Di fronte al clero di Roma radunato per l’incontro di inizio Quaresima a san Giovanni in Laterano, Papa Francesco parla del paradosso di Pietro. Il paradosso per cui “colui che deve confermarci nella fede è lo stesso al quale il Signore rimprovera la sua poca fede”, mentre “invoca come esempi di grande fede altre persone”. Con una consapevolezza: che tutto è radicato nella memoria, perché il nostro Dio “non è il Dio dell’ultimo momento, un Dio senza storia di famiglia, un Dio che per rispondere ad ogni nuovo paradigma dovrebbe scartare come vecchi e ridicoli i precedenti.”