Il dialogo ecumenico tra Patriarcato di Mosca e Chiesa Cattolica trova nella difficile situazione in Siria uno spiraglio pratico, celebrato in un simposio a Vienna che ha visto la partecipazione del metropolita Hilarion, a capo del Dipartimento Relazioni Estere del Patriarcato di Mosca e del Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.
Quale è lo stato dei rapporti ortodossi-cattolici? È la domanda cui tenta di rispondere il metropolita Hilarion, a capo del Dipartimento di Relazioni Estere del Patriarcato Ortodosso di Mosca, in una “lectio doctoralis” tenuta oggi a Bari ricevendo la laurea “honoris causa” in Sacra Liturgia dalla Facoltà Teologica Pugliese.
Una icona di San Nicola, con i ringraziamenti del Patriarca Kirill, da consegnare al Papa. E la consapevolezza, dopo aver visto le centinaia di migliaia di persone che già si sono recate a Mosca a rendere omaggio al santo, che l’ecumenismo è “del popolo”, prima ancora che dei teologi. Di ritorno dalla Russia, l’arcivescovo di Bari Francesco Cacucci ha concelebrato il 6 giugno la Messa con Papa Francesco. E a lui ha portato un dono ricevuto direttamente dal Patriarca Kirill.