegazione dell'International Jewish Committee for Interreligious Consultations, che non ha potuto incontrare questa mattina per via di un riacutizzarsi del dolore al ginocchio.
Cáritas Española compie 75 anni, e il messaggio di auguri arriva direttamente da Papa Francesco, con un messaggio indirizzato al presidente Manuel Breton Romero, apprezzando anche il motto della celebrazione “75 anni di amore per gli altri”.
Sì, siamo abituati a recitare il Credo. Ma “davanti alle prove dure della vita, la nostra fede vacila”. Ricordando l’atteggiamento dell’apostolo Pietro, Papa Francesco ricorda che questo è l’atteggiamento di ognuno di noi, messi in crisi davanti alle prove della vita. “Siamo portati a protestare col Signore – spiega Papa Francesco - dicendogli che non è giusto, che ci devono essere altre vie, più diritte, meno faticose. Viviamo la lacerazione del credente, che crede in Gesù, si fida di Lui; ma nello stesso tempo sente che è difficile seguirlo ed è tentato di cercare strade diverse da quelle del Maestro”.
Una lettera apostolica al popolo di Dio, chiamata Desiderio desideravi nel giorno dei Santi Pietro e Paolo, per ribadire che la forma liturgica voluta dal Concilio è l’unica forma liturgica della Chiesa. Ma soprattutto per sottolineare l’importanza di una liturgia non sciatta, carica di simboli, centrata sul mistero di Cristo. Una celebrazione, dunque, che non può che venire da una formazione curata e attenta, sia alla presidenza della celebrazione che alla partecipazione.
L’invito a mettersi in cammino, al di là delle nostre resistenze interiori. E l’invito ad alzarci in piedi, nell’essere Chiesa sinodale. Papa Francesco parte dalla testimonianza di Pietro e Paolo per ribadire la sua idea di Chiesa in uscita, in movimento, missionaria. Per non cadere, dice il Papa, nell’abitudine e nel formalismo, per abbattere muri. Ricordando che l’annuncio del Vangelo non è neutrale, anzi non si piega alle logiche del mondo.
Le vacanze sono tempo da usare responsabilmente. In un breve videomessaggio, Papa Francesco saluta i giovani riuniti per il World Youth Tourism Summit, una nuova piattaforma che coinvolge i giovani e li invita a condividere le loro idee sul futuro del turismo lanciato quest'anno dall'Organizzazione Mondiale del Turismo. Il primo summit si tiene a Sorrento, è cominciato il 27 giugno e durerà fino al 3 luglio.
Per essere anche spiritualmente in Repubblica Democratica del Congo, dove non è potuto andare per ragioni di salute, Papa Francesco celebrerà in San Pietro una “messa per la pace” con la comunità congolese. In quello stesso giorno, il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, sarà a Kinshasa a celebrare una Messa per la pace, testimoniando con la sua presenza la volontà di Papa Francesco di andare.
Mercoledì 29 giugno, Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, Papa Francesco celebrerà la Messa in San Pietro durante la quale benedirà i pallii da imporre agli Arcivescovi metropoliti nominati nel corso dell’anno. Fino ai primissimi anni di pontificato Francesco – come i suoi predecessori – li imponeva personalmente, successivamente ha deciso invece di benedirli e farli imporre ai singoli Arcivescovi metropoliti nelle loro sedi di appartenenza.
Papa Francesco in Aula Paolo VI incontra le Comunità del Cammino Neocatecumenale. Il Papa non ha un testo preparato per l'occasione, ma parla a braccio ai presenti.
“Gesù sa che a Gerusalemme lo attendono il rifiuto e la morte; sa che dovrà soffrire molto; e ciò esige una ferma decisione. È la stessa che dobbiamo prendere anche noi, se vogliamo essere discepoli di Gesù, sul serio non cristiani all’acqua di rose”. Lo ha detto il Papa, stamane, introducendo l’Angelus domenicale.
“Sono lieto di annunciare che il prossimo raduno delle famiglie con Papa Francesco sarà il Giubileo delle Famiglie, che si celebrerà qui a Roma nell’ambito del Giubileo del 2025, mentre l’XI Incontro Mondiale delle Famiglie si svolgerà nel 2028. Preghiamo fin d’ora perché anche questi siano grandi eventi di grazia che tocchino il cuore di migliaia di famiglie”. Così il Cardinale Farrell, al termine della Messa presieduta alla presenza del Papa.
Alla presenza di Papa Francesco, il Cardinale Farrell – Prefetto del Dicastero per i Laici, Famiglia e Vita – ha presieduto la Messa in Piazza San Pietro per il X Incontro Mondiale delle Famiglie, che si conclude domani.
Potrebbe essere l’italiano Mario Mauro il prossimo inviato speciale dell’Unione Europea per la libertà religiosa. La nomina andrebbe a coprire una vacanza di circa sei mesi, e darebbe nuova linfa all’impegno dell’Unione Europea per la libertà religiosa.
Papa Francesco riceve questa mattina in Udienza in Vaticano una rappresentanza della Famiglia Orionina nel 150° anniversario della nascita di S. Luigi Orione e i partecipanti al Capitolo Generale dei Figli della Divina Provvidenza. Per il Papa la Famiglia carismatica Orionina è una “pianta unica con molti rami”, formata da religiosi, religiose, consacrate secolari e laici, tutti alimentati dal medesimo carisma di San Luigi Orione.
E' stato pubblicato dalla Sala Stampa della Santa Sede il programma del viaggio apostolico di Papa Francesco in Canada dal 24 al 30 luglio 2022.La partenza dall’aeroporto Roma/Fiumicino sarà alle 9, con destinazione Edmonton. Il Papa arriverà tredici ore dopo all’Aeroporto internazionale dove si terrà l’accoglienza ufficiale.
Il Luogotenente di Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta, Fra’ John Dunlap, è stato ricevuto in udienza stamani in Vaticano da Papa Francesco. L’incontro - come da tradizione - ha avuto luogo il giorno precedente la festività di San Giovanni Battista, patrono dell’Ordine di Malta. A raccontarlo è un comunicato stampa del Sovrano Ordine di Malta.
L’ecumenismo per Papa Francesco deve essere “battesimale, pastorale e locale”. Lo spiega ai membri della Commissione Mista Internazionale per il Dialogo Teologico tra la Chiesa Cattolica e le Chiese Ortodosse Orientali, che è alla vigilia della pubblicazione di un documento sui sacramenti e si è riunita di nuovo dopo l’incontro online dello scorso anno.
"Le mafie vincono quando la paura si impadronisce della vita, ragion per cui si impadroniscono della mente e del cuore, spogliando dall’interno le persone della loro dignità e della loro libertà".
La Sala Stampa della Santa Sede conferma tutti gli appuntamenti del Papa dal 3 luglioo al 4 settembre. Ovviamente manca il programma del viaggio in Canada che tutti attendono.