La necessità di operare per la riconciliazione e così costruire la nazione. Il rapporto con la vicina Cina, così influente anche nel loro Stato. Il tema dei Rohingya, ma anche quello del conflitto nello Stato del Kachin, con la richiesta che se ne parli ad un Angelus: questi i temi dell’incontro dei vescovi del Myanmar con Papa Francesco.
Come sarà il viaggio di Papa Francesco in Myanmar? Il programma è stato appena definito, e intanto la crisi dei Rohingya ha continuato a divampare: la minoranza musulmana è stata infiltrata di radicalisti islamici, il governo ha parlato alle Nazioni Unite. Fatto sta che non si tratta della sola minoranza perseguitata in Myanmar. E che le relazioni diplomatiche che la Santa Sede ha di recente stretto con il governo di Na Pi Taw possono servire anche ad aiutare queste minoranza. Il Cardinale Charles Bo, salesiano, arcivescovo di Rangon, ha voluto questo viaggio e promosso il dialogo per le relazioni diplomatiche. Con ACI Stampa, fa un quadro della situazione.