Durante tutto il suo viaggio in Cile e in Perù, Papa Francesco ha sottolineato l’importanza delle popolazioni indigene, ha richiamato alla loro lingua, ha fatto appello contro ogni sfruttamento. E sullo sfondo di questi appelli c’era il lavoro di una Fondazione Vaticana voluta da San Giovanni Paolo II proprio per aiutare le popolazioni indigene e campesinas.