“Risorti per far risorgere, liberati per liberare, generati a vita nuova per generare vita nuova in tutti coloro che incontriamo sul nostro cammino”. È una missione di evangelizzazione, quella che Papa Francesco affida ai padri Resurrezionisti. Che invita – citando la Spe Salvi di Benedetto XVI – a ricordare che “la luce del mistero pasquale fa recuperare la speranza, una ‘speranza affidabile’.”
Per la prima volta, Papa Francesco consegna il Premio Ratzinger, il “Nobel della teologia”. E rende omaggio al pensiero di Benedetto XVI, che “ci aiuta a rimanere aperti all’orizzonte dell’eternità”, e la suo “magistero fecondo” che ha saputo concentrarsi sui fondamentali della nostra vita cristiana, e per questo “tutta la Cheisa gliene sarà eternamente grata.
Il Papa emerito Benedetto XVI presente alla chiusura dell’Anno Santo? È “verosimile”, risponde monsignor Dario Edoardo Viganò, Prefetto della Segreteria della Comunicazione.
Con una solenne cerimonia lo scorso 27 dicembre, è stato aperto l’Istituto Culturale Benedetto XVI in Sri Lanka. Presenti alla cerimonia il Cardinal Malcolm Ranjith, arcivescovo di Colombo, che ha voluto fortemente il centro; il presidente dello Sri Lanka Maitrhipala Sirisena; e il Cardinal Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, in quanto il centro è stato finanziato anche grazie ai proventi dell’8 per mille.